Subpage under development, new version coming soon!
Subject: [SERIE B]
Brescia-Torino è a carte bollate
Mareco denuncia, Bianchi assolto
LA BUFERA. L'antivigilia della sfida che vale la serie A trascorre ancora tra scambi di accuse e colpi di scena: niente calcio. Il difensore paraguayano querela il presidente Cairo per diffamazione. E la Corte di Giustizia toglie la giornata di stop al centravanti granata.
* 12/06/2010
Un momento di tensione al termine di Torino-Brescia di mercoledì sera. FOTOLIVE
Brescia. «Zio cane, Bianchi ci sarà». La notizia dell'annullamento della squalifica di Rolando Bianchi, il centravanti del Torino fermato per una giornata causa bestemmia, arriva poco dopo le 18,30 quando il Brescia ha appena iniziato l'allenamento a Coccaglio.
Qualche ora prima, amezzogiorno e un quarto, Victor Hugo Mareco, attraverso un comunicato del Brescia, annuncia di aver chiesto al Consiglio federale della Federcalcio l'autorizzazione a querelare il presidente del Torino Urbano Cairo dopo le affermazioni rilasciate giovedì.
Fin qui la battaglia verbale e non. Ma si va oltre. Il telefono di casa di Gigi Maifredi viene tempestato di chiamate da parte di sedicenti ultrà granata. Il numero del consulente tecnico del Brescia viene messo su Facebook. Dall'altra parte della cornetta una vagonata di insulti, persino minacce di morte che inducono Maifredi a rivolgersi alla Polizia postale e a presentare denuncia. E a chiudere il telefono.
L'ANTIVIGILIA della partita che vale la serie A trascorre in questo clima bestiale, tra colpi di carte bollate. Calcio zero.
Tutto ruota intorno alla decisione della Corte di Giustizia Federale della Figc di accogliere il ricorso del Torino. Giovedì la Figc, avvalendosi della prova Tv su segnalazione del presidente del Brescia Gino Corioni, aveva squalificato il centravanti granata per una giornata. Apriti cielo. Nel pomeriggio il numero uno del Toro Cairo, che non parlava dei sei mesi, convoca una conferenza stampa in cui annuncia ricorso, giurando sul fatto che Bianchi non ha pronunciato un'espressione blasfema. Ma va oltre. Scarica una valanga di accuse sui giocatori del Brescia e in particolare su Victor Mareco: «A un nostro giocatore, prima dell'inizio, ha detto "Oggi appena scendo in campo picchio Bianchi". E l'ha fatto. Poi, dopo l'ammonizione, ha detto a Scaglia: "So dove abiti, ti brucio la casa"».
Parole pesantissime. E Mareco, che a caldo aveva preferito non commentare, ha affidato la replica all'ufficio legale del Brescia. E querelerà Cairo.
Tornando a Bianchi, difeso dagli avvocati Andrea Stanchi ed Edoardo Chiacchio, la Corte di Giustizia Federale ha deciso di accogliere il ricorso del Torino dopo 40 minuti di udienza, e oltre 4 ore di camera di consiglio: «Le immagini del filmato visionato - si legge nella motivazione della Corte presieduta da Gerardo Mastrandrea - non consentono, in presenza di varie incertezze circa il labiale, di raggiungere, con ragionevoli connotati di certezza, la prova dell'effettiva pronuncia dell'espressione blasfema addebitata al Sig. Bianchi». Inoltre «non è possibile accertare con certezza che il Quarto Uomo, pur essendo vicino al Sig. Bianchi, abbia effettivamente visto e percepito il calciatore nell'atto di proferire la presunta frase blasfema, non riportata comunque a referto o nel rapporto di competenza».
DA PARTE del Brescia nessun commento. Nè dall'allenatore, nè dai giocatori, nè dal presidente Corioni, che giovedì aveva definito giusta la squalifica di Bianchi: «Domenica ci sarò, è adrenalina pura - il commento del centravanti del Toro -. E che a questa grande gioia segua l'apoteosi». Il direttore sportivo Gianluca Petrachi aggiunge: «Credo sia stata fatta giustizia, Bianchi si è meritato di arrivare fino in fondo e siamo contenti che potrà giocare una gara così importante. Era stato penalizzato per una decisione abbastanza particolare».
E sulle polemiche roventi di queste ore Petrachi auspica che «vinca il buon senso. È una partita di calcio». Lo dice adesso, dopo che ha ottenuto ciò che voleva. Meglio tardi che mai.
______________________________________________________
Minimizziamo.... minimizziamo....
Mareco denuncia, Bianchi assolto
LA BUFERA. L'antivigilia della sfida che vale la serie A trascorre ancora tra scambi di accuse e colpi di scena: niente calcio. Il difensore paraguayano querela il presidente Cairo per diffamazione. E la Corte di Giustizia toglie la giornata di stop al centravanti granata.
* 12/06/2010
Un momento di tensione al termine di Torino-Brescia di mercoledì sera. FOTOLIVE
Brescia. «Zio cane, Bianchi ci sarà». La notizia dell'annullamento della squalifica di Rolando Bianchi, il centravanti del Torino fermato per una giornata causa bestemmia, arriva poco dopo le 18,30 quando il Brescia ha appena iniziato l'allenamento a Coccaglio.
Qualche ora prima, amezzogiorno e un quarto, Victor Hugo Mareco, attraverso un comunicato del Brescia, annuncia di aver chiesto al Consiglio federale della Federcalcio l'autorizzazione a querelare il presidente del Torino Urbano Cairo dopo le affermazioni rilasciate giovedì.
Fin qui la battaglia verbale e non. Ma si va oltre. Il telefono di casa di Gigi Maifredi viene tempestato di chiamate da parte di sedicenti ultrà granata. Il numero del consulente tecnico del Brescia viene messo su Facebook. Dall'altra parte della cornetta una vagonata di insulti, persino minacce di morte che inducono Maifredi a rivolgersi alla Polizia postale e a presentare denuncia. E a chiudere il telefono.
L'ANTIVIGILIA della partita che vale la serie A trascorre in questo clima bestiale, tra colpi di carte bollate. Calcio zero.
Tutto ruota intorno alla decisione della Corte di Giustizia Federale della Figc di accogliere il ricorso del Torino. Giovedì la Figc, avvalendosi della prova Tv su segnalazione del presidente del Brescia Gino Corioni, aveva squalificato il centravanti granata per una giornata. Apriti cielo. Nel pomeriggio il numero uno del Toro Cairo, che non parlava dei sei mesi, convoca una conferenza stampa in cui annuncia ricorso, giurando sul fatto che Bianchi non ha pronunciato un'espressione blasfema. Ma va oltre. Scarica una valanga di accuse sui giocatori del Brescia e in particolare su Victor Mareco: «A un nostro giocatore, prima dell'inizio, ha detto "Oggi appena scendo in campo picchio Bianchi". E l'ha fatto. Poi, dopo l'ammonizione, ha detto a Scaglia: "So dove abiti, ti brucio la casa"».
Parole pesantissime. E Mareco, che a caldo aveva preferito non commentare, ha affidato la replica all'ufficio legale del Brescia. E querelerà Cairo.
Tornando a Bianchi, difeso dagli avvocati Andrea Stanchi ed Edoardo Chiacchio, la Corte di Giustizia Federale ha deciso di accogliere il ricorso del Torino dopo 40 minuti di udienza, e oltre 4 ore di camera di consiglio: «Le immagini del filmato visionato - si legge nella motivazione della Corte presieduta da Gerardo Mastrandrea - non consentono, in presenza di varie incertezze circa il labiale, di raggiungere, con ragionevoli connotati di certezza, la prova dell'effettiva pronuncia dell'espressione blasfema addebitata al Sig. Bianchi». Inoltre «non è possibile accertare con certezza che il Quarto Uomo, pur essendo vicino al Sig. Bianchi, abbia effettivamente visto e percepito il calciatore nell'atto di proferire la presunta frase blasfema, non riportata comunque a referto o nel rapporto di competenza».
DA PARTE del Brescia nessun commento. Nè dall'allenatore, nè dai giocatori, nè dal presidente Corioni, che giovedì aveva definito giusta la squalifica di Bianchi: «Domenica ci sarò, è adrenalina pura - il commento del centravanti del Toro -. E che a questa grande gioia segua l'apoteosi». Il direttore sportivo Gianluca Petrachi aggiunge: «Credo sia stata fatta giustizia, Bianchi si è meritato di arrivare fino in fondo e siamo contenti che potrà giocare una gara così importante. Era stato penalizzato per una decisione abbastanza particolare».
E sulle polemiche roventi di queste ore Petrachi auspica che «vinca il buon senso. È una partita di calcio». Lo dice adesso, dopo che ha ottenuto ciò che voleva. Meglio tardi che mai.
______________________________________________________
Minimizziamo.... minimizziamo....
massì, minimizziamo sempre, poi quando c'è il morto, vai di ipocrisia!
non ho minimizzato, facevo una considerazione divertente secondo me...
OT: ma non avevi lasciato il forum?
non ho minimizzato, facevo una considerazione divertente secondo me...
OT: ma non avevi lasciato il forum?
OT: ma non avevi lasciato il forum?
si, infatti non discuto più
mi limito a portare contributi di giornalisti esterni
si, infatti non discuto più
mi limito a portare contributi di giornalisti esterni
si, infatti non discuto più
Ma non equivale a tirare il sasso e nascondere la mano?
Comodo...
Ma non equivale a tirare il sasso e nascondere la mano?
Comodo...
Rizzoli per Brescia-Torino
sabato 12 giugno 2010
Sarà Nicola Rizzoli, della sezione AIA di Bologna, il direttore di gara di Brescia vs Torino, gara di ritorno della finale playoff.
Rizzoli, nato a Mirandola il 5 ottobre 1971, è alla settima presenza stagionale in Serie B Tim. Vanta 8 precedenti con il Brescia (2 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte) e 13 con il Torino (3 successi, 6 pari e 4 ko).
sabato 12 giugno 2010
Sarà Nicola Rizzoli, della sezione AIA di Bologna, il direttore di gara di Brescia vs Torino, gara di ritorno della finale playoff.
Rizzoli, nato a Mirandola il 5 ottobre 1971, è alla settima presenza stagionale in Serie B Tim. Vanta 8 precedenti con il Brescia (2 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte) e 13 con il Torino (3 successi, 6 pari e 4 ko).
Alè TORO
oggi si gioca nello stadio intitolato a Mario Rigamonti, nativo di Brescia ma tutta la carriera nel Grande Torino
eccolo:
oggi si gioca nello stadio intitolato a Mario Rigamonti, nativo di Brescia ma tutta la carriera nel Grande Torino
eccolo:
fibrillazione ante partita ...
adrenalina a gogò ...
tensione alle stelle ...
ALE' TORO ALE' TORO ALE' TORO ALE' TORO ALE' TORO ALE' TORO ALE' TORO
ALE' TORO ALE' TORO ALE' TORO ALE' TORO ALE' TORO ALE' TORO ALE' TORO
ALE' TORO ALE' TORO ALE' TORO ALE' TORO ALE' TORO ALE' TORO ALE' TORO
ALE' TORO ALE' TORO ALE' TORO ALE' TORO ALE' TORO ALE' TORO ALE' TORO
ALE' TORO ALE' TORO ALE' TORO ALE' TORO ALE' TORO ALE' TORO ALE' TORO
adrenalina a gogò ...
tensione alle stelle ...
ALE' TORO ALE' TORO ALE' TORO ALE' TORO ALE' TORO ALE' TORO ALE' TORO
ALE' TORO ALE' TORO ALE' TORO ALE' TORO ALE' TORO ALE' TORO ALE' TORO
ALE' TORO ALE' TORO ALE' TORO ALE' TORO ALE' TORO ALE' TORO ALE' TORO
ALE' TORO ALE' TORO ALE' TORO ALE' TORO ALE' TORO ALE' TORO ALE' TORO
ALE' TORO ALE' TORO ALE' TORO ALE' TORO ALE' TORO ALE' TORO ALE' TORO
Bella partita, il Torino comunque c'è
mi stupisce che un portiere come Morello sia sempre stato fuori dai grandi club, continua a giocare in maniera strepitosa
mi stupisce che un portiere come Morello sia sempre stato fuori dai grandi club, continua a giocare in maniera strepitosa
primo tempo disgraziatissimo
è andato male tutto quello che poteva, occasioni fallite per il toro
10 tiri in porta per il toro
7 tiri per il brescia ma il gol lo ha fatto il Brescia
gol fallito a porta vuota da parte di D'Ambrosio, due infortuni per il Toro con sostituzioni forzate
giriamo pagina e speriamo che la sorte ci aiuti nel secondo tempo visto che nel primo è stata dalla parte del Brescia
è andato male tutto quello che poteva, occasioni fallite per il toro
10 tiri in porta per il toro
7 tiri per il brescia ma il gol lo ha fatto il Brescia
gol fallito a porta vuota da parte di D'Ambrosio, due infortuni per il Toro con sostituzioni forzate
giriamo pagina e speriamo che la sorte ci aiuti nel secondo tempo visto che nel primo è stata dalla parte del Brescia
gas indugia, perde palla e subiamo in contropiede. sarà dura, il brescia gioca bene....
forza, ragazzi, non mollate!
forza, ragazzi, non mollate!
Baluba... max... aggiornamenti??
2 a 0?
2 a 0?
2-1
parata fondamentale del portiere del Brescia l terzo minuto di recupero
espulso Barusso seguito dai booo razzisti del pubblico di Brescia
parata fondamentale del portiere del Brescia l terzo minuto di recupero
espulso Barusso seguito dai booo razzisti del pubblico di Brescia
grazie Baluba, aggiornaci fino alla fine
^__^
^__^