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Subject: Ultimi Film da Vedere!!!!
io sono Trekker da quando la maggior parte dei sokkeriani doveva nascere...quindi... :D
comunque penso la stessa cosa anche per ST:Beyond
6/10
:)
6/10
:)
Non concordo, la nuova serie si sta mantenendo su un livello più che buono, Beyond vale almeno un 7 e mezzo, anche se i primi due erano i migliori.
Beyond ha lo spessore della carta velina e me lo sono già dimenticato totalmente :)
è la parte buona, quella che ti permette di dimenticarti le vaccate :D
vedo che ne parlammo qui (non so se il link funzionerà, nel caso chiamo Pinkerton...)
http://sokker.org/forum_topic/ID_forum/1275/ID_topic/754752/pg/6
vedo che ne parlammo qui (non so se il link funzionerà, nel caso chiamo Pinkerton...)
http://sokker.org/forum_topic/ID_forum/1275/ID_topic/754752/pg/6
Tano.Marty to
momo18
il mio voto: 6/10
+1, ormai ci si va a vederli quasi solo per affezione per la Saga...
VOTO 6!? è un film indecente da segnalare vietato agli over 13. che schifo.
era difficile pensare a qualcosa di più banale e piatto... personaggi impalpabili... ci sono pure i power rangers...
pagassero gli sceneggiatori tagliando una o due navi spaziali in CG.
+1, ormai ci si va a vederli quasi solo per affezione per la Saga...
VOTO 6!? è un film indecente da segnalare vietato agli over 13. che schifo.
era difficile pensare a qualcosa di più banale e piatto... personaggi impalpabili... ci sono pure i power rangers...
pagassero gli sceneggiatori tagliando una o due navi spaziali in CG.
visto Silence, peccato non ce ne fosse molto per tutto il film sarebbe stato sicuramente molto più bello.
Fotografia e regia nulla da ridire, dialoghi meh, durata doppio meh.
Fotografia e regia nulla da ridire, dialoghi meh, durata doppio meh.
Visto con 8 anni di ritardo Wall Street - Money never sleeps.
Fatevi un regalo. Risparmiate 2 ore per qualcosa di meglio.
(edited)
Fatevi un regalo. Risparmiate 2 ore per qualcosa di meglio.
(edited)
Visto "famiglia all'improvviso"
francese, stesso attore di colore di "quasi amici"
filmone davvero. specie per chi è papà.....
francese, stesso attore di colore di "quasi amici"
filmone davvero. specie per chi è papà.....
Visto Seven Sisters.
Mi è piaciuto parecchio, anche se pecca di qualche imperfezione.
La Rapace, seppur bruttina, tiene incollati dall'inizio alla fine.
La critica sul film non è stata delle migliori ma per me: promosso :)
Mi è piaciuto parecchio, anche se pecca di qualche imperfezione.
La Rapace, seppur bruttina, tiene incollati dall'inizio alla fine.
La critica sul film non è stata delle migliori ma per me: promosso :)
Mamma ho perso l'aereo, mamma ho riperso l'aereo e una poltrona per due sotto Natale sono un MUST
Visto Napoli Velata, il nuovo film di Özpetek.
Trama inconsistente per gran parte del film.
Scelta discutibile dei protagonisti principali, entrambi romani: la Mezzogiorno, praticamente inespressiva ed in grande difficoltà con l’accento; Alessandro Borghi (Aureliano per chi ha visto Suburra) sottotono.
La regia del turco si nota per chi ha visto alcuni suoi film precedenti, ma la materia prima è davvero scadente.
Lo sconsiglio.
Trama inconsistente per gran parte del film.
Scelta discutibile dei protagonisti principali, entrambi romani: la Mezzogiorno, praticamente inespressiva ed in grande difficoltà con l’accento; Alessandro Borghi (Aureliano per chi ha visto Suburra) sottotono.
La regia del turco si nota per chi ha visto alcuni suoi film precedenti, ma la materia prima è davvero scadente.
Lo sconsiglio.
Per chi è della zona di Milano consiglio di andarli a vedere perché meritano e son pure gratis...
Waterevolution Award ON TOUR
Al via dal 20 gennaio il Waterevolution Award Tour, il tour dei film vincitori del Waterevolution Award, il primo premio dedicato al cinema che sa raccontare la sostenibilità.
I quattro film vincitori saranno protagonisti tra gennaio e marzo di un tour che li condurrà nei cinema, teatri e auditorium di alcuni comuni della città metropolitana di Milano, per una riflessione sulla sostenibilità nelle sue diverse declinazioni, tra cui il rispetto per l’ambiente, la parità e l’assenza di discriminazioni, la trasparenza e la sicurezza.
La prima tappa sarà Legnano, a cui seguiranno Rozzano, Cinisello e Magenta.
La Waterevolution del Gruppo CAP – gestore del servizio idrico integrato della Città metropolitana di Milano – ha l’obiettivo di rivoluzionare la gestione dell’acqua per farne un driver di innovazione in grado di riscrivere la fisionomia dei territori e di orientare consumi e dinamiche ambientali sostenibili; un percorso che incrocia sostenibilità, innovazione, vicinanza agli utenti e al territorio e attenzione per il lavoro e i lavoratori.
Da questa rivoluzione nasce il Waterevolution Award, premio creato insieme a due compagni di viaggio, uno storico come Milano Film Festival e uno più “giovane” come Lifegate: tra i film proiettati al Milano Film Festival lo scorso anno, sono state premiate quattro opere cinematografiche che più delle altre hanno saputo interpretare e rappresentare i temi della sostenibilità ambientale, i concetti di economia circolare e di green economy.
I due lungometraggi premiati ci conducono nel dietro le quinte delle grandi produzioni industriali: Machines di Rahul Jain ci immerge nella brutalità di una delle industrie tessili più prolifiche al mondo, dove la disumanizzazione e l’assenza di dignità sul posto di lavoro è una realtà il cui silenzio si fa assordante. To the Ends of the World di David Lavallee, con la voce di Emma Thompson, si focalizza sul Canada e sul fracking e il drilling, due delle pratiche dell’industria dei combustibili fossili e delle risorse energetiche non rinnovabili. Il film chiama a testimoniare scienziati, autori e attivisti che spiegano le loro lotte per un mondo di cooperazione, giustizia sociale ed ecologia.
La giungla è invece scenario principe dei due cortometraggi vincitori, Plantae di Guilherme Gehr e Swamp di Juan Sebastiàn Mesa. Il primo, ambientato in un’Amazzonia duramente colpita dalla deforestazione, è una riflessione poetica sulla necessità dell’uomo di fermarsi davanti alle inderogabili regole imposte dalla terra. Il secondo, presentato alla 77ª Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia, racconta tra animismo e antiche credenze “emberà” il dolore che l’uomo infligge alla terra.
Waterevolution Award ON TOUR
20 gennaio – Legnano
24 gennaio – Rozzano
31 gennaio – Rozzano
9 febbraio – Cinisello Balsamo
10 febbraio – Cinisello Balsamo
21 febbraio – Rozzano
14 marzo – Rozzano
Marzo – Magenta
Waterevolution Award ON TOUR
Al via dal 20 gennaio il Waterevolution Award Tour, il tour dei film vincitori del Waterevolution Award, il primo premio dedicato al cinema che sa raccontare la sostenibilità.
I quattro film vincitori saranno protagonisti tra gennaio e marzo di un tour che li condurrà nei cinema, teatri e auditorium di alcuni comuni della città metropolitana di Milano, per una riflessione sulla sostenibilità nelle sue diverse declinazioni, tra cui il rispetto per l’ambiente, la parità e l’assenza di discriminazioni, la trasparenza e la sicurezza.
La prima tappa sarà Legnano, a cui seguiranno Rozzano, Cinisello e Magenta.
La Waterevolution del Gruppo CAP – gestore del servizio idrico integrato della Città metropolitana di Milano – ha l’obiettivo di rivoluzionare la gestione dell’acqua per farne un driver di innovazione in grado di riscrivere la fisionomia dei territori e di orientare consumi e dinamiche ambientali sostenibili; un percorso che incrocia sostenibilità, innovazione, vicinanza agli utenti e al territorio e attenzione per il lavoro e i lavoratori.
Da questa rivoluzione nasce il Waterevolution Award, premio creato insieme a due compagni di viaggio, uno storico come Milano Film Festival e uno più “giovane” come Lifegate: tra i film proiettati al Milano Film Festival lo scorso anno, sono state premiate quattro opere cinematografiche che più delle altre hanno saputo interpretare e rappresentare i temi della sostenibilità ambientale, i concetti di economia circolare e di green economy.
I due lungometraggi premiati ci conducono nel dietro le quinte delle grandi produzioni industriali: Machines di Rahul Jain ci immerge nella brutalità di una delle industrie tessili più prolifiche al mondo, dove la disumanizzazione e l’assenza di dignità sul posto di lavoro è una realtà il cui silenzio si fa assordante. To the Ends of the World di David Lavallee, con la voce di Emma Thompson, si focalizza sul Canada e sul fracking e il drilling, due delle pratiche dell’industria dei combustibili fossili e delle risorse energetiche non rinnovabili. Il film chiama a testimoniare scienziati, autori e attivisti che spiegano le loro lotte per un mondo di cooperazione, giustizia sociale ed ecologia.
La giungla è invece scenario principe dei due cortometraggi vincitori, Plantae di Guilherme Gehr e Swamp di Juan Sebastiàn Mesa. Il primo, ambientato in un’Amazzonia duramente colpita dalla deforestazione, è una riflessione poetica sulla necessità dell’uomo di fermarsi davanti alle inderogabili regole imposte dalla terra. Il secondo, presentato alla 77ª Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia, racconta tra animismo e antiche credenze “emberà” il dolore che l’uomo infligge alla terra.
Waterevolution Award ON TOUR
20 gennaio – Legnano
24 gennaio – Rozzano
31 gennaio – Rozzano
9 febbraio – Cinisello Balsamo
10 febbraio – Cinisello Balsamo
21 febbraio – Rozzano
14 marzo – Rozzano
Marzo – Magenta