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Subject: [POLITICA]

2020-04-13 11:53:41
Grazie Zornetta.

No, non ne siamo sicuri in questi termini. Una singola idea eccezionale può fare una grande differenza, certamente.

Tuttavia, il colpo di genio è un fattore poco stabile e poco ripetibile nel tempo, soprattutto su proiezioni numericamente rilevanti. Statisticamente è molto simile ad un outlier. Inoltre la creatività, la capacità di avere il colpo di genio, diciamo, è strettamente correlata con la produttività. Per essere precisi, la produttività è una misura funzionale più solida della creatività rispetto a qualsiasi altro parametro che sia possibile prendere in esame in una statistica descrittiva. Come determini se un pittore è più o meno creativo di un altro? Non da quanto sono "belli" i suoi quadri, poichè a me Picasso può piacere e a te no, è un parametro soggettivo. Ma sapendo che Picasso ha dipinto circa 120.000 diverse opere puoi inferire che la sua creatività fosse estremamente alta. In questo senso la correlazione tra creatività e produttività è piuttosto solida.

Comunque hai ragione, tali argomenti sono di difficile articolazione e le correlazioni soggiacenti possono essere molteplici. Ad esempio, la stessa produttività è correlata solidamente anche con altri parametri, come l'impegno e la resistenza, che combinati danno la capacità di essere produttivi a lungo nel tempo prima che la curva dei risultati si appiattisca.

Nelle scienze sociali non si parla mai di verità assolute, ma di approssimazioni che alla prova dell'esperienza risultano essere almeno funzionalmente valide. Meglio ancora se ciò avviene a prescindere da contesti specifici di riferimento.

Spero di averti soddifatto con questa risposta. Ora taglio sennò qualcuno mi dirà che non ho il dono della sintesi (che è vero).
2020-04-13 12:13:42
Poi però finiamo sotto un governo che non abbiamo votato che ci dice che quello che guadagniamo noi è troppo e dobbiamo dare l'80% dell'eccesso a chi non guadagna quello che guadagnamo noi. E' ancora giusto? Se tu ti sei fatto un mazzo così, hai rinunciato a molto per arrivare alla posizione che ti permette quel reddito, per cui hai "investito" in termini di sacrificio e tempo della tua vita, e poi te lo levano per darlo a chi non ha fatto altro che cazzeggiare e divertirsi è ancora giusto?

Ottima descrizione del liberismo. Non è altro che una protesi della morale.

Perché poi pochi guadagnano molto e molti guadagnano poco?

Perché il capitalismo è un sistema organizzativo basato sull'esasperazione delle diseguaglianze.
Una pandemia ci permette di tornare ai fondamentali. Non siamo perfettamente uguali, ma siamo (banalmente) simili, talmente simili in termini genetici e di "utilità sociale" da non giustificare diseguaglianze di reddito tra un infermiere e il terzo portiere del milan.

Allora non è forse meglio lavorare sul fronte di una giustizia più efficente? Non è meglio migliorare il sistema scolastico e l'accesso agli studi universitari?

Sì, ma le coperture?

Gli studi sociali mostrano che il 50% della produttività in qualunque campo dell'attività umana è realizzata dalla radice quadrata dei partecipanti. (ad esempio il 50% di tutte le sinfonie del mondo è stato prodotto da soli 5 autori)
Se hai un'azienda con 10 impiegati, tre di loro fanno il 50% del lavoro.
Se l'azienda ne ha 100, 10 di loro producono per il 50%.
Se l'azienda ha 10.000 dipendenti, sono 100 che producono per il 50%.
(per approfondimenti sull'argomento consiglio di vedere gli studi del Dr.Jordan Peterson, dell'Univeristà di Toronto)


Zipf e Pareto.
Che può essere applicata ricorsivamente. Tagli l'80% degli "inefficienti", di nuovo, fatto 100 il rimanente 20%, di nuovo riemerge l'80-20.
Quindi?
L'applicazione ideologica di fenomeni naturali alle leggi che regolano le comunità genera regimi.

Quello che vorrei mettere in risalto è che raddrizzare quella che sembra esssere una tendenza automatica connaturata alla stessa natura umana (cioè che pochi ottengono molto e molti ottengono poco) non è così semplice.

Nei sistemi liberal-capitalistici non è difficile. È impossibile.
Perché seguono dinamiche di esaltazione delle divergenze reddituali, giustificandole con la morale (il merito, la formica, la cicala, ...)

Abbiamo prova empirica (la pandemia) che il terzo portiere del milan non ha "utiltità" sociale 50 volte superiore rispetto all'infermiere del sacco di milano o del precario che ha sequenziato il genoma del covid. Eppure ha un reddito 50 volte superiore. Stesso vale per quella che in 10 minuti di apparizione televisiva per dire jolanda e walter quadagna 10 mensilità di chi raccoglie i pomodori. Stesso vale per quello famoso per coca, trans e auto-sequestro di persona ma nipote di, etc. etc.

Nurture more than nature, my son.
2020-04-13 13:08:06
A parte lo sgradevole tono di supponenza finale, che potevi risparmiarti visto che non ci conosciamo, ho l'impressione che tu abbia letto ciò che ho scritto come l'indebita difesa dei sistemi capitalistici neo-liberisti.

Facciamo così. Ricominciamo.
Mi presento. Mi chiamo Riccardo e mi sono Laureto con lode con una tesi CONTRO i programmi di aggiustamento strutturale neo-liberistici (SAP) del Fondo Monetario Internazionale (184pp derivate dallo studio di 270 documenti, la maggior parte persi dalla commissione d'Inchiesta del Congresso degli Stati Uniti e da articoli e papers di valenza internazionale).
Mi è stato impedito di discutere la tesi di dottorato "La corruzione come variabile determinante negli investimenti con elevato impatto ambientale" dal neo-liberista prof.Cornia, e questo perchè mi sono rifiutato di ritrattare le conclusioni della tesi (il cui relatore era il preside della facoltà di matematica).

Io mi sono giocato la vita argomentando contro i sistemi capitalistici neo-libersti.

Tu?


2020-04-13 13:08:42
Per essere precisi, la produttività è una misura funzionale più solida della creatività rispetto a qualsiasi altro parametro che sia possibile prendere in esame in una statistica descrittiva.

Faccio sommessamente notare che la "produttività" è un indice "descrittivo" dell'offerta.
Siamo in una congiuntura storica in cui è la domanda a morire.

Neanche Say credeva seriamente alla legge di Say.
Sono rimasti giannino e boldrin.
2020-04-13 13:17:32
A parte lo sgradevole tono di supponenza finale, che potevi risparmiarti visto che non ci conosciamo, ho l'impressione che tu abbia letto ciò che ho scritto come l'indebita difesa dei sistemi capitalistici neo-liberisti.

Magari non era tua intenzione. Ma, "da fuori", quello che scrivi è zuppo di quelle credenze.
Sulla supponenza, in realtà scimmiottavo l'abuso di quel tipo di retorica.

Mi presento.

Guarda, non mi interessa. Seriamente. Mi interessa quello che leggo. Non chi lo scrive.
Tra l'altro condivido buona parte del tuo "pippotto" su matteo. E apprezzo la cura con cui scrivi.
Se mi leggi, non prenderla MAI sul personale. Davvero.
2020-04-13 13:23:46
Mi è stato impedito di discutere la tesi di dottorato

Eh, ci sarebbe da aprire un thread sui dottorati! Sta crescendo una generazione di talebani elitisti.

La mia (inutile) solidarietà.
2020-04-13 13:27:27
Ti ringrazio per la tua risposta.

Credo invece fosse necessario che tu conoscessi un pezzo della mia storia, così da poter comprendere meglio che le argomentazioni che ho esposto, che sono lontane dall'essere immuni alle critiche, non deriviano necessariamente da una presa di posizione ideologica. Cosa che è molto difficile fare attraverso degli anonimi post.

Visto che di economia ne sai, sarà molto interessante discutere con te. Soprattutto quando non saremo d'accordo.

Accetta la mia stretta di mano

:)

2020-04-13 13:28:43
Sì, ora basta coi pompini a vicenda.

Torniamo a scannare le nostre opinioni, se necessario.

:D
2020-04-13 13:34:34
XD

Ok.

Cosa pensi del fatto che le gerarchie piramidali (come quelle indubbiamente presenti ed esaperate nei sistemi capitalistici) sono presenti in natura da miliardi di anni (sono più antiche perfino degli alberi) e sono presenti nelle società umane da molto prima dell'avvento del capitalismo (come le monarchie medievali) e perfino della moneta (come le gerarchie tribali)?
Non sembrano questi fatti confermare che le distribuzioni inique sono connaturate alla realtà piuttosto che ad uno specifico sistema economico umano?
2020-04-13 13:36:18
Cosa pensi del fatto che le gerarchie piramidali (come quelle indubbiamente presenti ed esaperate nei sistemi capitalistici) sono presenti in natura da miliardi di anni (sono più antiche perfino degli alberi) e sono presenti nelle società umane da molto prima dell'avvento del capitalismo (come le monarchie medievali) e perfino della moneta (come le gerarchie tribali)?

Zafeiris, Vicsek - Why We Live in Hierarchies?

Buono. Consigliato.
2020-04-13 13:38:46
Grazie. Lo prenderò sicuramente in considerazione.




2020-04-13 13:42:17
Non sembrano questi fatti confermare che le distribuzioni inique sono connaturate alla realtà piuttosto che ad uno specifico sistema economico umano?

Nì. Il capitalismo si fonda, esiste e sopravvive esasperando queste iniquità. Con la violenza.
Nota bene: il fatto che una cosa esista in natura non vuol dire che sia "giusta". La giustizia non è una categoria di natura.

Il punto, economicamente (in senso letterale), è se iniquità reddituali siano socialmente efficienti.
2020-04-13 13:51:27
Ottima argomentazione. Infatti per la natura i sistemi "ingiusti" sono massimamente efficienti.

Il punto, economicamente (in senso letterale), è se iniquità reddituali siano socialmente efficienti.

La mia impressione è che non lo siano. E non lo sono nemmeno sotto alcuni aspetti economici, ad esempio quello della domanda aggregata (Se hai uno che ha tutti i soldi e 99 che hanno 0, il mercato dei beni di base è morto). Ma questo pensiero è necessariamente riduttivo, la realtà è piuttosto complessa...
2020-04-13 14:55:53
ho la sgradevole sensazione che in questa discussione troppe parole abbiano significati vaghi (e che ciascuno li decida a piacere): giusto, economico, efficente,..

Quasi tutte queste parole sottendono un obiettivo che, se non dichiarato, le rende facili a manipolazioni.

Per questo io vi inviterei a eveitarle.
Ditemi cosa volete e cosa no. Non usate delle scorciatoie verbali.
2020-04-13 14:57:21
Il punto, economicamente (in senso letterale), è se iniquità reddituali siano socialmente efficienti

No, indirettamente lo ha dimostrato Nash, direttamente Sen.
2020-04-13 15:12:30
Eh, pupe, hai ragione, però se iniziamo a specificare su ogni singolo termine non è che poi può venir fuori un discorso sintetico....

:P