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Subject: »STANZA DEL PIANTO
Ciao. Sì, in effetti gli ATT li ho acquistati a fine maggio. Eppure già alle prime partite sembravano a posto, tanto che ho avuto una sequenza positiva , spareggio incluso. Quanto ci vuole per una disciplina tattica ottimale?
La forma della rosa (solo 16 elementi) non è dissimile da quella della formazione che ha giocato (ne ho impiegati 13). Comunque, proprio per provare a migliorare la fase offensiva, ho rimesso in vendita due attaccanti. :)
La forma della rosa (solo 16 elementi) non è dissimile da quella della formazione che ha giocato (ne ho impiegati 13). Comunque, proprio per provare a migliorare la fase offensiva, ho rimesso in vendita due attaccanti. :)
Intanto non te lo do per certo che dipenda dalla DT e/o dalla Forma, ma cerco di trovare delle spiegazioni razionali osservando. La DT è composta dall'Esperienza e dal Lavoro di Squadra. L'Esperienza non ricordo bene se è data dall'esperienza totale nella vita calcistica del giocatore o nell'ultima squadra o nel ruolo (bisognerebbe rileggere le regole), sta di fatto che quando li compri la DT non è mai a 0, ciò significa che dell'esperienza rimane perchè il Lavoro di Squadra si perde col cambio di club. La DT ottimale dipende da quant'è quella dell'avversario! :-) A parte gli scherzi, dipende dallo staff di allenatori che hai e da ciò che un giocatore fa in campo. So solo che ci vogliono poche partite non giocate (soprattutto ufficiali) perchè scenda e diverse per farla salire. Quindi cambiare troppi elementi della squadra tutti insieme non è consigliabile.
La tua Forma media degli undici evidentemente è simile a quella della rosa ma bisogna vedere quella dell'avversario.
La tua Forma media degli undici evidentemente è simile a quella della rosa ma bisogna vedere quella dell'avversario.
E' una vita che gioco a Sokker e per quanto ci metta tanta buona volontà a farmelo piacere, rimane sempre il solito giochino che sfacciatamente favorisce questa o quella squadra, ciò predisposto presumibilmente in base al messaggio che possono veicolare col nome, loro o i loro giocatori.
Lo vedi da partite come quella di stasera, dove i miei giocatori fanno scelte assurde come avessero improvvisamente tragico in regia, o da goal sbagliati a inizio partita come gli attaccanti avessero tragico in attacco (e invece hanno Divino con forma Divina).
Difatti, quando ho visto il doppio errore dei miei alla loro prima azione in attacco, capaci persino di mandare sul palo un tiro a porta vuota da due metri (ribadisco, tirato da un Divino in attacco e Divino di forma) su ribattuta del portiere che già fa un miracolo contro il primo tiro da tre metri, immediatamente capivo come sarebbe andata a finire.
Come dicevo in passato, dovrei un giorno togliermi lo sfizio di sperimentare il prendermi solo giocatori polacchi e chiamare la squadra Dobropolska, son sicuro che a parita' di valori vincerei il doppio delle partite.
Non dimentichiamo che il random avverso l'ha lamentato anche Roby-Gym, dopo l'ultima sconfitta della sua gestione, guarda un pò avvenuta pesantemente proprio contro la Polonia.
Mi spiace ma detta fuori dai denti non può che essere così, questa solfa va avanti da sempre e fa un po' di tristezza, dato che sarebbe anche un bel gioco.
Gioco che, in quanto tale, poco importa perché tale resta per carita', certo é ancora gestito in maniera puerile.
Lo vedi da partite come quella di stasera, dove i miei giocatori fanno scelte assurde come avessero improvvisamente tragico in regia, o da goal sbagliati a inizio partita come gli attaccanti avessero tragico in attacco (e invece hanno Divino con forma Divina).
Difatti, quando ho visto il doppio errore dei miei alla loro prima azione in attacco, capaci persino di mandare sul palo un tiro a porta vuota da due metri (ribadisco, tirato da un Divino in attacco e Divino di forma) su ribattuta del portiere che già fa un miracolo contro il primo tiro da tre metri, immediatamente capivo come sarebbe andata a finire.
Come dicevo in passato, dovrei un giorno togliermi lo sfizio di sperimentare il prendermi solo giocatori polacchi e chiamare la squadra Dobropolska, son sicuro che a parita' di valori vincerei il doppio delle partite.
Non dimentichiamo che il random avverso l'ha lamentato anche Roby-Gym, dopo l'ultima sconfitta della sua gestione, guarda un pò avvenuta pesantemente proprio contro la Polonia.
Mi spiace ma detta fuori dai denti non può che essere così, questa solfa va avanti da sempre e fa un po' di tristezza, dato che sarebbe anche un bel gioco.
Gioco che, in quanto tale, poco importa perché tale resta per carita', certo é ancora gestito in maniera puerile.
Mmm... La Polonia non vince competizioni mondiali da un sacco di tempo, se non sbaglio.
Dubito che il Ra'ndom sia pilotato.
Confermo che, anche a mio avviso, sia ridicolmente alto e crei situazioni di gioco surreali.
Confermo che, anche a mio avviso, sia ridicolmente alto e crei situazioni di gioco surreali.
Secondo me oltre al random durante la partita c'è una sorta di stato d'animo della squadra che ne migliora o peggiora il rendimento durante il corso della partita. Cosa che effettivamente esiste nella realtà. Sono più che sicuro che abbiano cercato di replicarlo anche su sokker.
Venendo poi ai giocatori che non rendono come dovrebbero penso che nascano con la propensione per un dato ruolo indipendentemente dalle skills iniziali. Questo porta a creare ad esempio attaccanti che invece avrebbero propensione diversa e così nonostante siano divini ti sbagliano l'impossibile. Stessa cosa per i portieri etc
Venendo poi ai giocatori che non rendono come dovrebbero penso che nascano con la propensione per un dato ruolo indipendentemente dalle skills iniziali. Questo porta a creare ad esempio attaccanti che invece avrebbero propensione diversa e così nonostante siano divini ti sbagliano l'impossibile. Stessa cosa per i portieri etc
Se ci pensate nella realtà ci sono gli osservatori e quindi anche su sokker prima di decidere se acquistare un calciatore sarebbe meglio visionare alcuni suoi match. Ma per vederli ci vuole il plus ed ecco che il cerchio si chiude. Se diamo solo la colpa al random rischiamo di perdere di vista gli altri aspetti nascosti del gioco
Secondo me la fai più complessa, e complicata da realizzare, di come è.
Ci sono almeno 5 o 6 fattori randomici inseriti su tre differenti livelli degli algoritmi.
A seconda di come si combinano escono partite più o meno noiose o più o meno assurde.
Bilanciare il valore minimo, il valore medio, e il valore massimo di questi 5 o 6 fattori randomici è la vera sfida per i developer.
E, ovviamente, il tutto dipende da dove vogliono condurre il gioco, cioè a quale fetta di mercato puntano: i due estremi sono:
1 - il bimbominkia: se vinco è merito mio, se perdo è colpa del Ra'ndom (ludopatia portami via).
2 - lo stratega: sokker deve diventare come gli scacchi!
Nel mezzo tra questi due estremi c'è un'infinità di soluzioni.
Spetta ai developer decidere quale scegliere.
Se invece sono degli incompetenti totali, neanche loro sanno dove stanno andando e modificano i valori per tentativi come scimmie impazzite che battono a macchina!
(edited)
Ci sono almeno 5 o 6 fattori randomici inseriti su tre differenti livelli degli algoritmi.
A seconda di come si combinano escono partite più o meno noiose o più o meno assurde.
Bilanciare il valore minimo, il valore medio, e il valore massimo di questi 5 o 6 fattori randomici è la vera sfida per i developer.
E, ovviamente, il tutto dipende da dove vogliono condurre il gioco, cioè a quale fetta di mercato puntano: i due estremi sono:
1 - il bimbominkia: se vinco è merito mio, se perdo è colpa del Ra'ndom (ludopatia portami via).
2 - lo stratega: sokker deve diventare come gli scacchi!
Nel mezzo tra questi due estremi c'è un'infinità di soluzioni.
Spetta ai developer decidere quale scegliere.
Se invece sono degli incompetenti totali, neanche loro sanno dove stanno andando e modificano i valori per tentativi come scimmie impazzite che battono a macchina!
(edited)
Omen to
GeorgeBest
Giochi per bimbiminkia c’è ne sono già a profusione nell’aire…quelli che ti danno tutto e subito basta che paghi co’ li sordi di papà!
La parte tattica di Sokker è un vero spreco per costoro, spero che lo orientino tra il giocatore intelligente e il genio scacchistico…
Ma secondo voi qual’e’ l’età media di un bimbominkia? E l’età massima?
La parte tattica di Sokker è un vero spreco per costoro, spero che lo orientino tra il giocatore intelligente e il genio scacchistico…
Ma secondo voi qual’e’ l’età media di un bimbominkia? E l’età massima?
GeorgeBest to
Omen
Il bimbominkia è l'espressione di una dismaturità emotiva che nulla ha a che vedere con l'età anagrafica.
Ma dipende dalle esperienze vissute e da come esse sono state rielaborate o meno.
Il bimbominkia per eccellenza è colui che non riconosce la realtà per come essa è ma la deforma, per necessità emotiva, in ciò che è più compatibile con la sua ristretta area di comfort. Quando questo meccanismo inconscio viene ostacolato dall'aderenza con la realtà, il bimbominkia che ancora pretende di avere ragione (perché se così non fosse dovrebbe abbandonare le certezze ristrette e conosciute in favore dell'ignoto più ampio e terrorizzante), esplode in tutta la sua rabbia repressa.
P.s.: abbiamo tutti una parte bimbominkia dentro di noi... Quello che conta è se e come la gestiamo, oppure se e come ci facciamo gestire da lei.
Ma dipende dalle esperienze vissute e da come esse sono state rielaborate o meno.
Il bimbominkia per eccellenza è colui che non riconosce la realtà per come essa è ma la deforma, per necessità emotiva, in ciò che è più compatibile con la sua ristretta area di comfort. Quando questo meccanismo inconscio viene ostacolato dall'aderenza con la realtà, il bimbominkia che ancora pretende di avere ragione (perché se così non fosse dovrebbe abbandonare le certezze ristrette e conosciute in favore dell'ignoto più ampio e terrorizzante), esplode in tutta la sua rabbia repressa.
P.s.: abbiamo tutti una parte bimbominkia dentro di noi... Quello che conta è se e come la gestiamo, oppure se e come ci facciamo gestire da lei.
Non considerare minimamente cosa sia davvero il random, quello sì é da "bimbiminkia" oggetti del dibattito.
La casualità, in quanto tale, é tendenzialmente meritocratica.
Poi Il prendere per buono e sano tutto ciò che é informatizzato, cioè una programmazione software sconosciuta gestita da esseri umani sconosciuti, lo considero piuttosto superficiale.
Ecco perché é importante giocare per socializzare e farsi due risate in compagnia, primo sano scopo del videogiocare.
Difatti il senso espresso del mio post é:
nel dubbio che ad esempio i giocatori di questa o quella nazionalità possano stare sulle palle ai Dev anzitutto nella realtà, quasi quasi me li prendo tutti polacchi e via. :)
(edited)
La casualità, in quanto tale, é tendenzialmente meritocratica.
Poi Il prendere per buono e sano tutto ciò che é informatizzato, cioè una programmazione software sconosciuta gestita da esseri umani sconosciuti, lo considero piuttosto superficiale.
Ecco perché é importante giocare per socializzare e farsi due risate in compagnia, primo sano scopo del videogiocare.
Difatti il senso espresso del mio post é:
nel dubbio che ad esempio i giocatori di questa o quella nazionalità possano stare sulle palle ai Dev anzitutto nella realtà, quasi quasi me li prendo tutti polacchi e via. :)
(edited)
Personalmente, io il random l'ho sempre ritenuto di scarsa incidenza
Nella STRAGRANDE maggioranza dei casi, in ormai 16 anni di sokker ed in qualunque serie, ho vinto quando dovevo vincere, ho perso quando dovevo perdere ed ho pareggiato quando dovevo pareggiare
Ogni volta che incappo in una partita "storta", la prima cosa che mi chiedo è "cosa potevo fare meglio?", oppure "perché il motore mi ha penalizzato?". Non "maledetto random!"
Edito: degli infortuni e della forma abbiamo già parlato lungamente in altre sedi
(edited)
Nella STRAGRANDE maggioranza dei casi, in ormai 16 anni di sokker ed in qualunque serie, ho vinto quando dovevo vincere, ho perso quando dovevo perdere ed ho pareggiato quando dovevo pareggiare
Ogni volta che incappo in una partita "storta", la prima cosa che mi chiedo è "cosa potevo fare meglio?", oppure "perché il motore mi ha penalizzato?". Non "maledetto random!"
Edito: degli infortuni e della forma abbiamo già parlato lungamente in altre sedi
(edited)
Esattamente.
Se vogliamo scherzare alla buona tra di noi nessun problema, mitizzare così la "divinità random" come totem delle nostre lamentele.
In realtà, se perdi una partita dove avresti vinto 9 volte su 10, ma l'avversario é stato più abile tatticamente di te così da raddoppiare le sue probabilità di vittoria, pur queste nettamente inferiori, ecco fatto un esempio di come anche la casualità di una simulazione sia meritocratica.
Presupponendo il fidarci dei developer e, per farlo meglio, prendendo alla leggera quello che in tutti i suoi limiti é un gioco di poche pretese.
La mia critica era infatti anzitutto sulla surrealità di certe situazioni, come schierassi un Leo Messi in piena condizione e questo non sapesse appoggiare in rete a porta vuota, tirando dei bolidi sull'esterno del palo lontano.
Senza pretendere la perfezione, magari sono aspetti migliorabili così da lasciare meno spazio ai dubbi conseguenti.
Se vogliamo scherzare alla buona tra di noi nessun problema, mitizzare così la "divinità random" come totem delle nostre lamentele.
In realtà, se perdi una partita dove avresti vinto 9 volte su 10, ma l'avversario é stato più abile tatticamente di te così da raddoppiare le sue probabilità di vittoria, pur queste nettamente inferiori, ecco fatto un esempio di come anche la casualità di una simulazione sia meritocratica.
Presupponendo il fidarci dei developer e, per farlo meglio, prendendo alla leggera quello che in tutti i suoi limiti é un gioco di poche pretese.
La mia critica era infatti anzitutto sulla surrealità di certe situazioni, come schierassi un Leo Messi in piena condizione e questo non sapesse appoggiare in rete a porta vuota, tirando dei bolidi sull'esterno del palo lontano.
Senza pretendere la perfezione, magari sono aspetti migliorabili così da lasciare meno spazio ai dubbi conseguenti.
Omen to
GeorgeBest
Il bimbominkia è l'espressione di una dismaturità emotiva che nulla ha a che vedere con l'età anagrafica.
Ma dipende dalle esperienze vissute e da come esse sono state rielaborate o meno.
Il bimbominkia per eccellenza è colui che non riconosce la realtà per come essa è ma la deforma, per necessità emotiva, in ciò che è più compatibile con la sua ristretta area di comfort. Quando questo meccanismo inconscio viene ostacolato dall'aderenza con la realtà, il bimbominkia che ancora pretende di avere ragione (perché se così non fosse dovrebbe abbandonare le certezze ristrette e conosciute in favore dell'ignoto più ampio e terrorizzante), esplode in tutta la sua rabbia repressa.
P.s.: abbiamo tutti una parte bimbominkia dentro di noi... Quello che conta è se e come la gestiamo, oppure se e come ci facciamo gestire da lei.
Si, però come la fate complessa e tecnica la questione... :-)
Per me il bimbominkia è il classico viziato, diciamo di chi ha poco a che fare con le problematiche della vita e, perciò, tendenzialmente di giovane età. Ovviamente se la vita ovattata si protrae oltre può esserlo anche una persona di età matura. Credo che con la scomparsa della leva militare essi siano in aumento... :-J
Io parto dal presupposto che il random colpisce tutti in egual misura e in varie forme. Il classico random è quando fai molti più tiri dell'avversario, più predominio territoriale e più possesso palla ma perdi. Lì non potevi fare nulla se non forse immaginarlo prima e procurarti giocatori ancora più forti per contrastarlo; non c'è tattica che lo eviti. Io ne ho avuto uno subito alla prima giornata questa stagione! :-D Ma colui che mi ha battuto poi non ha avuto partite convincenti e ora giace a qualche punto da me! :-)
Ma dipende dalle esperienze vissute e da come esse sono state rielaborate o meno.
Il bimbominkia per eccellenza è colui che non riconosce la realtà per come essa è ma la deforma, per necessità emotiva, in ciò che è più compatibile con la sua ristretta area di comfort. Quando questo meccanismo inconscio viene ostacolato dall'aderenza con la realtà, il bimbominkia che ancora pretende di avere ragione (perché se così non fosse dovrebbe abbandonare le certezze ristrette e conosciute in favore dell'ignoto più ampio e terrorizzante), esplode in tutta la sua rabbia repressa.
P.s.: abbiamo tutti una parte bimbominkia dentro di noi... Quello che conta è se e come la gestiamo, oppure se e come ci facciamo gestire da lei.
Si, però come la fate complessa e tecnica la questione... :-)
Per me il bimbominkia è il classico viziato, diciamo di chi ha poco a che fare con le problematiche della vita e, perciò, tendenzialmente di giovane età. Ovviamente se la vita ovattata si protrae oltre può esserlo anche una persona di età matura. Credo che con la scomparsa della leva militare essi siano in aumento... :-J
Io parto dal presupposto che il random colpisce tutti in egual misura e in varie forme. Il classico random è quando fai molti più tiri dell'avversario, più predominio territoriale e più possesso palla ma perdi. Lì non potevi fare nulla se non forse immaginarlo prima e procurarti giocatori ancora più forti per contrastarlo; non c'è tattica che lo eviti. Io ne ho avuto uno subito alla prima giornata questa stagione! :-D Ma colui che mi ha battuto poi non ha avuto partite convincenti e ora giace a qualche punto da me! :-)