Azərbaycan dili Bahasa Indonesia Bosanski Català Čeština Dansk Deutsch Eesti English Español Français Galego Hrvatski Italiano Latviešu Lietuvių Magyar Malti Mакедонски Nederlands Norsk Polski Português Português BR Românã Slovenčina Srpski Suomi Svenska Tiếng Việt Türkçe Ελληνικά Български Русский Українська Հայերեն ქართული ენა 中文
Subpage under development, new version coming soon!

Subject: Ultimi Film da Vedere!!!!

2018-01-21 00:21:10
Per chi è della zona di Milano consiglio di andarli a vedere perché meritano e son pure gratis...


Waterevolution Award ON TOUR

Al via dal 20 gennaio il Waterevolution Award Tour, il tour dei film vincitori del Waterevolution Award, il primo premio dedicato al cinema che sa raccontare la sostenibilità.

I quattro film vincitori saranno protagonisti tra gennaio e marzo di un tour che li condurrà nei cinema, teatri e auditorium di alcuni comuni della città metropolitana di Milano, per una riflessione sulla sostenibilità nelle sue diverse declinazioni, tra cui il rispetto per l’ambiente, la parità e l’assenza di discriminazioni, la trasparenza e la sicurezza.

La prima tappa sarà Legnano, a cui seguiranno Rozzano, Cinisello e Magenta.

La Waterevolution del Gruppo CAP – gestore del servizio idrico integrato della Città metropolitana di Milano – ha l’obiettivo di rivoluzionare la gestione dell’acqua per farne un driver di innovazione in grado di riscrivere la fisionomia dei territori e di orientare consumi e dinamiche ambientali sostenibili; un percorso che incrocia sostenibilità, innovazione, vicinanza agli utenti e al territorio e attenzione per il lavoro e i lavoratori.

Da questa rivoluzione nasce il Waterevolution Award, premio creato insieme a due compagni di viaggio, uno storico come Milano Film Festival e uno più “giovane” come Lifegate: tra i film proiettati al Milano Film Festival lo scorso anno, sono state premiate quattro opere cinematografiche che più delle altre hanno saputo interpretare e rappresentare i temi della sostenibilità ambientale, i concetti di economia circolare e di green economy.

I due lungometraggi premiati ci conducono nel dietro le quinte delle grandi produzioni industriali: Machines di Rahul Jain ci immerge nella brutalità di una delle industrie tessili più prolifiche al mondo, dove la disumanizzazione e l’assenza di dignità sul posto di lavoro è una realtà il cui silenzio si fa assordante. To the Ends of the World di David Lavallee, con la voce di Emma Thompson, si focalizza sul Canada e sul fracking e il drilling, due delle pratiche dell’industria dei combustibili fossili e delle risorse energetiche non rinnovabili. Il film chiama a testimoniare scienziati, autori e attivisti che spiegano le loro lotte per un mondo di cooperazione, giustizia sociale ed ecologia.

La giungla è invece scenario principe dei due cortometraggi vincitori, Plantae di Guilherme Gehr e Swamp di Juan Sebastiàn Mesa. Il primo, ambientato in un’Amazzonia duramente colpita dalla deforestazione, è una riflessione poetica sulla necessità dell’uomo di fermarsi davanti alle inderogabili regole imposte dalla terra. Il secondo, presentato alla 77ª Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia, racconta tra animismo e antiche credenze “emberà” il dolore che l’uomo infligge alla terra.

Waterevolution Award ON TOUR

20 gennaio – Legnano
24 gennaio – Rozzano
31 gennaio – Rozzano
9 febbraio – Cinisello Balsamo
10 febbraio – Cinisello Balsamo
21 febbraio – Rozzano
14 marzo – Rozzano
Marzo – Magenta

2018-01-22 14:24:42
Visto Madre! di Darren Aronofsky (quello de "Il Cigno Nero").

Cinema che fatico a digerire. Due ore di violenza psicologica e visiva, condita anche con qualche non sense.
Di sicuro non è un film facile da dimenticare. Colpisce e stordisce ma ne riconosco in parte l'efficacia: difficile non diventare seconda pelle con la protagonista perché lei è vittima di tutto ciò che succede, esattamente come lo spettatore.
Compresa la metafora solo dopo aver letto la recensione dello stesso Aronofsky, continuo a trovarla eccessiva e non lo consiglio a un pubblico sensibile perché in termini di violenza è un'escalation che va oltre la follia.

Dimenticavo: Jennifer Lawrence davvero brava. Non so come la critica di alcuni siti riesca a definirla non convincente.
(edited)
2018-01-22 15:33:25
Io di aronofsky ho là "Pi Greco", ma non mi decido mai a vederlo...
2018-01-22 20:30:29
L’ho visto da poco anche io.
Confermo le tue impressioni: è un film che vuole stordire chi guarda. Nella seconda parte diventa surreale in un escalation che toglie il fiato a noi ed alla protagonista.
Bravissima sia la Lawrence che Bardem (quello di “Non è un paese per vecchi”).

Può risultare indigesto ad un pubblico troppo sensibile, concordo anche su questo.
2018-01-23 00:53:56
Nei primi tre minuti del film lei entra in scena con un vestitino trasparente e la regia gli dedica una bella inquadratura davanti e dietro

Non trovo un commento che le faccia onore
2018-01-23 07:18:30
quindi almeno i primi tre minuti meritano ? Poi meglio uscire dalla sala ? :-)
2018-01-23 07:43:19
poi vai nella di fianco a vedere la versione 2018 di "Cicciolina e moana ai mondiali"
in quell'opera l'italia è presente nel campionato
2018-01-23 08:59:10
Esatto
2018-01-26 20:46:54
sono un po' a corto di idee.. avete dei film recenti da consigliare?
2018-01-26 20:49:41
Aggiungo..
Tra le ultime segnalazione mi rimane:

matteodc:
visto Bright: mi è piaciuto

avanpop
Visto Seven Sisters.
Mi è piaciuto parecchio, anche se pecca di qualche imperfezione.
La Rapace, seppur bruttina, tiene incollati dall'inizio alla fine.
La critica sul film non è stata delle migliori ma per me: promosso :)


Gabrius
Visto Napoli Velata, il nuovo film di Özpetek.
Trama inconsistente per gran parte del film.

Napoli Velata - scartato
2018-01-28 11:18:38
Nei primi tre minuti del film lei entra in scena con un vestitino trasparente e la regia gli dedica una bella inquadratura davanti e dietro

Non trovo un commento che le faccia onore


ecco, mi hai convinto :D
2018-01-28 12:08:06
semitrasparente

comunque lei merita anche al di la di quella scena iniziale
2018-01-28 13:58:34
Scusa eh ;)
2018-01-28 16:15:49
Ma no, è solo per non illudere troppo la piazza. :P

Però è proprio bellina lei.
2018-01-28 20:23:36
Visto 1984 di Radford tratto dal romanzo di Orwell.
Non l’avevo mai visto, pur essendo un film di 34 anni fa, nè mi sembra di averlo mai visto in programmazione nelle prime/seconde serate.
È un film effettivamente ostico, criptico in alcuni passaggi che ho compreso meglio dopo aver letto informazioni aggiuntive sul romanzo e su alcuni neologismi usati da Orwell.
Ho deciso di guardarlo perché sono un appassionato di film/serie distopiche e perché un amico mi ha fatto notare che l’oppressore in V per Vendetta, era l’oppresso in questo film (chiaro omaggio). Si tratta di John Hurt che in 1984 fa una interpretazione clamorosa, mi sono sorpreso che non gli sia valsa alcun premio individuale.

Lo consiglio se siete appassionati di cinema.
2018-01-28 23:33:37
molto bello, l'atmosfera del libro presa in pieno