Subject: Crisi economica

Quei dati secondo me sono destinati solo a peggiorare

eh, ma leuropa ci ha salvatih.
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Su questo aspetto no assolutamente

su questo invece?
mmm... no, nemmeno

Su questo aspetto no assolutamente

Se non ci ha salvato su questo non ci ha salvato da nulla perché é ovvio che siamo piú poveri.

Si stava meglio nel 1985 o nel 2023? Aveva piú prospettive un giovane mel 1985 o un giovane nel 2023?

Ecco, qualcuno mi direbbe che mi piace vincere facile.
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Keevan, visto che hai tutto a mano, puoi postare anche il tasso di risparmio giá che ci sei? Grazie

come si può capire dal grafico, nei primi anni 80 siamo stati colpiti dalla corruzione. Prima non c'era.

come si può capire dal grafico, nei primi anni 80 siamo stati colpiti dalla corruzione. Prima non c'era.

eh, ma i giocincelli non sanno che nel 1985 e nel 1992 cisono stati i colpi alla scala mobile. passando per la banda ristretta dello sme del 1990

Se uno guarda il grafico nota subito che cosa é passato in quegli anni: primo crollo nel 1986 secondo 1990 banda ristretta e altro colpo 1992 colpo definitivo alla scala mobile, caduta per inerzia successiva fino al 2001 dove risale come efetto del ciclo di Frenkel. ritorna giú, cade nel 2008 e altro colpo di Monti, ovviamente dopo il picco 2012 risale per poi cadere per inerzia.
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Ovviamente i discorsi tantissimi
1. i paradisi fiscali all'interno dell'UE. Sono un abominio. Una cosa indecente. Si fanno tante leggi comuni (e imposizioni) ma non si riesce ad adottare una politica fiscale comune. non solo, si creano paradisi fiscali, a gravissimo danno degli altri paesi. Basta citare Olanda e lussemburgo.
2. Per reagire al punto 1 io mettere la tassazione, per dire, in Puglia o Sardegna (ho sparato due a caso) al 5% per 10 anni, con obbligo di far permanere sede legale e produttiva per 50 anni, PENA decadenza e rimborso di tutte le agevolazioni passate. Sarebbe il vero shock economico di cui ha bisogno questo paese
3. L'esternalizzazione delle imprese (cioè creare sedi produttive in paesi emergenti/depressi è stata voluta con fondi europei (e grosse agevolazioni) per aiutare quei paesi poveri. MA (non posso usare un MA grosso come una casa) i legislatori si sono "dimenticati" (dimenticati?????) di mettere tra i paletti quelli di non perdere uno che fosse uno posto di lavoro nella nazione di origine. Invece sti geni hanno consentito un mero trasferimento delle aziende addirittura premiandoli

A me piacerebbe questa regola:
metti pure la sede fiscale dove vuoi, ma devi comunque pagare la differenza di tasse non versate rispetto al paese in cui hai venduto effettivamente i servizi (paese di consegna o di residenza del consumatore).
Google o Apple per esempio pagherebbero l'0,niente% in irlanda e da noi il resto.

Se uno non lo vede quel grafico, non ci crede.
Era la stabilità economica delle famiglie italiane, che voleva dire serenità mentale. Prospettive positive riguardo le future generazioni.
Adesso è tutto un arrancare. La serenità non sappiamo manco più cosa sia.
Non oso pensare alle future generazioni... Mi preoccupa proprio lo stato mentale dei giovani.

Io posso parlare della mia esperienza come dipendente di qualche anno fa. Grazie ai fondi Europei l'azienda dove lavoravo ha fatturato il triplo con i lavori per gli enti pubblici, precisamente 3 anni d'oro d'oro.
Sono esperienze personali ovviamente.

Non cambio idea sull'Europa e sono d'accordo con te lo stesso
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Io posso parlare della mia esperienza come dipendente di qualche anno fa. Grazie ai fondi Europei l'azienda dove lavoravo ha fatturato il triplo con i lavori per gli enti pubblici, precisamente 3 anni d'oro d'oro.
Sono esperienze personali ovviamente.

Nulla che non si abbia fatto negli anni 80
Quei fondi sono costati 4 volte quello che è arrivato. Ci sono degli interessanti articoli che spiegano i meccanismi.
Per cui abbiamo aiutato 4 volte meno di quello che avremmo fatto senza UE e senza doverci sorbire cosa dovremmo fare.

Il concetto di UE, secondo me, doveva restare ad un forte incentivo nelle scambio di beni e merci tra i paesi membri. Si è trasformata in una vergogna sociale che ha la direttiva di affossare paesi interi sulla base di denaro fittizio che ti può prestare o meno. Strozzinaggio insomma. Giustamente guardi il tuo è hai visto una crescita del lavoro in azienda, ovvio, ma quel lavoro parte da finanziamenti per l’Italia che poi dovranno essere ripagati dallo Stato alla UE in un modo o l’altro. In pratica ti mettono il guinzaglio e decidono loro dove portarti, lo fanno sulla base delle direttive delle banche, non del sistema sociale alla base di ogni democrazia. già il fatto che esiste una spread (variabile creata dalle banche nella UE perché non vi è traccia ante anni 2000) tra i paesi interni (Italia - Germania esempio) ti fa capire che non frega niente del paese ma solo della finanza. Lo spread affossa letteralmente governi eletti dalle persone (a questo punto il calore del voto sparisce) ma in realtà non dovrebbe esistere in un sistema univo di moneta e mercato, se non ricordo me la spiegarono così ai tempi. Poi ritengo inutile discutere (non con te ovviamente ma in senso politico ed economico in generale con gli europeisti DOC) sul fatto che abbiamo una fiscale paurosa (quella che fa scappare le aziende nei “paradisi fiscali europei”) e ne chiediamo ulteriore per migliorare “i rapporti con la UE” sorvolando sul concetto che Olanda e altri campano come sanguisughe su di noi. Servirebbe ricordare a molti la curva di Laffer.

Il passato ci insegna e concordo su quanto detto da te, per questo dico che la meloni proverà in qualsiasi modo a uscire da questa Europa. Non subito ovviamente perché è impossibile.
È un mio pensiero senza ricerche google