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Subject: Crisi economica
la gente spende male i pochi soldi che ha
La gente è libera di spendere come vuole i pochi soldi che ha...
La gente è libera di spendere come vuole i pochi soldi che ha...
forse nella teoria, dimentichi molti aspetti fondamentali della natura umana.
direi che discutere di un sondaggio con queste basi scientifiche è una perdita di tempo...
un esempio trovato in 3 secondi su google..
un esempio trovato in 3 secondi su google..
Dunque, ho fatto 2 conti della serva.
Se va così oggi, domani e venerdi siamo davvero in braghe di tela.
O fanno fuori B e in 10 giorni per lo meno recuperiamo circa 150-200 punti spread dovuti alla sua figura oppure se lui rimane si rischia veramente di perderne altri 100.
Io spero seriamente in un rimbalzo tecnico ma sinceramente ne dubito sperando di sbagliarmi e per scaramanzia non sto guardando i trend di pre-apertura.
La vendita di immobili è un mero palliativo. Non libera 30-40 miliardi da qui a fine anno.
Siccome nè a destra nè a sinistra sanno di quello di cui stanno parlando, il panorama è davvero desolante non tanto per la crisi ma per le risposte.
Paradossale che la risposta giusta venga da Abete, ex presidente di Confindustria che se da un lato auspica l'allungamento dell'età pensionabile, dall'altro auspica una patrimoniale da 15 miliardi l'anno per 4 anni il tutto non per ripagare il debito ma per creare da un lato ammortizzatori sociali ai disoccupati e dall'altro investimenti.
Anche se qui ho sempre dichiarato conti alla mano che non è necessario in sè, mi trovo favorevole al fatto che il risparmio sia investito in politiche di sostegno ai disoccupati e quindi a questa condizione mi trova d'accordo.
Se va così oggi, domani e venerdi siamo davvero in braghe di tela.
O fanno fuori B e in 10 giorni per lo meno recuperiamo circa 150-200 punti spread dovuti alla sua figura oppure se lui rimane si rischia veramente di perderne altri 100.
Io spero seriamente in un rimbalzo tecnico ma sinceramente ne dubito sperando di sbagliarmi e per scaramanzia non sto guardando i trend di pre-apertura.
La vendita di immobili è un mero palliativo. Non libera 30-40 miliardi da qui a fine anno.
Siccome nè a destra nè a sinistra sanno di quello di cui stanno parlando, il panorama è davvero desolante non tanto per la crisi ma per le risposte.
Paradossale che la risposta giusta venga da Abete, ex presidente di Confindustria che se da un lato auspica l'allungamento dell'età pensionabile, dall'altro auspica una patrimoniale da 15 miliardi l'anno per 4 anni il tutto non per ripagare il debito ma per creare da un lato ammortizzatori sociali ai disoccupati e dall'altro investimenti.
Anche se qui ho sempre dichiarato conti alla mano che non è necessario in sè, mi trovo favorevole al fatto che il risparmio sia investito in politiche di sostegno ai disoccupati e quindi a questa condizione mi trova d'accordo.
ci sono i disoccupati, i fancazzisti, e i finti disoccupati che lavorano in nero..diventa davvero difficile..
detto questo il provvedimento di ieri è sconcertante..o meglio..il non provvedimento..pessima figura, vedremo i commenti in giornata..a pelle credo che Berlusca provi a mediare, non sia più condottiero.
Il prelievo sul contoccorrente è odioso, dovrebbero andare tutti in banca a prelevare il proprio contante o a farsi circolari intestati a se stessi.
La patrimoniale (ho letto 5 per mille) non so sinceramente come si attua..in realtà non essendo possidente ai tempi di Amato non ricordo neanche come prelev0 i soldi dal contocorrente..
detto questo sarei per l'iva al 23%. Troppa gente a comprare macchine e televisioni. Che spendano il 2% in più. Ovvio bisognerebbe controllare e sanzionare i furbi che ritoccano del 25% i prezzi.
detto questo il provvedimento di ieri è sconcertante..o meglio..il non provvedimento..pessima figura, vedremo i commenti in giornata..a pelle credo che Berlusca provi a mediare, non sia più condottiero.
Il prelievo sul contoccorrente è odioso, dovrebbero andare tutti in banca a prelevare il proprio contante o a farsi circolari intestati a se stessi.
La patrimoniale (ho letto 5 per mille) non so sinceramente come si attua..in realtà non essendo possidente ai tempi di Amato non ricordo neanche come prelev0 i soldi dal contocorrente..
detto questo sarei per l'iva al 23%. Troppa gente a comprare macchine e televisioni. Che spendano il 2% in più. Ovvio bisognerebbe controllare e sanzionare i furbi che ritoccano del 25% i prezzi.
La patrimoniale (ho letto 5 per mille) non so sinceramente come si attua..in realtà non essendo possidente ai tempi di Amato non ricordo neanche come prelev0 i soldi dal contocorrente..
Il 5 per mille è una presa per il culo. Mi baso su una valutazione verosimile di 3mila miliardi di patrimonio tassabile.
Il 5 per mille sarebbero 1,5 miliardi, ovvero la decima parte del necessario.
In teoria dovrebbe funzionare come l'ici. Ma secondo me è sbagliato.
Perchè qualsiasi percentuale influisce diversamente: una famiglia con un bilocale che prende un monte stipendi pari a 2500 euro con figlio a carico per me dovrebbe essere esentata dalla patrimoniale. Ossia anche la patrimoniale dovrebbe funzionare come l'irpef che è a scaglioni.
Rimane sempre poi il vero nodo che è quello della tassazione delle rendite finanziarie.
è stata portata al 20% dal prossimo anno..e le minusvalenze sono detraibili al 60% anzichè al 100%..e tutto questo (minusvalenze) dal giorno alla notte..un cassettista che non vendeva in loss contando poi di utilizzare quella minus come eventuale compensazione di una plus si è visto dimezzare la minus e raddoppiare la plus..
Se la portanto al 30% (la tassazione) soldi inizieranno a girarne pochi (ancora meno di oggi) sui mercati.
Se la portanto al 30% (la tassazione) soldi inizieranno a girarne pochi (ancora meno di oggi) sui mercati.
Se la portanto al 30% (la tassazione) soldi inizieranno a girarne pochi (ancora meno di oggi) sui mercati.
Meglio. Così invece che sui mercati arriveranno sull'econmia produttiva creando imprese e lavoro. Io auspico il 40-50% di tassazione sulle rendite finanziarie.
Meglio. Così invece che sui mercati arriveranno sull'econmia produttiva creando imprese e lavoro. Io auspico il 40-50% di tassazione sulle rendite finanziarie.
non arriveranno sull'economia produttiva. Ma andranno sul mattone o in altri beni cheproducano profitto solo per chi investe. Togliere soldi ai mercati è quello che li fa affondare. IMHO
non arriveranno sull'economia produttiva. Ma andranno sul mattone o in altri beni cheproducano profitto solo per chi investe.
No, chi ha miliardi non li mette nel mattone, vuole molti più soldi e soprattutto li vuole prima.
Tornano diretti nell'economia reale a partire dai paesi a tassazione migliore come l'Irlanda.
Togliere soldi ai mercati è quello che li fa affondare. IMHO
Assolutamente no. Chi ha 10 miliardi da mettere e se li vede tassati al 50% si fionda a investirli dove verrebbero tassati al 30.
Ti ricordo che l'economia finanziaria è stimata 7-8 volte più grande di quella reale... meditare su questo dato.
No, chi ha miliardi non li mette nel mattone, vuole molti più soldi e soprattutto li vuole prima.
Tornano diretti nell'economia reale a partire dai paesi a tassazione migliore come l'Irlanda.
Togliere soldi ai mercati è quello che li fa affondare. IMHO
Assolutamente no. Chi ha 10 miliardi da mettere e se li vede tassati al 50% si fionda a investirli dove verrebbero tassati al 30.
Ti ricordo che l'economia finanziaria è stimata 7-8 volte più grande di quella reale... meditare su questo dato.
purtroppo un'operazione del genere fatta in un solo paese determina solo la fuga dei soldi verso gli altri paesi che non la attuano.
Aumentare l'IVA è una porcata che va a colprie lo solite fasce deboli della popolazione, si può alzare l'iva solo abbassando considerevolmente le imposte sui redditi da lavoro.
La patrimoniale, più o meno soft, va fatta, la chiedono oramai anche le fasce ricche preoccupate dall'andamento dello spread e per il difficle accesso al credito quindi meglio pagare un poco in questi anni e tentare di risollevare l'economia che scamparla anche questa volta e poi veder l'economia crollare per la sfiducia dei mercati.
La patrimoniale, più o meno soft, va fatta, la chiedono oramai anche le fasce ricche preoccupate dall'andamento dello spread e per il difficle accesso al credito quindi meglio pagare un poco in questi anni e tentare di risollevare l'economia che scamparla anche questa volta e poi veder l'economia crollare per la sfiducia dei mercati.
Io penso che sia ora di fare come la Grecia e interrogare la Svizzera sulla possibilità di tassare gli ingenti depositi effettuati da ricchi italiani in territorio elvetico;con un'aliquota degna di questo nome rientrerebbero in Italia un po' di miliardi!
Rimane sempre poi il vero nodo che è quello della tassazione delle rendite finanziarie
beh, questo è il nodo a livello planetario! peccato che adesso siano i mercati ad avere tra le mani le palle di tutti i leader politici, e quindi veder realizzata una cosa del genere è impossibile.
è inquietante quel che sta succedendo col referendum in grecia: se verrà davvero ritirato è la vittoria della finanza sulla democrazia!
io spero che in grecia sto referendum lo facciano, anche se dovessero vincere i no, la grecia fallisse, l'euro si sciogliesse con tutte le più nere conseguenze immaginabili, lo preferisco alla resa di un popolo (in realtà di tutto il mondo) alle attività finanziarie.
ho l'impressione che le attuali società finanziarie preferiscano qualsiasi tipo di regime alla vera democrazia partecipativa... penso che in occidente ci stiamo avvicinando a un brutto bivio: mantenimento degli attuali sistemi democratici, con le loro imperfezioni e le tutele per tutti, o sprofondo totale in una nuova società di schiavi di pochi potenti.
mi resta anche un dubbio irrisolto: come è possibile che sui mercati finanziari giri molto più denaro (7 - 8 volte) della ricchezza prodotta sul pianeta? è evidente che gran parte di quella carta è buona solo x usarla in bagno perchè sotto c'è il nulla!
beh, questo è il nodo a livello planetario! peccato che adesso siano i mercati ad avere tra le mani le palle di tutti i leader politici, e quindi veder realizzata una cosa del genere è impossibile.
è inquietante quel che sta succedendo col referendum in grecia: se verrà davvero ritirato è la vittoria della finanza sulla democrazia!
io spero che in grecia sto referendum lo facciano, anche se dovessero vincere i no, la grecia fallisse, l'euro si sciogliesse con tutte le più nere conseguenze immaginabili, lo preferisco alla resa di un popolo (in realtà di tutto il mondo) alle attività finanziarie.
ho l'impressione che le attuali società finanziarie preferiscano qualsiasi tipo di regime alla vera democrazia partecipativa... penso che in occidente ci stiamo avvicinando a un brutto bivio: mantenimento degli attuali sistemi democratici, con le loro imperfezioni e le tutele per tutti, o sprofondo totale in una nuova società di schiavi di pochi potenti.
mi resta anche un dubbio irrisolto: come è possibile che sui mercati finanziari giri molto più denaro (7 - 8 volte) della ricchezza prodotta sul pianeta? è evidente che gran parte di quella carta è buona solo x usarla in bagno perchè sotto c'è il nulla!
Se quel denaro girasse effettivamente sarebbe un bene. Il fatto é che non lo fanno girare, se lo palleggiano solo tra di loro usandolo per prosciugare l'economia reale e poi comprarla a prezzi di saldo.