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Subject: Spam libero
giustificare o ammettere forme di discriminiazione è razzismo, se poi parli di razzismo inteso solo come differenza e superiorìità tra le razze dal punto di vista biologico....
ma questa è una cagata, scusa..
io discrimino tra i miei figli e i figli altrui. Penso a mettere insieme pranzo e cena solo per i primi... e non mi sento razzista.
ma questa è una cagata, scusa..
io discrimino tra i miei figli e i figli altrui. Penso a mettere insieme pranzo e cena solo per i primi... e non mi sento razzista.
ma che caxxo di discorso stai facendo ?
invece dovresti pensare come si sentirebbero i tuoi figli se fossero discriminati e fossero trattati diversamente daglia altri per qualsiasi motivo
invece dovresti pensare come si sentirebbero i tuoi figli se fossero discriminati e fossero trattati diversamente daglia altri per qualsiasi motivo
a fra l'altro ho guardato razzismo su un importante eciclopedia:D
In senso stretto, il razzismo, come teoria della divisione biologica dell'umanità in razze superiori e inferiori, è un fenomeno relativamente recente. È antichissima, invece, la tendenza a discriminare i 'diversi' (nazioni, culture, classi sociali inferiori), e la principale funzione del razzismo, in tutte le varianti, fu sempre di giustificare qualche forma di discriminazione o oppressione.
(edited)
In senso stretto, il razzismo, come teoria della divisione biologica dell'umanità in razze superiori e inferiori, è un fenomeno relativamente recente. È antichissima, invece, la tendenza a discriminare i 'diversi' (nazioni, culture, classi sociali inferiori), e la principale funzione del razzismo, in tutte le varianti, fu sempre di giustificare qualche forma di discriminazione o oppressione.
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Premesso che per me razzismo significa intolleranza verso un gruppo di persone per preconcetto o ignoranza, non capisco come potete paragonare frittelle negate a bambini a cose del tipo "è meglio il the al limone che quello alla pesca" o "cucino la cena solo per i miei figli". Il gesto del politico di Mantova è da condannare perché contribuisce solo a creare odio ingiustificato o a giustificare la supremazia di un gruppo su un altro per il semplice fatto di essere nati in Italia piuttosto che altrove.
Premesso che per me razzismo significa intolleranza verso un gruppo di persone per preconcetto o ignoranza
davvero non capisco il discorso che stai facendo.
Discriminare le prestazioni tra cittadini e non... è razzismo?
no perchè io ti ho postato l'art. 3 della costituzione che parla solo di cittadini.
Il gesto del politico di Mantova è da condannare perché contribuisce solo a creare odio ingiustificato o a giustificare la supremazia di un gruppo su un altro per il semplice fatto di essere nati in Italia piuttosto che altrove.
questa è una opinione, sulla quale concordo, che però non ha niente a che fare con il razzismo!
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davvero non capisco il discorso che stai facendo.
Discriminare le prestazioni tra cittadini e non... è razzismo?
no perchè io ti ho postato l'art. 3 della costituzione che parla solo di cittadini.
Il gesto del politico di Mantova è da condannare perché contribuisce solo a creare odio ingiustificato o a giustificare la supremazia di un gruppo su un altro per il semplice fatto di essere nati in Italia piuttosto che altrove.
questa è una opinione, sulla quale concordo, che però non ha niente a che fare con il razzismo!
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È antichissima, invece, la tendenza a discriminare i 'diversi'
esatto Discriminare non significa essere razzisti.
discriminare i diversi è un conto, il razzismo come giustificazione della discriminazione è un'altra cosa.
Quindi deduco che discriminare per motivi differenti dalla razza è possibile. proprio come faccio io coi miei figli rispetto a quelli altrui.. proprio come fa la costituzione tra cittadini e non cittadini..
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esatto Discriminare non significa essere razzisti.
discriminare i diversi è un conto, il razzismo come giustificazione della discriminazione è un'altra cosa.
Quindi deduco che discriminare per motivi differenti dalla razza è possibile. proprio come faccio io coi miei figli rispetto a quelli altrui.. proprio come fa la costituzione tra cittadini e non cittadini..
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questa è una opinione, sulla quale concordo, che però non ha niente a che fare con il razzismo!
io ho distinto le due cose, ti ho scritto cosa significa per me razzismo e cosa penso della notizia di Mantova. Non avevo parlato direttamente di razzismo quando ho linkato la notizia, lo avete messo voi in mezzo con esempi (a mio modo di vedere) strampalati. Se dobbiamo per forza catalogare, dare un nome al gesto di Mantova allora ti dico che è un gesto che sicuramente fomenta il razzismo
io ho distinto le due cose, ti ho scritto cosa significa per me razzismo e cosa penso della notizia di Mantova. Non avevo parlato direttamente di razzismo quando ho linkato la notizia, lo avete messo voi in mezzo con esempi (a mio modo di vedere) strampalati. Se dobbiamo per forza catalogare, dare un nome al gesto di Mantova allora ti dico che è un gesto che sicuramente fomenta il razzismo
MANTOVA. «Frittelle gratis, ma solo per i bambini italiani». È l’iniziativa annunciata dal consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Luca de Marchi, per il pomeriggio del 15 febbraio al luna park alle 15.
Non e' razzismo?
Non e' razzismo?
razzismo
/raz·zì·ṣmo/
sostantivo maschile
Ogni tendenza, psicologica o politica, suscettibile di assurgere a teoria o di esser legittimata dalla legge, che, fondandosi sulla presunta superiorità di una razza sulle altre o su di un'altra, favorisca o determini discriminazioni sociali o addirittura genocidio.
/raz·zì·ṣmo/
sostantivo maschile
Ogni tendenza, psicologica o politica, suscettibile di assurgere a teoria o di esser legittimata dalla legge, che, fondandosi sulla presunta superiorità di una razza sulle altre o su di un'altra, favorisca o determini discriminazioni sociali o addirittura genocidio.
boh.. imann davvero non capisco dove trovi la questione razziale.
Discrminazione è diverso da razzismo.
Discrminazione è diverso da razzismo.
È razzismo quando viene detto: frittelle solo ai bambini bianchi
Dobbiamo sminuzzartela più fine?
Dobbiamo sminuzzartela più fine?
Gli ebrei che colore avevano mentre erano perseguitati?
io sostengo che la discriminazione socio-culturale e' razzismo perche' pone, comunque, al di là dell’apparenza, una barriera altrettanto insormontabile al dispiegamento di democrazia universalmente inclusiva
Mussolini parlava di Razza Italiana, ma in realta' biologicamente una razza italiana non esiste.
Tanto piu' che l'Italia da sempre ha avuto influenze per via degli scambi marittimi e dell'Antica Roma.
razzismo senza razza come-e cambiata la discriminazione-postmoderna
la parola razza e la costituzione
Mussolini parlava di Razza Italiana, ma in realta' biologicamente una razza italiana non esiste.
Tanto piu' che l'Italia da sempre ha avuto influenze per via degli scambi marittimi e dell'Antica Roma.
razzismo senza razza come-e cambiata la discriminazione-postmoderna
la parola razza e la costituzione
Il termine «razzismo» designa un’ideologia che, fondata su una suddivisione degli esseri umani in gruppi supposti naturali (le cosiddette «razze») in base all’appartenenza etnica, nazionale o religiosa, giustifica la supremazia di uno sugli altri. Le persone non sono giudicate e trattate come individui, ma come appartenenti a gruppi pseudo-naturali con caratteristiche collettive ritenute immutabili.
Il costrutto sociale di «razza» non si fonda soltanto su caratteristiche esteriori, ma anche su presunte peculiarità culturali, religiose o inerenti all’origine. Ecco perché, ad esempio, differenze di status socio-economico o di livello d’istruzione sono «spiegate» come biologicamente date con l’appartenenza etnica, culturale o religiosa. Al contrario di quanto avviene nel mondo anglosassone, nell’Europa continentale il concetto di «razza» è stigmatizzato come costrutto fondante del razzismo e perlopiù usato tra virgolette. Il termine è tuttavia diffuso nelle convenzioni internazionali ed è per questo impiegato anche nell’articolo 8 della Costituzione federale e nell’articolo 261bis del Codice penale per definire una caratteristica sulla base della quale è vietato discriminare.
Discriminazione razziale
L’espressione «discriminazione razziale» definisce ogni azione o pratica che senza giustificazione alcuna svantaggia determinate persone, le umilia, le minaccia o ne mette in pericolo la vita e/o l’integrità fisica a causa delle loro caratteristiche fisionomiche, etniche, culturali e/o religiose. A differenza del razzismo, la discriminazione razziale non ha necessariamente un fondamento ideologico. Può essere intenzionale, ma anche, e non di rado, involontaria (si pensi alla discriminazione indiretta o alla discriminazione strutturale).
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Il costrutto sociale di «razza» non si fonda soltanto su caratteristiche esteriori, ma anche su presunte peculiarità culturali, religiose o inerenti all’origine. Ecco perché, ad esempio, differenze di status socio-economico o di livello d’istruzione sono «spiegate» come biologicamente date con l’appartenenza etnica, culturale o religiosa. Al contrario di quanto avviene nel mondo anglosassone, nell’Europa continentale il concetto di «razza» è stigmatizzato come costrutto fondante del razzismo e perlopiù usato tra virgolette. Il termine è tuttavia diffuso nelle convenzioni internazionali ed è per questo impiegato anche nell’articolo 8 della Costituzione federale e nell’articolo 261bis del Codice penale per definire una caratteristica sulla base della quale è vietato discriminare.
Discriminazione razziale
L’espressione «discriminazione razziale» definisce ogni azione o pratica che senza giustificazione alcuna svantaggia determinate persone, le umilia, le minaccia o ne mette in pericolo la vita e/o l’integrità fisica a causa delle loro caratteristiche fisionomiche, etniche, culturali e/o religiose. A differenza del razzismo, la discriminazione razziale non ha necessariamente un fondamento ideologico. Può essere intenzionale, ma anche, e non di rado, involontaria (si pensi alla discriminazione indiretta o alla discriminazione strutturale).
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MANTOVA. «Frittelle gratis, ma solo per i bambini italiani». È l’iniziativa annunciata dal consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Luca de Marchi, per il pomeriggio del 15 febbraio al luna park alle 15.
Non e' razzismo?
Secondo me è cattiveria pura.
Non e' razzismo?
Secondo me è cattiveria pura.