Subject: Crisi economica

La nazionalizzazione delle banche protegge dalla paura che falliscano, ma non dalla svalutazione della lira verso l'Euro, che è certa.
Che poi in 6-8 mesi si riapprezzi è tutto da vedere.

L'inghilterra non se la passa molto meglio di noi. L'unica differenza è che i mercati non la puniscono perché pensano che possa far fronte al debito stampando sterline, cosa che noi non possiamo fare.

ma non è solo questo. E' anche che UK è creditore estero.
Noi abbiamo la bilancia commerciale messa malissimo.

L inghilterra semplicemente ha inventato il giovo e quindi Sa come comportarsi..o meglio barare....altro che crediti netti, il debito totale uk e' 5 volte il prodotto interno lordo ed a mio parere pure una stima ottimistica

o meglio barare

tipo la Barclays? :)))
e cmq non c'è ancora nessun politico che propone di regolamentare il settore... anche in Inghilterra faranno la "commissione parlamentare d'indagine" x seppellire tutto quanto.
la soluzione ormai è unica e semplice: proibire l'attività di trading delle banche, e chiudere quelle "banche" che ne fanno il proprio cuore (tipo jpmorgan, goldman e colleghi)

e chiudere quelle "banche" che ne fanno il proprio cuore (tipo jpmorgan, goldman e colleghi)

Perchè secondo te campano solo di quello?

Sarebbe opportuno vietare la speculazione e tutti gli strumenti derivati complessi. Dovrebbero rimanere solo gli strumenti di hedging e via...

Gdp gonfiato pure da spese enormi x le olimpiadi......matrimonio reale, giubileo regina, etcccc e comunque a questo link trovate la bilancia commerciale inglese
http://www.tradingeconomics.com/united-kingdom/balance-of-trade

Uk e' l esempio lampante ed assolutamente evidente di quante minchiate ci vengono propinate ogni giorno, questi a rigor di logica dovrebbero morire di fame

Ora, per esempio, perché se la BCE ABBASSA i tassi di interesse, la borsa crolla? Non dovrebbe essere il contrario? Non dovrebbe spingere la crescita?

Boh.

crolla per le parole di Draghi che ha detto che siamo messi peggio rispetto ad mese fa

Ora, per esempio, perché se la BCE ABBASSA i tassi di interesse, la borsa crolla? Non dovrebbe essere il contrario? Non dovrebbe spingere la crescita?

perchè il piano firmato da monti è fuffa.
in pratica la merkel ha fatto il suo gioco e la borsa dimostrerà tutta la sua debolezza.

cosa dobbiamo aspettarci?

attacchi mirati al sistema debitorio nazionale.
in pratica cercheranno di far collassare il sistema dello spread tramite speculazioni sui titoli (ma non solo...)

E a che pro?

immagino che dai fallimenti poi ci sia sempre qualcuno che ci guadagna visto che compra a molto meno, e poi basta sventolar lo spauracchio della crisi per lasciar passare le "porcate" secondarie.

E a che pro?

destabilizzare un sistema per favorirne altri.
tutelare gli interessi di potenze economiche
obbligare i paesi europei a rincorrere i finanziamenti extra-europei

hai voglia se ce sono di motivi....

E a che pro?

non c'è un pro, non c'è un disegno dietro. c'è solo una massa di software programmati x riuscire a muovere quantità esagerate di soldi in frazioni di secondo x lucrare qualche punto percentuale di guadagno (fatevi qualche ricerca su cosa è e come avviene hft -high frequancy trading)
siccome lo scenario economico è ancora tendente al brutto, le scommesse sono ancora sempre al ribasso. se tutti i programmi son studiati x guadagnare sui ribassi... i ribassi avvengono (profezie che si autoaverano)
morale: o si interviene sulle regole della finanza, o avviene qualche evento esterno (arrivano gli alieni) a cambiare lo scenario globale o si va avanti così finchè effettivamente gli stati e le aziende saranno fallite

(ma poi voglio vedere cosa mangiano i programmatori di questi software)

giusto per curiosità

nessuno ha mai pensato di usare la teoria di thomas in senso positivo?

Peugeot Citroen: 8mila licenziamenti in Francia. Chiusura impianto Aulnay nel 2014

Era oramai solo questione di tempo per i dipendenti del gruppo PSA Peugeot Citroën. Sapevano che a breve sarebbero arrivati pesanti tagli. E questa mattina prima dell'apertura dei mercati le loro preoccupazioni si sono concretizzate. Il gruppo automobilistico francese ha infatti tolto la maschera al maxi piano di ristrutturazione e ha fatto sapere che stopperà le attività nello stabilimento di Aulnay nel 2014, nell'estremo tentativo di far fronte alle profonde perdite della divisione auto. Complessivamente, solo in Francia il gruppo andrà a tagliare 8 mila posti di lavoro.