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Subject: "Giornalismo", il meglio di...
quando la malafede interpreta i dati
Uno dei più recenti articoli per convincervi che ci vuole più centralismo, che a livello locale sanno solo sprecare e spremere.
[mode ironia on] da notare soprattutto la "stangata" su trasporto urbano e rifiuti che sono cresciuti tanto quanto l'inflazione. o altri costi (come certificati e rilascio documenti) che non sono decisi dal comune, sebbene quei soldi vadano al comune[mode irona off]
Uno dei più recenti articoli per convincervi che ci vuole più centralismo, che a livello locale sanno solo sprecare e spremere.
[mode ironia on] da notare soprattutto la "stangata" su trasporto urbano e rifiuti che sono cresciuti tanto quanto l'inflazione. o altri costi (come certificati e rilascio documenti) che non sono decisi dal comune, sebbene quei soldi vadano al comune[mode irona off]
La burocrazia ue semplifica talmente tanto che c'hanno due parlamenti, uno a strasburgo e l'altro a bruxelles.
Ma crollerà questa merda.
Ma crollerà questa merda.
Se stiamo solo a lamentarci sui forum non crollerà. Bisogna agire ognuno nel suo piccolo x farla crollare
La coscienza (di classe e di popolo) si costruisce nelle discussioni. Che siano forum su www, simposi universitari, conferenze internazionali, tavolate all'osteria o pub di provincia.
la burocrazia (ovvero: l'esistenza di regole e prassi che impediscano l'esercizio del libero arbitrio della politica) e l'unione europea sono le uniche due cose che ci hanno salvato dal totale delirio della nostra classe dirigente
il fatto di avere convinto il popolo che essi cono il male del secolo è la vittoria più grande che il potere costituito abbia mai conseguito.
il fatto di avere convinto il popolo che essi cono il male del secolo è la vittoria più grande che il potere costituito abbia mai conseguito.
sono rimasto davvero male leggendo questo tuo post.
Come si fa a dimenticare che le sovrastrutture sono sempre funzionali alle strutture del potere?
Quando la politica risponde a regole esogene dalla collettività a rimetterci è sempre la democrazia.
In termini più facili, se limito il politico con regole che vengono da fuori, sto limitando la sovranità dell'elettore.
Il tuo (vostro) problema è che non siete democratici.
Per voi la democrazia è uno strumento per arrivare a ciò che considerate desiderabile, non un principio che va rispettato anche quando il risultato è diverso da ciò che volete.
Siccome pensi che la ns classe dirigente ci avrebbe portato al "delirio più totale" allora va bene scippare le persone della democrazia. Per me sta roba qui si chiama fascismo.
Come si fa a dimenticare che le sovrastrutture sono sempre funzionali alle strutture del potere?
Quando la politica risponde a regole esogene dalla collettività a rimetterci è sempre la democrazia.
In termini più facili, se limito il politico con regole che vengono da fuori, sto limitando la sovranità dell'elettore.
Il tuo (vostro) problema è che non siete democratici.
Per voi la democrazia è uno strumento per arrivare a ciò che considerate desiderabile, non un principio che va rispettato anche quando il risultato è diverso da ciò che volete.
Siccome pensi che la ns classe dirigente ci avrebbe portato al "delirio più totale" allora va bene scippare le persone della democrazia. Per me sta roba qui si chiama fascismo.
avevo postato quella robba immonda presa da La7 per far notare come si difenda l'EU usando argomenti deliranti
sono rimasto davvero male leggendo questo tuo post.
Come si fa a dimenticare che le sovrastrutture sono sempre funzionali alle strutture del potere?
Quando la politica risponde a regole esogene dalla collettività a rimetterci è sempre la democrazia.
In termini più facili, se limito il politico con regole che vengono da fuori, sto limitando la sovranità dell'elettore.
Il tuo (vostro) problema è che non siete democratici.
Per voi la democrazia è uno strumento per arrivare a ciò che considerate desiderabile, non un principio che va rispettato anche quando il risultato è diverso da ciò che volete.
Siccome pensi che la ns classe dirigente ci avrebbe portato al "delirio più totale" allora va bene scippare le persone della democrazia. Per me sta roba qui si chiama fascismo.
credo tu abbia completamente frainteso ciò che ho scritto. ti ricordo che la "burocrazia" (ovvero il complesso di regole decscritto sopra) è stata introdotta dal legislatore italiano all'indomani di un regime totalitario e fascista, proprio per evitare il ripetersi di tali accadimenti in futuro.
Diverso è l'uso che è stato fatto DALLE PERSONE che hanno incarnato lo stato di tali meccanismi.
in ogni caso, senza voler ulteriormente argomentare perchè la piega che sta prendendo il discorso non mi sta piacendo proprio per niente (io rispondevo all'affermazione di sucm subito sopra, non a ciò che era stato affermato da altri in precedenza), puntualizzo solo due cose:
- non accetto mi si dia del "voi", io sono una testa pensante e non mi appecorono al pensiero comune
- non ho mimimamente capito cosa c'entri la tua affermazione sul desiderabile con ciò che ho scritto io
- tantomeno quella sullo scippare i cittadini dalla democrazia, anzi ho detto proprio il contrario
la prossima volta che ti permetti, per due righe scritte e senza nemmeno chiedere una spiegazione, di dare A ME del fascista, provvederò a segnalarti alle sedi opportune.
ora, tornando nei ranghi, ti dico che io lavoro dentro il sistema e che ho un osservtorio molto privilegiato sulla burocrazia, come viene usata e sulle dinamiche che vengono adottate di chi ha l'esercizio del potere. quello vero.
da qui le mie affermazioni sull'importanza della buroccrazia e dell'unione europea di cui sopra, poi è chiaro che esista un rovescio della medaglia (ovvero ingerenze indebite e frudolente dall'estero su un paese "debole" come il nostro) e che tale aspetto non piace proprio a nessuno.
ed ora, scusate, ma mi estraneo dal discorso perchè beccarmi del fascista semplicemente per avere espresso un'opinione mi fa parecchio rodere il culo. Perchè questo mi sembra un atteggiamento fascista.
(edited)
Come si fa a dimenticare che le sovrastrutture sono sempre funzionali alle strutture del potere?
Quando la politica risponde a regole esogene dalla collettività a rimetterci è sempre la democrazia.
In termini più facili, se limito il politico con regole che vengono da fuori, sto limitando la sovranità dell'elettore.
Il tuo (vostro) problema è che non siete democratici.
Per voi la democrazia è uno strumento per arrivare a ciò che considerate desiderabile, non un principio che va rispettato anche quando il risultato è diverso da ciò che volete.
Siccome pensi che la ns classe dirigente ci avrebbe portato al "delirio più totale" allora va bene scippare le persone della democrazia. Per me sta roba qui si chiama fascismo.
credo tu abbia completamente frainteso ciò che ho scritto. ti ricordo che la "burocrazia" (ovvero il complesso di regole decscritto sopra) è stata introdotta dal legislatore italiano all'indomani di un regime totalitario e fascista, proprio per evitare il ripetersi di tali accadimenti in futuro.
Diverso è l'uso che è stato fatto DALLE PERSONE che hanno incarnato lo stato di tali meccanismi.
in ogni caso, senza voler ulteriormente argomentare perchè la piega che sta prendendo il discorso non mi sta piacendo proprio per niente (io rispondevo all'affermazione di sucm subito sopra, non a ciò che era stato affermato da altri in precedenza), puntualizzo solo due cose:
- non accetto mi si dia del "voi", io sono una testa pensante e non mi appecorono al pensiero comune
- non ho mimimamente capito cosa c'entri la tua affermazione sul desiderabile con ciò che ho scritto io
- tantomeno quella sullo scippare i cittadini dalla democrazia, anzi ho detto proprio il contrario
la prossima volta che ti permetti, per due righe scritte e senza nemmeno chiedere una spiegazione, di dare A ME del fascista, provvederò a segnalarti alle sedi opportune.
ora, tornando nei ranghi, ti dico che io lavoro dentro il sistema e che ho un osservtorio molto privilegiato sulla burocrazia, come viene usata e sulle dinamiche che vengono adottate di chi ha l'esercizio del potere. quello vero.
da qui le mie affermazioni sull'importanza della buroccrazia e dell'unione europea di cui sopra, poi è chiaro che esista un rovescio della medaglia (ovvero ingerenze indebite e frudolente dall'estero su un paese "debole" come il nostro) e che tale aspetto non piace proprio a nessuno.
ed ora, scusate, ma mi estraneo dal discorso perchè beccarmi del fascista semplicemente per avere espresso un'opinione mi fa parecchio rodere il culo. Perchè questo mi sembra un atteggiamento fascista.
(edited)
ps. quando parlate di "unione europea" si comprende benissimo che non conosciate affatto nè cosa sia, nè come funzione. nè quali sono le responsabilità dei governi italiani in questo disastro.
in ogni caso, in questo thread, mi pare che siamo ampiamente OT
in ogni caso, in questo thread, mi pare che siamo ampiamente OT
Si ok ma se aspetti che si ri-costruisce la coscienza di classe stiamo freschi.
Per fortuna questo è un momento in cui tutti fanno un gran parlare di democrazia ma nessuno la pratica. Quindi per far crollare lo stato italiano (e di conseguenza la Ue) non serve l'azione di una maggioranza
Per fortuna questo è un momento in cui tutti fanno un gran parlare di democrazia ma nessuno la pratica. Quindi per far crollare lo stato italiano (e di conseguenza la Ue) non serve l'azione di una maggioranza
Come ci siamo scritti in privato, per la parola "fascista" mi scuso.
Per il resto confermo il senso dell'intervento, e su burocratia e EU ritengo di poter avere un'opinione fondata su solide basi. Resta in ogni caso il punto cruciale, anche se il potere viene gestito male, in democrazia il popolo è nelle condizioni di rimediare. Qualsiasi alternativa per me è irricevibile e ha la natura di un regime oppressivo.
Per il resto confermo il senso dell'intervento, e su burocratia e EU ritengo di poter avere un'opinione fondata su solide basi. Resta in ogni caso il punto cruciale, anche se il potere viene gestito male, in democrazia il popolo è nelle condizioni di rimediare. Qualsiasi alternativa per me è irricevibile e ha la natura di un regime oppressivo.
la burocrazia (ovvero: l'esistenza di regole e prassi che impediscano l'esercizio del libero arbitrio della politica)
Detta così, è una definizione a mio avviso anti-democratica della burocrazia. Posso essere d'accordo con te sul fatto che la burocrazia, ovvero il complesso di persone, norme e procedure attraverso le quali si struttura e si articola lo Stato "moderno", impedisca di fatto il "libero arbitrio" del DESPOTA. Ma non della POLITICA nel suo compimento parlamentare. Se lo fa(cesse), sarebbe un contro-potere eversivo.
e l'unione europea sono le uniche due cose che ci hanno salvato dal totale delirio della nostra classe dirigente
Ma il delirio di cui parli io lo metterei da parte, per il momento. Lasciamolo agli storici dei prossimi decenni.
Nei fatti, come cittadini ci dovrebbe interessare che governo e parlamento (la "politica") rispettino la Costituzione e il mandato degli elettori.
Che possano intervenire entità interne (la burocrazia stessa) o esterne (organizzazioni internazionali come l'ue) a frenare/condizionare/sovvertire l'azione legittima della politica è davvero anti-democratico. Non vedo perché dovresti offenderti. Non mi sembrava pupe l'avesse messa sul personale, e io stesso me ne guardo. Si discutono le opinioni, non gli autori.
il fatto di avere convinto il popolo che essi cono il male del secolo è la vittoria più grande che il potere costituito abbia mai conseguito.
Non ho capito. Il potere costituito, in pratica partiti di governo diciamo degli ultimi 10 anni, confindustria, sindacati, il sistema dei media, il sistema industriale, il sistema di istruzione, il sistema giudiziario, sarebbero contro l'ue e avrebbero esercitato un'opera di convincimento nei confronti del popolo per "demonizzare" l'ue?
da qui le mie affermazioni sull'importanza della buroccrazia e dell'unione europea di cui sopra, poi è chiaro che esista un rovescio della medaglia (ovvero ingerenze indebite e frudolente dall'estero su un paese "debole" come il nostro) e che tale aspetto non piace proprio a nessuno.
Aspetta. La burocrazia e l'ue sono due cose diverse.
Lo Stato moderno, senza la burocrazia, non funziona. La burocrazia è lo scheletro senza il quale lo Stato moderno non sta in piedi.
Lo Stato moderno, senza l'ue o altre organizzazioni internazionali, può funzionare (ha funzionato e funzionerà). Anzi, lo Stato moderno smette di funzionare nel momento stesso in cui il processo decisionale si trasferisce oltre confine.
Detta così, è una definizione a mio avviso anti-democratica della burocrazia. Posso essere d'accordo con te sul fatto che la burocrazia, ovvero il complesso di persone, norme e procedure attraverso le quali si struttura e si articola lo Stato "moderno", impedisca di fatto il "libero arbitrio" del DESPOTA. Ma non della POLITICA nel suo compimento parlamentare. Se lo fa(cesse), sarebbe un contro-potere eversivo.
e l'unione europea sono le uniche due cose che ci hanno salvato dal totale delirio della nostra classe dirigente
Ma il delirio di cui parli io lo metterei da parte, per il momento. Lasciamolo agli storici dei prossimi decenni.
Nei fatti, come cittadini ci dovrebbe interessare che governo e parlamento (la "politica") rispettino la Costituzione e il mandato degli elettori.
Che possano intervenire entità interne (la burocrazia stessa) o esterne (organizzazioni internazionali come l'ue) a frenare/condizionare/sovvertire l'azione legittima della politica è davvero anti-democratico. Non vedo perché dovresti offenderti. Non mi sembrava pupe l'avesse messa sul personale, e io stesso me ne guardo. Si discutono le opinioni, non gli autori.
il fatto di avere convinto il popolo che essi cono il male del secolo è la vittoria più grande che il potere costituito abbia mai conseguito.
Non ho capito. Il potere costituito, in pratica partiti di governo diciamo degli ultimi 10 anni, confindustria, sindacati, il sistema dei media, il sistema industriale, il sistema di istruzione, il sistema giudiziario, sarebbero contro l'ue e avrebbero esercitato un'opera di convincimento nei confronti del popolo per "demonizzare" l'ue?
da qui le mie affermazioni sull'importanza della buroccrazia e dell'unione europea di cui sopra, poi è chiaro che esista un rovescio della medaglia (ovvero ingerenze indebite e frudolente dall'estero su un paese "debole" come il nostro) e che tale aspetto non piace proprio a nessuno.
Aspetta. La burocrazia e l'ue sono due cose diverse.
Lo Stato moderno, senza la burocrazia, non funziona. La burocrazia è lo scheletro senza il quale lo Stato moderno non sta in piedi.
Lo Stato moderno, senza l'ue o altre organizzazioni internazionali, può funzionare (ha funzionato e funzionerà). Anzi, lo Stato moderno smette di funzionare nel momento stesso in cui il processo decisionale si trasferisce oltre confine.