Subject: Crisi economica

i giudici vengono nominati dal governo,

questo basta a farne una dittatura

la Banca centrale perde la sua indipendenza.


Questo invece è il vero motivo per cui i media internazionali dipingono il leader ungherese come brutto e cattivo......... non sia mai che lo stato e il popolo torni ad avere potere sulle banche........

i giudici vengono nominati dal governo,

questo basta a farne una dittatura

Al contrario netta. Negli USA (quelli federali) sono nominati a vita quindi inamovibili. Il risultato è che nessun organo di pseudo autogoverno può minacciarlo di trasferimento, rapporto disciplinare o altre amenità come di fatto avviene nel csm italiano, se non fanno quello che dice il governo. Fanno quello che trovano giusto e basta perchè nessuno può minacciarli. Se violano la legge sono soggetti alla legge come chiunque altro.
Ti devo ricordare le porcate del csm italiano netta? Negli USA simili porcate sono impossibili.

Quindi se sono inamovibili hai torto, se non lo sono hai ragione.
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in italia ne abbiamo dette su berlusconi e la lega,se poi prendiamo le parti di questi leader,allora perchè scandalizzarsi di quello che faceva e fa berlusconi?

Da giorni Budapest è una città tesa. Il 23 dicembre i deputati dell'opposizione si sono addirittura incatenati davanti al Parlamento, un grandioso edificio neogotico costruito nel 1844 sulla sponda destra del Danubio, proprio di fronte al Castello di Buda, arcigno simbolo dell'assolutismo monarchico, costruito in pieno Medioevo dal principe Stefano e ampliato da Sigismondo, sovrano del Sacro romano impero. Divagazioni? Non proprio, visto che nei mesi scorsi il partito del nuovo leader, mentre il debito pubblico quasi raddoppiava, mobilitava la schiacciante maggioranza conquistata in Parlamento (due terzi dei seggi) per inzeppare la nuova Costituzione, che entrerà in vigore dal primo gennaio, con riferimenti alla mitologia e alla retorica nazionalistica, con Santo Stefano, la Sacra Corona, la diaspora delle minoranze magiare nel centro Europa.
«Sembra di essere tornati agli anni 50», racconta al telefono da Budapest Zita Gurmai, europarlamentare ungherese, responsabile per le pari opportunità del gruppo Socialisti e democratici. C'era anche lei, la settimana scorsa, davanti al Parlamento: «La polizia ha arrestato persino i deputati, compreso l'ex primo ministro Ferenc Gyurcsány. Mi amareggia molto dirlo, ma oggi, con queste leggi e con questa guida, l'Ungheria non sarebbe ammessa nell'Unione Europea, perché non soddisfa più "i criteri di Copenaghen" sulla democrazia e il primato della legge».

se lo faceva Berlusconi,tutto quello che sta facendo Orban,lo avremmo difeso?

capisco, ma per me il potere esecutivo NON deve nominare il potere giudiziario
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capisco, ma per me il potere esecutivo NON deve nominare il potere giudiziario

Il problema non è chi lo nomina ma chi ne stabilisce la carriera.

Il Italia si sono comprati finanche i giudici costituzionali per finito il mandato fanno qualcos'altro. Ecco che c'è il ricatto: se fai questo e quest'altro ti mando a fare quest'altra cosa.

Se invece una volta nominati sono inamovibili nessun ricatto è possibile.

Quindi il problema non è chi nomina i giudici ma se sono inamovibili o no.
Se tu sai che di la non ti sposta nessuno rispondi solo alla tua coscienza: non sei ricattabile.

In Italia invece c'è l'ipocrisia dello pseudo autogoverno dei giudici però accadono cose impensabili negli USA: caso Forleo, De Magistris, Mesiano, la bocciatura di Falcone e tante altre nefandezze.

ma se orban ha tolto pure le frequenze ad una radio perchè andava contro il suo sistema,secondo te non farà lo stesso con qualche giudice,nel caso?

ma se orban ha tolto pure le frequenze ad una radio perchè andava contro il suo sistema,secondo te non farà lo stesso con qualche giudice,nel caso?

Certo che lo farà. Ma non è la discriminante della nomina dei giudici da parte del governo che fa la dittatura.

Pensi che tu solo perchè voti viva in una democrazia? L'Italia sulla carta lo è, nei fatti non lo è: non voti il tuo rappresentante, i media sono in mano a Berlusconi e di conseguenza la libertà di stampa è uguale a quella ungherese perchè li si ribellano e il governo li chiude, in Italia neanche si ribellano e fanno i servi. Corruzione dilagante, giudici comprati, pm scomodi trasferiti o attaccati politicamente. I funzionari che hanno appoggiato la cricca sono ancora tutti li, anzi promossi dal governo Monti in alcuni casi

Non è che l'Italia sia messa tanto meglio dell'Ungheria se ci pensi bene. Dopotutto il piano politico di Berlusconi era proprio quello di fare una sorta di Repubblica russa, bielorissa o ungherese e non l'ha mai nascosto.

E c'è ancora una massa di fessi disposti a votare lui e i suoi soci ladri peggio di lui, vedi Cicchitto che in un paese serio sarebbe a marcire nelle patrie galere...


L'unica speranza che ho è che certa gente finisca come la crapa pelata nel 1945. Purtroppo per la fine di un'epoca ci deve essere un taglio netto.
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infatti la penso come te su berlusconi,mi stupivo del fatto che in diversi sostengono Orban,che guarda caso è buon amico del nostro

http://www.corriere.it/economia/12_gennaio_12/caro-energia-il-grande-inganno-dei-sussidi-massimo-mucchetti_7ddc4ff2-3ce4-11e1-a7f5-80bdd8489cd9.shtml

Standard & Poor's ha tagliato il rating di Francia e Austria, ed è pronta a fare lo stesso con quelli di Spagna, Portogallo e Italia.
È quanto rivelato da Agence France Presse (Afp), che ha citato una fonte anonima del governo francese, dal Financial Times e da Bloomberg. L'annuncio è atteso il 13 gennaio in serata.
Il ministro dell'Economia francese Francois Baroin ha confermato il declassamento.
I debiti sovrani di Francia e Austria perdono così la tripla A per essere degradati di un livello (ad AA+).
Per quanto riguarda Italia (A), Spagna (AA-) e Portogallo (BBB-), secondo il quotidiano transalpino Les Echos, il rating dovrebbe essere rivisto al ribasso di ben due livelli. Quello di Roma si attesterebbe così a BBB+ (rating medio-basso). Madrid si vedrebbe assegnato un giudizio A (rating medio-alto), Lisbona BB (area di non investimento).
Per la stampa tedesca il declassamento della tripla A della Francia e di altri Paesi europei rappresenta un «contraccolpo agli sforzi in corso per salvare l'euro».
La valutazione ricorre sui diversi articoli di commento a caldo: sui siti online di Spiegel e Bild, per esempio. Il tabloid di Axel Springer sottolineando che la «Germania è a questo punto la locomotiva di tutta l'Europa», titola Il demonio del rating fa sul serio.
Handelsblatt dal canto suo scrive «S&P sferra un colpo all'Europa», mentre il sito Die Welt online titola sulla «minaccia che affossa l'euro».
Il ministro delle Finanze tedesco Wolfgang Schaeuble, reagendo alla notizia, ha spiegato: «Ci siamo accordati già nei mesi scorsi sempre di più su livello mondiale sul fatto che non si debba sopravvalutare il giudizio delle agenzie di rating», ha detto alla tivù Rtl, a margine di una riunione politica della Cdu a Henstedt-Ulzburg, nello Schleswig-Holstein.

«Ci siamo accordati già nei mesi scorsi sempre di più su livello mondiale sul fatto che non si debba sopravvalutare il giudizio delle agenzie di rating»

E con questa frase ha convinto anche i mercati...

che poi, se proprio c'è una cosa sconfortante nelle agenzie di rating e in queste valutazioni, è che non fanno altro che confermare l'ovvio e quello che già si sa.
Almeno avessero un pò di fantasia ed indovinassero con largo anticipo un paese in esplosione o un altro che andrà verso la bancarotta.
E' come se tu mi dessi il tuo estratto conto bancario e mi chiedessi "dimmi se sono ricco o povero"

Questi downgrade sono completamente nosense dopo i risultati delle aste in Italia e Spagna.

ma sul fatto delle tempestiche, delle volontà di speculazione non ho dubbi. Non dico che le agenzie siano degli angioletti, ma bisognerebbe chiedersi
1. chi gli ha dato tutto questo potere, chi insomma ha commesso il grave errore politico negli anni passati.
2. perché quando tutti avevano il 10 e lode i maestri erano bravi, ora che si rischiano gli esami a settembre i maestri diventano cattivi maestri.
3. quando declassarano l'italia precedentemente, il governo di B. disse che ce l'avevno con B. Ora con chi ce l'hanno? Forse i politici si danno troppa importanza: il gioco è molto più "alto" cdi un intervento sulle diatribe tra i governucoli statali. Quindi, servono risposte più dure e di contenuto da parte della Politca (maiuscola non a caso).
4. Sul sito di S&P sono pubblicati i ratings di tutti i paesi ovviamente: guardando a quella classifica vi sembra sbagliata, o tutto sommato bisogna ammettere che è corretta?
5. La descrizione del rating "Ha una caratteristica speculativa significativa. L'emittente dell'obbligazione attualmente ha la capacità di far fronte ai propri obblighi finanziari, ma si appresta a dover affrontare grandi incertezze che potrebbero incidere sul suo impegno finanziario" dato, è corretto per l'Italia o no?

Insomma, secondo me il problema non è che quello che S&P dice, ma il fatto che gli siano stati concessi poteri così elevati di influenza, che le risposte a queste valutazioni siano poco più che autodifese da scolaretti che prendono 5 all'interrogazione, che in sostanza non ci sia un volontà/forza politica di risistemare gli equilibri tra Politica e finanza e tra gli attori in questi settori agiscono.

errore politico

Errore?
Non credo sia stato un errore (per loro)