Azərbaycan dili Bahasa Indonesia Bosanski Català Čeština Dansk Deutsch Eesti English Español Français Galego Hrvatski Italiano Latviešu Lietuvių Magyar Malti Mакедонски Nederlands Norsk Polski Português Português BR Românã Slovenčina Srpski Suomi Svenska Tiếng Việt Türkçe Ελληνικά Български Русский Українська Հայերեն ქართული ენა 中文
Subpage under development, new version coming soon!

Subject: Tennis

2017-01-29 20:25:14
gran bella partita, Federer sempre più nella storia
2018-04-16 13:40:03
2018-04-16 13:56:54
E c’erano tempi in cui facevo due milioni (di lire, circa 1.000 euro nda)

dopo aver letto questo sono ufficialmente vecchio.
2018-06-05 23:27:40
cioè, ma Cecchinato? Semfinalista italiano al Roland Garros... non ho idea di chi sia e non ho visto una singola partita del torneo ma almeno un post lo merita... anche se ho sentito di scommesse in cui era coinvolto.
2018-06-06 00:43:59
Incredibile. Non so nulla neanch'io ma mi vedrò la semifinale
2018-07-15 20:43:45
Dopo Parigi, Wimbledon. Chun Hsin Tseng, 16enne di Taipei, conquista una doppietta che in pochi hanno saputo realizzare nel circuito Under 18. Il titolo juniores dei Championships arriva dopo una bella finale contro Jack Draper, il coetaneo britannico che aveva fatto sperare il pubblico di casa, orfano di un protagonista nel torneo dei grandi. Draper che però ha pagato nella fase conclusiva il fatto di aver speso tante energie, fisiche e mentali, nella semifinale più lunga della storia del torneo dei giovani, vinta venerdì per 19-17 al terzo contro il colombiano Nicolas Mejia.
con mou — Tseng, nato esattamente 20 anni dopo Roger Federer (l'8 agosto 2001) e pupillo del coach di Serena Williams Patrick Mouratoglou, ha approfittato dei cali di tensione del suo avversario, mantenendo la sua consueta velocità di crociera senza mai ridurre l'intensità. E così, nel terzo set, ha costruito il suo trionfo proprio quando Draper stava rientrando in partita. Sotto di un break, l'inglese ha rimontato fino al 4-4, ma ha ceduto nuovamente il servizio mandando il suo rivale a servire per il titolo. Sul 5-4, la mano di Tseng ha tremato soltanto per due punti, con altrettanti errori gratuiti che però non lo hanno frenato. Uno scambio nel quale ha chiuso con una palla corta vincente al 19° colpo lo ha portato a match-point, mentre un ace di seconda gli ha consegnato la partita e il trofeo (6-1 6-7 6-4 il risultato). Prima della corsa verso il suo box, con Mouratoglou in prima fila a festeggiarlo. "Potenzialmente è un fenomeno – dice di lui il coach più famoso del mondo del tennis – ma fisicamente è ancora un bambino. Eppure vince spesso contro quelli più forti e robusti. Segno di grande intelligenza, oltre che di capacità tecniche fuori dalla norma".
POLONIA — Anche tra le ragazze c'è un potenziale fenomeno in arrivo. Si tratta di Iga Swiatek, 17enne polacca che ha messo in fila le rivali pur non partendo tra le favorite secondo il ranking. Classifica Under 18 che però risente del fatto che la ragazza dell'Est ha già cominciata a frequentare (con ottimi risultati) il circuito maggiore, dove è addirittura numero 347 Wta. Dopo aver battuto in tre parziali all'esordio la numero 1, l'americana Osuigwe, il suo torneo è stato in discesa, e Iga non ha più ceduto un set. Anche in finale, la polacca ha piegato la coetanea svizzera Kung per 6-4 6-2, dando l'impressione di essere sempre in controllo. Per lei, sono gli ultimi colpi nel circuito juniores. Da domani, si torna a fare sul serio per scalare il ranking delle pro.
2018-07-29 16:44:50
Continua la magica annata del tennis italiano maschile. Dopo le doppiette di Fabio Fognini e Marco Cecchinato, arriva la prima vittoria Atp della carriera per Matteo Berrettini, che si aggiudica il tradizionale torneo svizzero di Gstaad battendo in finale l'esperto spagnolo Roberto Bautista Agut per 7-6 6-4. Una vittoria pesantissima con grande maturità tennistica nonostante fosse la sua prima finale e contro un avversario - numero 17 Atp - che era alla sua finale numero 15 della carriera, la terza del 2018 (vinte quelle di Auckland e Dubai).
2018-08-01 11:53:23
tennis italiano in lieve rialzo...chissà se berrettini e cecchinato daranno conferme. ceck intanto godrà della testa di serie in ogni torneo fino all'estate prossima il che non è cosa da poco
2018-08-31 17:10:39
speriamo ne venga fuori almeno uno...

Numericamente, l'Italia del tennis si fa notare anche tra gli Under 18. A New York, per le qualificazioni degli Us Open juniores, al via oggi dalle ore 16 italiane, ci sono dieci azzurrini ai nastri di partenza, equamente divisi tra ragazzi e ragazze. Mentre i due più forti, il toscano Lorenzo Musetti e la marchigiana Elisabetta Cocciaretto, attendono già nel main draw, conquistato di diritto grazie alle rispettive classifiche mondiali, che curiosamente li vedono entrambi al numero 19.

tabellone maschile — In campo maschile, quello che pare avere più chance di raggiungere Musetti nel tabellone principale è Giulio Zeppieri, 16enne mancino di Latina che è accreditato della quinta testa di serie nella griglia dei cadetti, e che all'esordio troverà la wild card americana Nirop Vallabhaneni. Appena più indietro, il ligure Matteo Arnaldi (numero 10) contro l'altra wild card di casa Alexander Bernard, e il veneto Davide Tortora, opposto all'ennesimo statunitense: Alexander Lee. Il piemontese Filippo Moroni ha pescato il numero 2, il brasiliano Mateus Alves, e infine l'umbro Francesco Passaro andrà a incrociare la racchetta con il britannico Jacob Fearnley, numero 8 delle qualificazioni.

tabellone femminile — Tra le ragazze, primo Slam in assoluto per Lisa Pigato 15enne bergamasca che è la più giovane del gruppo, ma che non è stata fortunata nel sorteggio: di fronte a lei, subito la numero 1 Yi Wong (Hong Kong), numero 29 al mondo e già capace quest'anno di arrivare al terzo turno nello Slam australiano (dove uscì per mano della Cocciaretto). Non è andata meglio alla romana Martina Biagianti, che ha pescato la numero 2 Tyra Black. Più abbordabili, sulla carta, le sfide che attendono la campana Federica Sacco (contro la giapponese Kisa Yoshioka), la lombarda Federica Rossi (contro l'americana Kacie Harvey) e la trentina Melania Delai (contro la belga Victoria Kalaitzis).

da 10 regioni — Interessante è anche notare la distribuzione geografica dei nostri futuri professionisti, provenienti da dieci differenti regioni del Paese. Un dato che – più ancora del record di partecipazione a uno Slam giovanile per questo 2018 – dovrebbe dare fiducia al movimento e ai tecnici federali. L'obiettivo per coloro che partono dalle qualificazioni è, ovviamente, raggiungere il main draw. Mentre per eguagliare il miglior risultato stagionale servirebbe una semifinale, traguardo conquistato da Elisabetta Cocciaretto in Australia.
2019-01-11 17:24:57
2019-01-11 19:11:43
Ecco, in questo caso Mc Enroe...
2019-01-11 20:21:42
Negli UK la notizia sportiva del giorno è un’altra, strano che non l’avete riportata
2019-01-11 21:28:33
il ritiro di Murray?





....quanto ci mancherà! ^^
2019-04-20 19:18:00
Un’impresa clamorosa, che vale la prima finale in un Masters 1000 (da quando esiste la categoria, nel 1990) per un giocatore italiano. Una delle più belle vittorie del nostro tennis, che Fabio Fognini ci regala battendo 6-4 6-2 in un’ora e 36’ Rafael Nadal, vincitore di questo torneo per 11 volte e triplo campione in carica. Al Country Club lo spagnolo era in striscia positiva da 18 partite (semifinale persa con Djokovic nel 2015) e 25 set, ma ha dovuto inchinarsi al pomeriggio magico dell’italiano, uno dei sette giocatori sul circuito capaci di battere il re del rosso per almeno due volte sulla superficie prediletta. E adesso, dopo Rio e Barcellona 2015, diventano tre, e si uniscono al successo agli Us Open 2015, quando Fogna diventò il primo e fin qui unico giocatore capace di recuperare due set al maiorchino in uno Slam.
(edited)
2019-04-20 19:42:17
purtroppo non riesco più a farmi piacere il tennis.... prima lo guardavo tantissimo
2019-04-20 21:50:43
beh, idem

20 anni fa non mi perdevo un torneo su terra battuta. Diciamo che da quando ero piccolo aspetto un erede di Panatta... purtroppo la nostra scuola ci ha regalato pochino e non posso non rosicare se penso agli spagnoli.
(edited)