Subject: campionato primavera

hai scritto 2 cose false.
Una la dimostrazione è poco sopra, l'altra in giro per il forum.

Nessuno può essere del tutto imparziale quando si parla della propria squadra ma credo di esserlo quando guardo le altre perché so che gli errori ci sono ovunque ma valgono doppio quando accadono sotto i riflettori.
In Italia ci sono gli juventini e quelli che guardano la partita della Juve aspettando solo succeda l'episodio arbitrale.
È proprio sbagliata l'impostazione...il fatto ci si concentri con lo sguardo in una sola direzione, si vedranno solo alcune cose.

Sul giallo per tirata di maglia, hai ragione, è semplice da dare come ammonizione ma a volte capita nn venga data... il fallo di Ponce è più soggettivo ma anche evidente... fosse successo il contrario lo avresti fatto notare?

Il rigore dai replay non si vede perché manca l'unica prospettiva utile, però se chi lo causa sta zitto e se la prende con se stesso e se nessuno dei compagni apre la bocca dò per scontato sia evidente, non dico "rigore generoso"..anche qui, lo avresti detto a parti invertite?

Insomma pupe, è significativo che in questa final eight del campionato primavera si sia parlato più di arbitri che di altro.
L'altro giorno ho seguito il link dell'immagine postata da karlacci della mancata ammonizione ad uno juventino... la pagina facebook era di quelle faziose (quindi errate per definizione che siano pro o versus questa o quella squadra), tra tanti commenti indignati ce ne era uno che spiegava come si trattasse di uno scambio di persona (stessa cosa detta da me)... dieci minuti dopo quel post è stato cancellato.

Insomma, guardatevi le partite. Lo dico da sempre.

è praticamente impossibile arbitrare senza errori ed è del tutto impossibile arbitrare senza che ci siano scelte dubbie perchè il calcio è pieno di situazioni valutabili in un senso o nell'altro.
Prendiamo la gestione delle ammonizioni;
regolamento alla mano il fallo citato era da ammonizione? Sì.
Il fatto che lo juventino non sia stato ammonito dimostra la malafede dell'arbitro? No. La fase finale del torneo (semifinali, Finale) è stata gestita dagli arbitri con molta parsimonia nei fischi e nelle ammonizioni. Quella mancata ammonizione (come altre che potevano starci ieri, pro Roma o pro Juve) era solo il frutto di una scelta gestionale dei cartellini (che personalmente approvo perchè in genere se l'arbitro riesce a non mettersi in mezzo la partita è più bella).

sugli episodi:
Poteva fischiare fallo a Ponce quando si è liberato spostando Romagna (occasione pericolosa);
Poteva annullare il gol della Roma fingendo di aver visto un fallo di mano di Ponce.
Poteva fischiare un altro rigore alla Juve per fallo di mano di Anocic (braccio semi-attaccato ma la tocca)

Insomma, ripeto, se avesse voluto orientarla l'avrebbe fatto a piacimento... quindi gli eventuali errori non sono in malafede e dovete accettarli come accettate i vostri e come io devo accettare quelli di Dzeko

:)

sugli episodi e sull'interpretazione.
il sospetto non è certo che l'arbitro decida di volere orientare la partita verso un risultato (che pure succede nelle categorie inferiori eh..).
il sospetto è che gli arbitri sappiano che sbagliare in un senso ha più ripercussioni che sbagliare nell'altro.
Questo è tutto quello che da sempre le società più forti hanno cercato di fare con gli arbitri (eccetto le associazioni per delinquere si intende), fare pressioni contro un arbitro "sgradito" con l'obiettivo che tutti gli altri capissero il messaggio sottinteso.

Sinceramente visti i precedenti italici (ma anche qui siamo in ottima compagnia..) la presunzione che sia "tutto a posto" e siano errori fisiologici io non ce l'ho.
Provo a non avere neppure quello inverso, pur nella mia parziale visione di tifoso.

Davvero è successo qualche volta che hai scritto in questi 8 anni il nome corretto anziché rube o rubentus?
Scioccante, me lo sarò perso io l'evento :)

Per me è una causa persa perché indirizzeremo sempre il dito contro chi vince.
Per dire del Chievo, in fondo, chissene. Magari si dopano, magari si vendono le partite però non è mediatico.
La Rubentus vince (tanto, statisticamente) per cui ci si interessa.

Prendiamo il Milan, ha fatto le stesse porcate della Juventus negli ultimi anni ma dal 2001 ad oggi si sta suicidando per cui non siamo propensi a prenderla come esempio.
El Sharaawi e Pato per dire sono cresciuti come Del Piero negli anni d'oro con annessi periodi di infortunio dubbio.
Ma non ne parliamo così come rivanghiamo Vialli e Del Piero.

Faccio esempi stupidi ma è chiaro che ogni squadra ha i suoi scheletri nell'armadio per cui vedere la pagliuzza negli occhi degli altri e non vedere la trave nei propri è, IMHO, sbagliato (cit)
(edited)

il sospetto è che gli arbitri sappiano che sbagliare in un senso ha più ripercussioni che sbagliare nell'altro.

Bè, più che un sospetto questa è una certezza; anche perchè è un'autodifesa diffusa in ogni categoria che desidereremmo neutrale (vale per polizia, magistratura ecc.).
In effetti quando guardo una partita già mi aspetto un certo favoritismo verso i più forti... non significa che mi ci debba rassegnare o che debba abbozzare; ma il massimo che posso pretendere dalla natura umana dell'arbitro è che non ecceda in questo... non eccedere significa non essere determinante sul risultato (al netto di errori che possono determinare il risultato ma che restano errori).

El Sharaawi e Pato per dire sono cresciuti come Del Piero negli anni d'oro con annessi periodi di infortunio dubbio.
Ma non ne parliamo così come rivanghiamo Vialli e Del Piero.




El shaarawy cresciuto (???) non direi: è sempre rimasto leggerino. Pato sicuramente appesantito nel busto ed è stato un errore considerando il tipo di giocatore (contropiedista alla ronaldo). Detto questo un conto è che uno cresca troppo, un altro è che tutti vengano sistematicamente privati di collo. Al milan non mi pare di aver visto sheva, inzaghi, kaka ecc diventare torelli, mentre alla juve era la regola per tutti.




vialli e le braccia




La Rubentus vince (tanto, statisticamente) per cui ci si interessa.

è una questione sicuramente soggettiva (io la A l'ho seguita assiduamente in quegli anni, era una noia vedere ogni settimana un caso) ma anche oggettiva per quello che è venuto fuori dopo. Statisticamente ci sono poi anche altre cose interessanti e "inspiegabili", tipo i campionati sempre finiti in farsa quando c'era la juve di mezzo e il vincere sempre in italia e mai in europa. Saranno sfortunati e perseguitati come Calimero.

Vialli per me è un caso a parte... ha proprio scelto lui la strada del culturismo, mai capito il perché... è grosso pure ora.

Imho da calciatore ha perso molto più di quanto ha guadagnato con questa scelta

vialli a 50 anni e passa ha ancora un fisico da paura. robe da atleta di 20 anni

per questo credo molto poco al doping. si allena un'ora al giorno tutti i giorni.

Per correttezza mettiamo anche gli ex milanisti pre Milan:

Se volete posto le foto dei miei amici che erano magri come Pato ed ora pesano 80kg, si chiama palestra :D

si chiama palestra :D

o matrimonio....

Chiaramente se i tuoi amici sono juventini si chiama: dopati.
Altrimenti è palestra.

gli ex milanisti pre milan avevano 16-17 anni, paragone senza senso

Avevano la stessa età di del Piero. Penso si riferisse a questo. Al volere fare una parvenza di paragone senza poi farlo effettivamente il paragone.
(edited)