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Subject: Tennis
Secondo me Berrettini rimane, al momento, al di sopra dell'altoatesino: ha un servizio molto più devastante, a parità di forza e precisione dei colpi negli scambi "giocati".
Andrea Scanzi
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Jannik Sinner ha vinto a Washington il suo primo torneo Atp 500. Non ha battuto nessun avversario "enorme" in settimana, ma i tornei li devi sempre vincere. In finale con McDonald si è complicato la vita un'altra volta prima di chiudere il match, giù accade spesso, ma ha comunque chiuso 7-5 (era avanti 5-2). A Washington era la testa di serie numero 5, e davanti a lui c'erano campioni come Nadal. Tutti usciti subito. Tranne lui.
La sua rinuncia alle Olimpiadi
, discutibile e mal comunicata ma lecitissima, gli imponeva un exploit ad Atlanta o Washington. Ha sbagliato il primo torneo, ha vinto il secondo. E le chiacchiere stanno a zero.
Sinner ha 19 anni. È 15 al mondo e nella Race è addirittura 10, in piena corsa per le Atp Finals di Torino. Sono numeri spaventosi che in Italia non abbiamo mai visto in un 19enne. Capisco che per molti ora il tennis sia diventato un argomento di conversazione nazionalpopolare, ma se non si sa di cosa si parla è meglio tacere.
Sinner è un fenomeno. È un vincente nato. Non vuol dire che sia il più bello (Berrettini mi emoziona di più, Musetti è oggettivamente più bello). E non vuol neanche dire che vincerà sempre. No. I suoi risultati da Miami a Washington lo dimostrano.
Vuol dire che, come scrivo da anni (io come tanti), Sinner può fare di tutto. Se la sfiga non lo prende violentemente di mira, Jannik può vincere e stravincere. Nei top 10 ci andrà di sicuro, e presto. Ha tutte le carte in regola per approdare nei 5. E non è eretico immaginarlo un giorno sul tetto del mondo.
Poi nella vita può accadere di tutto, è un ovvio, ma una cosa è certa: criticare Sinner ci sta eccome, reputarlo sopravvalutato o negarne la natura di futuro campione è da incompetenti totali. E Jannik non mancherà di ricordarglielo, per i prossimi dieci anni o giù di lí.
Ci divertiremo da morire. Con Matthew, Jannik, Lorenzo, eccetera. Ci divertiremo da morire. A vincere, a stravincere. E a rammentare ai volgari e lividi detrattori di oggi quanto erano, sono e saranno tennisticamente deficienti.
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Jannik Sinner ha vinto a Washington il suo primo torneo Atp 500. Non ha battuto nessun avversario "enorme" in settimana, ma i tornei li devi sempre vincere. In finale con McDonald si è complicato la vita un'altra volta prima di chiudere il match, giù accade spesso, ma ha comunque chiuso 7-5 (era avanti 5-2). A Washington era la testa di serie numero 5, e davanti a lui c'erano campioni come Nadal. Tutti usciti subito. Tranne lui.
La sua rinuncia alle Olimpiadi
, discutibile e mal comunicata ma lecitissima, gli imponeva un exploit ad Atlanta o Washington. Ha sbagliato il primo torneo, ha vinto il secondo. E le chiacchiere stanno a zero.
Sinner ha 19 anni. È 15 al mondo e nella Race è addirittura 10, in piena corsa per le Atp Finals di Torino. Sono numeri spaventosi che in Italia non abbiamo mai visto in un 19enne. Capisco che per molti ora il tennis sia diventato un argomento di conversazione nazionalpopolare, ma se non si sa di cosa si parla è meglio tacere.
Sinner è un fenomeno. È un vincente nato. Non vuol dire che sia il più bello (Berrettini mi emoziona di più, Musetti è oggettivamente più bello). E non vuol neanche dire che vincerà sempre. No. I suoi risultati da Miami a Washington lo dimostrano.
Vuol dire che, come scrivo da anni (io come tanti), Sinner può fare di tutto. Se la sfiga non lo prende violentemente di mira, Jannik può vincere e stravincere. Nei top 10 ci andrà di sicuro, e presto. Ha tutte le carte in regola per approdare nei 5. E non è eretico immaginarlo un giorno sul tetto del mondo.
Poi nella vita può accadere di tutto, è un ovvio, ma una cosa è certa: criticare Sinner ci sta eccome, reputarlo sopravvalutato o negarne la natura di futuro campione è da incompetenti totali. E Jannik non mancherà di ricordarglielo, per i prossimi dieci anni o giù di lí.
Ci divertiremo da morire. Con Matthew, Jannik, Lorenzo, eccetera. Ci divertiremo da morire. A vincere, a stravincere. E a rammentare ai volgari e lividi detrattori di oggi quanto erano, sono e saranno tennisticamente deficienti.
Ua camila Giorgi ha vinto un wta 1000! L'eterna incompiuta! Domani è n. 34, speriamo dia finalmente continuità
Non ci posso credere. Postare culi su instagram è servito! :P
potenzialmente una top 10 sprecata, alla soglia dei 30 arriva al primo trofeo. Speriamo funzioni da sblocco..
Ma veramente vi piace? Bel visino.. ma fisicamente quando gioca fa senso, con quei muscoli.....
quando smetterà e prenderà 4-5kg di ciccia diventerà una bella donna :D
È anche l'effetto "workout". Noi la vediamo in partita e quando un'atleta gareggia, ha sempre i muscoli tirati. A riposo son più femminili. Certo, non sarà mai una Sharapova, però la differenza si vede...
(edited)
(edited)
Degustibus. Coi filtri e i ritocchi so bone tutte (tante)