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Subject: Atletica leggera

2016-06-23 12:31:35
secondo Donati, paradossalmente, proprio perchè stava facendo risultati senza doparsi e seguendo metodologie di allenamento nuove... in pratica rompendo le uova nel paniere ai "tradizionalisti"... e se non ci sono "tradizionalisti" nel mondo della marcia dimmi te dove :)

p.s. c'è del marcio nella marcia è passabile o da cestinare immediatamente?
2016-06-26 18:17:09
No no, ma è tutto regolare e limpido

26 GIUGNO 2016 - ROMA
Agata Christie, John Le Carrè e magari pure Andrea Camilleri, dateci una mano perché la storia della provetta "positiva" di Alex Schwazer sta producendo una quantità di domande irrisolte che sembrano una roba da specialisti del giallo. Nel report del laboratorio di Colonia, c’è una staffetta fra tempi morti e grandi accelerazioni che aumenta gli interrogativi. Una parte di questi è stata probabilmente inserita nella denuncia contro ignoti presentata ieri dall’avvocato Gerhard Brandstaetter, legale del marciatore, alla procura della Repubblica di Bolzano, e nella memoria che sarà consegnata alla Iaaf il 28 giugno, l’ultimo step prima della sospensione di Schwazer. Mentre l’Agenzia Mondiale Antidoping, rispondendo alle dichiarazioni dello stesso legale altoatesino, in un comunicato precisa di essere estranea al caso specifico del marciatore: "La Wada non ha effettuato alcun controllo sull’atleta in questi anni, né tantomeno li ha ispirati. I controlli effettuati ricadono nella esclusiva giurisdizione di Iaaf e Coni Nado".


NON PROPRIO ANONIMO... — Il primo mistero è sull’identità della provetta. Si è sempre sostenuto che il laboratorio viaggi al buio, nel senso di conoscere solo un codice numerico che non fa risalire all’identità dell’atleta sottoposto a controllo a sorpresa. L’incrocio fra codice e nome e cognome dovrebbe avvenire soltanto quando cala il sipario sull’aspetto tecnico, e il laboratorio esce di scena dicendo all’istituzione, in questo caso la Iaaf, pensaci tu. Il problema è che nel foglio rosa inserito nel report c’è scritto, sotto il nome dell’addetto al controllo, il luogo di prelievo, Racines, Ita, cioè casa di Schwazer. Ora Racines è un paese di 4397 anime, dove vive presumibilmente un solo atleta «controllabile». È sempre così? Che anonimato è? Se tu scrivi Roma o Italia è un conto, ma se scrivi Racines peraltro in un controllo a sorpresa, quindi a casa dell’atleta? Si fa fatica a trovare una spiegazione tecnica anche perché sull’elemento dell’anonimato ha insistito anche il direttore del laboratorio di Colonia, Wilhelm Schanzer. E il mistero si infittisce quando in un’altra parte del documento, parlando del luogo di raccolta del campione, si scrive "non indicato.

MISTERO PARCHEGGIO — L’altro mistero è il tempo lunghissimo che separa il momento dell’arrivo in laboratorio, il 2 gennaio, da quello in cui comincia l’esame il 14 aprile. Per mesi il campione viene stoccato senza che si compia l’esame. Un lungo parcheggio che si conclude poi con due controlli, controlli che sembrano essere già di secondo livello, cioè il famoso esame isotopico che consente di individuare anche minime quantità di metaboliti del testosterone con un procedimento molto costoso e scientificamente raffinatissimo, un esame che però avviene solo in presenza di un risultato sospetto dell’esame di routine. Fatto sta che i due esami, quello del 14 e quello del 26 aprile, sembrano identici. E il giorno 26 la positività viene già rilevata. Per poterla ufficializzare e inviarla alla Iaaf, passa un altro mezzo mese abbondante.

RIESAME O NO? — Quindi: il 13 maggio la provetta è stata riesaminata o no? E se l’esame delle diverse tappe del passaporto biologico steroideo doveva completarsi con un controllo in competizione, cioè quello dell’8 maggio, per sollecitare l’esame ad altissima precisione sull’urina, perché ci si è mossi prima? Sulla necessità di includere anche un controllo in competizione per arrivare a un passaporto biologico steroideo, ci sono diverse interpretazioni. Ma se questo controllo non andava aspettato, perché non dichiarare subito la positività e impedirgli di rientrare? Il problema è ora di capire se questo quadro può però portare a rafforzare anche ipotesi diverse e capaci di ridare speranza alla causa dell’atleta.
Valerio Piccioni
2016-06-26 19:24:36
Il mio collega MARCO LINGUA è il nuovo campione italiano di lancio del martello.
purtroppo però fa solo 74,88, quando il minimo per rio è salito a 77.......

la cosa strana è che in allenamento lo supera sempre, addirittura la scorsa settimana a locarno 78

cmq gli resta ancora la possibilità degli europei per qualificarsi per rio :(
2016-06-28 01:32:48
anche desalu sembrava fuori da rio.
ha vinto i 200 alla ultima occasione buona e ha il biglietto in tasca.
il tuo collega deve giocarsi il tutto per tutto
2016-06-28 07:47:49
stiamo facendo un tifo pazzesco per lui, per la sua storia
fino all'anno scorso era fiamme gialle, ma vista l'età (è del 78) era un po' in declino, dopo aver partecipato a olimpiadi e mondiali vari.
poi si è ripreso, facendo 78 abbondanti, ma per giochi "politici" è stato appiedato dal gruppo sportivo e mandato a lavorare.....
allora non si è arreso e si è costituito una sua società sportiva, trovando lui uno sponsor. AVS Marco Linga 4ever
ed è arrivato terzo alla coppa europa lanci, 1° coppa italia lanci, 1° campionato italiano (domenica). però la misura non basta, deve salire sui 77. la supera in allenamento, in gara magari è una cosa psico

da giovane era diventato famoso per..... il programma 8 millimetri della marcuzzi hahahaha




(edited)
2016-06-28 07:56:41
Tanto di cappello a lui e alla sua tenacia anche se non capisco come una persona(un ragazzino agli inizi)possa avvicinarsi a queste discipline tipo lancio del martello del disco etc etc... I gusti sono gusti ma mamma mia... che sport è? Cioè da bambino lui voleva lanciare il martello?
2016-06-28 08:07:51
difficile da dirsi. di solito tutto parte dai prof di scuola, che devono intuire cosa puoi fare. magari è sempre stato forte e muscoloso e tozzo. poi ti mandano ad atletica e ti indirizzano. verso specialità di forza, o di esplosività o di corsa.
2016-06-28 08:16:08
Lanciare cose lontano, più lontano, più lontano di prima... chi non l'ha mai fatto? Una delle attività più divertenti quando si è bambini :)
con quel fisico poi che sport vuoi fare? Sport che richiedono forza appunto... avrà provato anche peso e disco di sicuro ma sembra troppo basso per ottenere buoni risultati.
Ha la quarta miglior prestazione italiana ogni tempo... insomma, direi che ha scelto bene.
Certo che un atleta di quel livello dovrebbe essere tutelato e facilitato invece che ostacolato ma vabbè, spero abbia almeno concluso con la Marcuzzi :D
2016-06-28 08:18:13
Ma una volta finita la carriera sportiva poi di solito rimangono nel corpo?
E sono operativi o di rappresentanza (marketing)?
2016-06-28 08:43:47
lui lavora da noi da fine 2015 (è appuntato e fa solo il piantone, conta che non ha mai visto una pistola finora). quindi si, se non si congedano loro restano a lavorare
ma conta che ora è l'unico unico unico atleta di livello a lavorare, tutti gli altri si allenano e basta

ps: si è dovuto sparare tutte le ferie personali per andare a fare queste gare in polonia, rep.ceca e il meeting di rieti. per sua fortuna ha avuto un figlio e quindi gli spetta la paternità.
ora gli restano gli europei olandesi per fare il minimo

di sicuro tanto rispetto, perchè il nostro co.ge. gli ha detto che avrebbe fatto di tutto per non mandarlo a rio, compresi controlli antidoping o bastoni tra le ruote per allenarsi e andare alle gare

2016-06-28 08:49:27
e quello che ci tengo a sottolineare da quando lo conosco è che è un ragazzo splendido. vive lo sport con l'innocenza, la genuinità e la gioia di un pischello. Difficile da spiegare, ma se tutti gli sportivi fossero come lui....
è un piacere parlarci e seguirne le gesta
vi invito a cercare su facebook marco lingua
;)
2016-06-28 08:50:27
2016-06-28 10:49:36
nella atletica ti indirizzano.
calcola che uno degli sport piu completi al mondo e` il salto con l`asta, tu da bambino ti presenti ad una società` di atletica e la prima cosa che ti fanno fare e` correre, questo per capire se farti finire nelle specialità` piane o meno.
poi loro ti dicono dove ti vedrebbero bene.
comunque e` una specialita` veramente interessante
2016-06-28 10:52:57
gli esperti di settore dicono che è lo sport più completo devi allenare in egual modo tutte le parti del corpo per non parlare della coordinazione:D
2016-06-28 15:22:08
di sicuro tanto rispetto, perchè il nostro co.ge. gli ha detto che avrebbe fatto di tutto per non mandarlo a rio, compresi controlli antidoping o bastoni tra le ruote per allenarsi e andare alle gare

Ma perchè? Sempre se puoi scriverlo :)
2016-06-28 19:14:26
lui dice per far spazio a un giovane raccomandato, che tuttora non riesce a fare risultati di rilievo. in più immaginate che smacco per il glorioso gruppo sportivo vedere che, una volta cacciato, riuscisse ad andare a rio

già l'altro giorno il cronista ha detto "primo titolo italiano per la marco lingua 4ever" :D :D

in ambito militare c'è tanta di quella merda sotto sotto che se si sapesse in giro...............