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Subject: Crisi economica

2023-10-03 02:37:20
e cmq, ripeto, il sussidio è stato tolto solo a una minima parte

1. Balle, sono centinaia di migliaia e la cosa andrà avanti. Non fare disinformazione, che basta informarsi (e dire che io di informazioni ne porto, ma saranno tutti BROBAGANDISDIGRILLINIH!!)

500 MILA FAMIGLIE, OLTRE 800 MILA PERSONE in condizione di bisogno, che oggi percepiscono il Reddito di Cittadinanza, saranno escluse dal nuovo sostegno e saranno lasciate sole.

2. Lo devi AUMENTARE, non diminuire. E credo di non dover neanche spiegarne il motivo.

ammettere che è stata una stronzata acchiappavoti a volte è un sintomo di intelligenza

Ovvio che "acchiappi i voti", quando ti occupi di questioni che gli altri si guardano bene dall'affrontare. Semmai la domanda è perché non se ne siano occupati gli altri. E non da allora, ma da 20 anni prima.

Ti ricordo sempre che povertà e disoccupazione sono endemiche. Anche iniziare a capire questo è un grande, grandissimo sintomo di intelligenza.
(edited)
2023-10-03 02:38:49
Comunque, non per offendere, ma i miopi siete voi, se non capite che i problemi italiani risiedono fuori dei confini d'Italia.

Certamente, infatti siamo pieni di migranti economici che vanno a vivere peggio e guadagnare meno. Ma basta...
2023-10-03 07:46:00
e io invece ti dico (ribadisco) che tutti questi esclusi evidentemente non hanno alcun motivo valido per non rimboccarsi le maniche e cercare lavoro in italia o all'estero. come tutti hanno fatto dall'alba dei tempi
2023-10-03 08:13:50
Potremmo andare a lavorare in fabbrica! Ah no, non ce ne sono più...
Potremmo aprirne di nuove! Certo, come no...

https://www.corriere.it/motori/news/cards/si-chiama-panda-ma-viene-cina-ecco-mini-fuoristrada-elettrico-che-costa-meno-7-mila-euro/moda-mini-fuoristrada_principale.shtml
2023-10-03 09:10:20
Perché all'estero non ti prendono, se non hai una specializzazione. I paesi ricchi non importano zavorre, vogliono gente che aumenta il livello.
2023-10-03 09:27:06
7k euro. Ma tanto noi facciamo libero mercato come i tassisti, ci teniamo le nostre a 4 volte il prezzo
2023-10-03 12:53:51
Perché all'estero non ti prendono, se non hai una specializzazione. I paesi ricchi non importano zavorre, vogliono gente che aumenta il livello.


Considera poi che le nostre scuole fanno sempre più schifo, quindi il livello dei nostri laureati si abbasserà sempre di più col tempo e quindi, anche lì...
Mi fanno molto ridere i genitori che, consapevoli di vivere in una nazione ormai condannata (e che ovviamente non fanno nulla per cambiare la situazione), pensano che i loro figli andranno a lavorare all'estero. Cerrrrto!
2023-10-03 15:10:28
Perché all'estero non ti prendono, se non hai una specializzazione. I paesi ricchi non importano zavorre, vogliono gente che aumenta il livello.

e quindi? te ne resti abbasc e fai la fame?
Conosco tanti professori che hanno preso e si sono trasferiti al norde piuttosto che restare disoccupati
Io stesso rientro nella categoria degli emigrati, dato che già sapevo quando ho fatto sta scelta da ragazzo che non sarei mai più tornato a casa
i migranti da nord a sud partivano all'avventura. Se vuoi un lavoro lo trovi ancora. "Umile", se ancora è accettato questo termine, ma onesto.
Non ci sono più muratori, elettricisti, falegnami, agricoltori. Le stesse fabbriche faticano a trovare gente che voglia "sacrificarsi" 8 ore al giorno, svegliandosi alle 5 di mattina.
2023-10-03 16:11:58
2023-10-03 18:45:19
Un ragazzo che vuol fare l'idraulico qui in Veneto diventa ricco nel giro di 10 anni.
Ma non lo vuol fare nessuno è questa la realtà, e pure io non lo farei. Quindi inutile fare la morale agli altri. Però neppure la carità.

Detto questo, insisto che continuate a parlare del dito e non della luna.
2023-10-03 19:12:10
Considera poi che le nostre scuole fanno sempre più schifo, quindi il livello dei nostri laureati si abbasserà sempre di più col tempo e quindi, anche lì...
Mi fanno molto ridere i genitori che, consapevoli di vivere in una nazione ormai condannata (e che ovviamente non fanno nulla per cambiare la situazione), pensano che i loro figli andranno a lavorare all'estero. Cerrrrto!


Perché poveretti, i genitori ragionano con i riferimenti della loro epoca lontana e di tenore di vita/possibilità irripetibili. Non c'è bisogno di fare particolari sforzi per capire che il mondo di oggi (inteso come requisiti, rapporti di forze ribaltati rispetto ad aree che un tempo ci inseguivano, mercati e quindi specializzazioni non più esistenti) non sanno nemmeno cosa sia.

Nel frattempo ottima proposta del gov... ah, no.

La giustizia, ancora una volta, si ritrova giocoforza a fare da supplente a una politica inerte rispetto alle emergenze del Paese. Mentre il governo ancora attende le proposte del Cnel per contrastare la povertà lavorativa, la Cassazione ha stabilito che i giudici possono disapplicare i contratti collettivi nazionali che prevedano minimi non “proporzionati alla quantità e qualità del lavoro” e “sufficienti ad assicurare a sé e alla famiglia un’esistenza libera e dignitosa” come prevede la Costituzione. E fissare una cifra che risulti invece adeguata: un “salario minimo costituzionale” che “deve essere proiettato ad una vita libera e dignitosa e non solo non povera“. Per farlo devono tener conto dei contratti collettivi di settori affini e utilizzare la soglia di povertà calcolata dall’Istat come limite minimo inderogabile. Morale: la contrattazione tra sindacati e datori di lavoro, che secondo la premier Giorgia Meloni basta e avanza per tutelare i lavoratori e rende inutile un minimo legale, deve cedere il passo quando arriva a individuare retribuzioni non conformi alla Carta. Le opposizioni, che in estate hanno depositato in Parlamento una proposta di legge unitaria per un minimo orario di 9 euro lordi all’ora, esultano parlando di decisione “storica“.
2023-10-03 19:18:02
si vabbeh.. tutti contenti del fatto di passare dalla rivendicazione sindacale all'elemosina di stato.
Come è ridotta male la sinistra.
2023-10-03 19:42:49
troy, chi si dichiara europeista è contro il lavoro dipendente e autonomo. Su questo non c'è molto da discutere.
Conte, Schlein, Meloni, è lo stesso. Chiacchiere e provvedimenti senza alcuna possibilità di successo.

Vediamo il primo che dice: scala mobile, eliminazione del tetto sul debito, sanità d'eccellenza (e ci mette i soldi), uscita dai trattati di libero scambio europei..


Detto questo, insisto che continuate a parlare del dito e non della luna.

Per il momento non hanno capito e guardano il dito invce della Luna.

Qui non si sono capite alcune di cose fondamentali:

1) Le politiche liberiste, ossia mantenere l'inflazione bassa, creano disoccupazione, vedere curva di Philips
2) Gli economisti della scuola austriaca, Von Hayeck, conoscendo la dinamica delle sue politiche, per primo postuló sussidi ai disoccupati volti a arginare la delinquenza derivante dai bassi salari e alta disoccupazione, quindi i sussidi stile RdC sono politiche di DESTRA LIBERISTA e NON socialista.
3) Le politiche socialiste mirano alla PIENA OCCUPAZIONE, vi ricordo che era proibito NON lavorare in URSS, chi non lavorava andava al gabbio, era obbligatorio presentarsi in fabbrica e farsi assumere, la legge sul lavoro obbligatorio é stata piú volte usata contro dissenti politici che non lavoravano o lavoravano saltuariamente come "freelance", esempio traduttore.

Quindi chi vi parla di sussidi é di DESTRA, chi vuole tagliare la spesa pubblica é di DESTRA, chi dice che il debito é troppo (falso) é di DESTRA.

Ripendendendo questa parte di pupe;

scala mobile, eliminazione del tetto sul debito, sanità d'eccellenza (e ci mette i soldi), uscita dai trattati di libero scambio europei..[/i]

Aggiungo reindutrializzare il paese, perché se fai quelle cose aumenti la disponibilitá di denaro che andrebbe per lo piú all'estero creando debito con l'estero che é il vero e unico problema dell'economia. e dell'inflazione.
Reindustrializzando il denaro rimane in circolo in Italia, creando occupazione e aumentando i consumi, riprendendo quel circolo virtuoso iniziato negli anni 50 e finito negli anni 80.

Aggiungo anche, riprendere sotto il controllo del Tesoro la Banca d'Italia, che é una condizione sine qua non come l'uscita dall'euro.
(edited)
2023-10-03 20:56:49
per una volta sono d'accordo.
Sottolineo questa parte:
Quindi chi vi parla di sussidi é di DESTRA, chi vuole tagliare la spesa pubblica é di DESTRA, chi dice che il debito é troppo (falso) é di DESTRA.

oramai destra vuol dire poco, mettiamola così:
nel conflitto distributivo sta dalla parte del capitale (chi vi parla di sussidi, di tagliare la spesa pubblica, di debito pubblico)
2023-10-03 21:45:28
Comunque, non per offendere, ma i miopi siete voi, se non capite che i problemi italiani risiedono fuori dei confini d'Italia.

Certamente, infatti siamo pieni di migranti economici che vanno a vivere peggio e guadagnare meno. Ma basta...


Ma quali migranti! Quello è solo la punta dell'Iceberg! I nostri problemi si chiamano NATO, UE, Globalismo, Multinazionali, "Filantropi", Cultura Woke, Consumismo, Capitalismo, Politically Correct, Digital Service Act, Intelligenza Artificiale, Pensiero Unico, Nuovo Ordine Mondiale. In pratica "IPOCRISIA"!

"Due mosche su una cacca la stanno mangiando, e una fa una puzza, e l'altra fa <<Aho! E stamo a magna' !!!>>"
(edited)
2023-10-03 22:25:19
e quindi? te ne resti abbasc e fai la fame?
Conosco tanti professori che hanno preso e si sono trasferiti al norde piuttosto che restare disoccupati
Io stesso rientro nella categoria degli emigrati, dato che già sapevo quando ho fatto sta scelta da ragazzo che non sarei mai più tornato a casa
i migranti da nord a sud partivano all'avventura. Se vuoi un lavoro lo trovi ancora. "Umile", se ancora è accettato questo termine, ma onesto.
Non ci sono più muratori, elettricisti, falegnami, agricoltori. Le stesse fabbriche faticano a trovare gente che voglia "sacrificarsi" 8 ore al giorno, svegliandosi alle 5 di mattina.


Infatti!
Non c'è posto per "60 milioni di laureati" manco fuori dei confini nazionali. Le ultime generazioni sono rimaste abbagliate dal miraggio della laurea=lauti guadagni senza sudore. Il fatto è che molti attuali laureati sono pure totalmente ignoranti in tutto, tranne che nel piccolo orticello della loro materia. La sinistra, che non era più il Comunismo ma "la voce" della massoneria, sapeva benissimo da che parte avrebbe "tirato" il Mondo, ovvero verso la deindustrializzazione; perciò ha gradatamente abbandonato gli operai e ha iniziato a puntare sugli studenti, promettendo loro di diventare famosi e osannati radical-chic "da combattimento", per lo più politici. Ma ovviamente pochi hanno fatto "il botto", e tutti gli altri, delusi e professionisti senza passione, si sono dovuti accontentare di briciole, perchè non sia mai facciano il lavapiatti!
(edited)