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Subject: Tennis

2024-11-25 21:47:17
anni di pescosolido, gaudenzi, nargiso, camporese, sanguinetti....
soprattutto per chi segue il tennis da tanto tempo, c'è davvero da stropicciarsi gli occhi
2024-11-26 12:55:25
Esatto. Aggiungerei anche Paolo Cané, che è fra quelli che - almeno per il tempo di un fiato - rimase dentro la top 30 ATP.
Fra quelli apprezzai per un periodo Camporese che riuscì nell'epica impresa di far durare un match con Becker per oltre 5 ore. Ma ci siamo accontentati delle briciole per decenni, questo ragazzo è il biglietto vincente della lotteria che non so quando e se ricapiterà in futuro.
2024-11-26 12:58:38
evoluzione contraria di quanto è successo nel calcio. Alla fine era colpa della strada

2024-11-26 14:28:24
vero, situazione che sembra irreale
2024-11-26 16:30:50
anni di pescosolido, gaudenzi, nargiso, camporese, sanguinetti....

In realtà non avevamo giocatori top ma non era manco male quella generazione....il problema è stato dai primi anni 2000, ad un certo punto un Potito Starace qualsiasi era il n.2 di italia nonostante sia stato raramente oltre il n. 50 atp
2024-11-26 16:44:21
Potito Starace... illegale in tutti i sensi
2024-11-29 12:56:56
2024-11-29 15:07:17
dal momento in cui sia Swiatek che Sinner sono stati considerati credibili, la differenza -secondo me- sta nel fatto che Swiatek il farmaco lo ha assunto, a Sinner glielo ha attaccato il massaggiatore. Io ci trovo differenza
2024-11-29 17:49:26
dai ragazzi, swiatek ha preso melatonina per dormire che conteneva una quantità tendente allo zero della sostanza vietata, sul doping si passa da un eccesso all'altro. Per me queste sono squalifiche senza senso, la domanda da fare sarebbe: questa quantità minuscola trovata nel sangue quanto ha influito sulle prestazioni?
2024-11-29 19:39:27
Vorrei dire che ho postato per sottolineare quanto la lotta al doping si sia attorcigliata su se stessa. Quando si arriva a "spaccare il capello in 4" e a creare sempre nuovi livelli di dettaglio è chiaro che non si sta procedendo nel senso della giustizia ma in quello contrario.
E infatti hanno tutti ragione: chi protesta per i privilegi di Sinner, chi protesta per la condanna compulsiva di chiunque per qualunque cosa e per qualunque modo e quantità.
(edited)
2024-11-30 01:00:30
la domanda da fare sarebbe: questa quantità minuscola trovata nel sangue quanto ha influito sulle prestazioni?

Puoi già rispondere: -1, dato che da quando è iniziato questo casino Sinner ha asfaltato chiunque e in modo sempre più convincente.
2024-11-30 10:40:51
Vorrei dire che ho postato per sottolineare quanto la lotta al doping si sia attorcigliata su se stessa. Quando si arriva a "spaccare il capello in 4" e a creare sempre nuovi livelli di dettaglio è chiaro che non si sta procedendo nel senso della giustizia ma in quello contrario.
E infatti hanno tutti ragione: chi protesta per i privilegi di Sinner, chi protesta per la condanna compulsiva di chiunque per qualunque cosa e per qualunque modo e quantità.


Sono daccordo ma questo infatti è già stato detto anche all'interno del circuito.
In realtà la probabilità di trovare piccole contaminazioni non è iniziata con Sinner ma c'è da anni e per i più svariati motivi.
Sarebbe più saggio riconoscere il punto in cui un atleta possa trarne vantaggio sportivo e porre quello come limite minimo per creare un caso.
Sinner ne ha avuto un danno economico a livello di sponsor enorme, senza avere alcun beneficio sportivo. A livello umano ha raccolto detrattori, sia nel suo ambiente che nel mondo dei soloni mangiatastiere
2024-11-30 12:06:36
Sarebbe più saggio riconoscere il punto in cui un atleta possa trarne vantaggio sportivo e porre quello come limite minimo per creare un caso.

Concordo.
(edited)
2024-11-30 19:35:29
Ci stiamo arrivando...

Il caso Sinner-Clostebol è tornato in auge. Il rischio sospensione per l’altoatesino tiene con il fiato sospeso tutti gli appassionati di tennis, non soltanto in Italia (anche se sappiamo già che fino al 11 febbraio non si terrà alcuna udienza). Per la positività al Clostebol l’azzurro è stata già giudicato innocente dall’Itia, ma ora come noto finirà davanti al Tas di Losanna per il ricorso presentato dalla Wada che – nonostante abbia formalmente accertato e dunque accettato la buona fede di Sinner – vuole sanzionare il numero 1 al mondo.

Il direttore generale Olivier Niggli, intervistato dal quotidiano francese L’Équipe su Swiatek e Sinner, ha dichiarato: “Oggi esiste un problema di contaminazione. Questo non significa che ci siano più casi del genere rispetto al passato, il fatto è che i laboratori sono più efficienti nel rilevare anche quantità infinitesimali di sostanza. Le quantità sono così piccole che ci si può contaminare facendo cose innocue. La verità è che sentiamo un sacco di storie e capisco l’opinione pubblica che può arrivare a pensare che assumiamo di tutto. Quello che dobbiamo comprendere è se siamo pronti ad accettare il microdosaggio e dove sia giusto fermarsi. Proprio per questo tipo di riflessioni verrà creato un tavolo di lavoro”. Una novità molto importante che potrebbe considerarsi rivoluzionaria.

Nonostante avesse in corpo 86 picogrammi per millilitro e 76 pg/mL, il numero uno al mondo con gli attuali regolamenti della Wada rischia una squalifica che va da 12 a 24 mesi.
2024-12-01 12:01:02
Bene, questo significa che Sinner verrà giudicato con le regole in atto ad oggi e poi le regole verranno ridiscusse.

Mi fa piacere per il tennis che alzerà il suo livello etico (?!). Tuttavia come viene ammesso nell'articolo Sinner è vittima di una tecnologia più sopraffina che non ha nuociuto ai suoi predecessori, poiché era meno efficace.
2024-12-01 12:19:49
Per me una frase come Le quantità sono così piccole che ci si può contaminare facendo cose innocue dovrebbe essere sufficiente a sospendere il giudizio sotto una certa soglia.