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Subject: Virus cinese 2...Non ci fermerete mai!
Copio incollo
Nel 1918 in America molte speranze di cura si poggiavano su vaccini sviluppati partendo dal bacillo Pfeiffer, di cui molti rapporti medici descrivevano l'efficacia. Già dal 1919 molti ricercatori avevano notato sia che alcuni sintomi non erano compatibili con un'infezione dal bacillo Pfeiffer, sia che si riusciva ad isolare il bacillo solo in una piccola percentuale di deceduti per la spagnola, sia che l'efficacia dei vaccini Pfeiffer era scarsa
Se la storia si ripete fino al 2022 combatteremo con il covid
Nel 1918 in America molte speranze di cura si poggiavano su vaccini sviluppati partendo dal bacillo Pfeiffer, di cui molti rapporti medici descrivevano l'efficacia. Già dal 1919 molti ricercatori avevano notato sia che alcuni sintomi non erano compatibili con un'infezione dal bacillo Pfeiffer, sia che si riusciva ad isolare il bacillo solo in una piccola percentuale di deceduti per la spagnola, sia che l'efficacia dei vaccini Pfeiffer era scarsa
Se la storia si ripete fino al 2022 combatteremo con il covid
Premessa / richiesta che faccio per aiutarti a ricevere risposte in futuro (almeno da me). Scrivi cose troppo slegate e parti da assunti privi di riferimenti. Questi non devono essere solo enunciati, ma accompagnati da una qualche fonte o dato che si possa verificare; se vuoi ricevere risposte scrivi meno ma estendi i concetti; piuttosto dedica un post a un tema ma dai un ordine e un filo logico. Con una fatica terribile stavolta cerco di mettere ordine io ma attenzione: scrivo la lettera ai Corinzi solo questa volta.
-siamo in una pandemia con una malattia brutta ma che non è il vaiolo.
Questa è una delle hit del 2020. Di covid muoiono solo alcune categorie e non altre? Vero, come è vero che parliamo di una malattia molto contagiosa, infinitamente più di altre come quelle da te citate (il confronto lo si potrebbe fare al massimo con Sars, ma erano altri tempi: non siamo nel 1900 e nemmeno negli anni '90, il mondo cambia ogni 10 anni). Non bastasse la variante, ha dimostrato di potersi diffondere a macchia d'olio evidentemente portando un numero abnorme di persone ad aver bisogno di cure. E ancora: non sappiamo quali danni porta a lungo termine, sugli organi anche di atleti 20enni nel loro picco di salute e preparazione (aiuto, arriva un link, l'ansa!!1! Newcastle, il calvario di Lascelles e Saint-Maximin a causa del Covid).
Ora io non capisco se per te sia "tutto sotto controllo" perché ti sei abituato all'idea. Io dico che per decenni abbiamo dormito sereni sul Titanic che andava incontro all'iceberg e almeno dal pdv della letalità ci è andata bene che non sia l'Ebola. Però dato che non viviamo nel medioevo o negli anni '70, il virus non arriva in 3 anni e questa è la nostra prima vera esperienza di pandemia che corre più in fretta della nostra capacità di gestirla. Nella storia della ns civiltà non c'è mai stato un precedente simile: quindi delle due l'una, o ci lamentiamo perché ci dovesse essere un piano (e qui si apre l'annosa questione sanità: di chi è colpa se ci siamo messi nelle condizioni di non sapere cosa fare? Suggerimento: perché in Lombardia abbiamo un governo regionale che non conosce le leggi che regolano i poteri in regime di epidemia, cosa che ha creato il disastro Val Seriana portando la Lombardia a essere la zona più colpita al mondo?), oppure ci lamentiamo se si adotta uno stretto principio di precauzione sulla base delle pochissime informazioni in mano in quel momento.
-quindi investimenti massicci (che si dovevano fare da subito dopo il primo lockdown) su sanità e banca centrale che compra i titoli senza fare storie (con UE o senza, nel caso)
[...]
-la banca centrale ha si in effetti comprato titoli ma il governo italiano ne ha usufruito solo per "non andare a casa": cassa integrazione, qualche ristoro, bonus monopattino, bonus vacanze, banchi a rotelle.
[...]
-invece stiamo ancora dibattendo su come si dovranno fare i progetti del Recovery Fund
[...]
Non che queste cose siano sbagliate, ma il governo ha deciso di frenare sugli acquisti di titoli di stato. E non solo ma semplifico.
Stava aspettando, se obbligato dall'alto non so, cose come il Mes ed il Recovery Fund.
Non è che semplifichi, al contrario:
Di cosa parliamo? Delle quantità, delle decisioni? Dell'UE, del governo nazionale, di quello regionale, di oggi, di ciò che succederà tra 2 anni?
Ora io posso pure accettare che l'UE faccia politiche che non mi piacciono (perdita di sovranità) ma in questa situazione no.
Io non accetto nulla e infatti ringrazio che ci troviamo al comando quel fesso di giuseppi il quale, andando a trattare con Olanda e frugalini rompiballini vari, zitto zitto ha ottenuto più soldi sia nella fetta a fondo perduto che non (3d precedente, blablabla: anche la Meloni, contrariamente a ciò che dice ora, si fece evidentemente violenza ammettendo il risultato di Conte).
Usciamo dall'UE? Abbiamo minacciato di farlo (sempre giuseppi: "Batta un colpo o facciamo da soli").
C'era da fare politiche sanitarie attive.
Quali? Per quale territorio? In quali tempi? Con quali risorse? Sulla base di quali esperienze? Estendi, chiarisci, metti fonti, confronti, ragionamenti.
-regole su come comportarsi nei luoghi pubblici con utenza multipla ma senza lockdown stile zona rossa
-sviluppo di medicinali (vaccini compresi) ed offerta di questi
Bisogna sforzarsi di recuperare la memoria della situazione di allora con le informazioni di allora. Dopo è tutto più facile, banale, scontato. A marzo non si sapeva nemmeno chi era positivo e in quante regioni il virus fosse presente (pensavamo che la diffusione fosse omogenea e nonostante gli sforzi non c'è stato verso di ricostruire il tracing), quanto fosse contagioso via materiali, quanto rimanesse sulle superfici. Non avevamo mascherine e i ventilatori li costruivamo convertendo le mascherine da sub. Allora stiamo parlando di come si dovesse fare con le informazioni disponibili allora o con altre magari ottenibili viaggiando nel tempo? Siamo stati i primi in Europa e abbiamo avuto la 2° ondata dopo tutti gli altri paesi europei che hanno avuto vantaggio temporale e di informazioni, abbiamo avuto il capo dell'opposizione (figurati gli altri, figurati il paese che lo segue) che ironizzava sull'arrivo della "fantomatica 2° ondata", si pensava di tornare con tutti a casa 3 mesi come nella prima... e ci lamentiamo dei risultati? Si può sempre fare meglio, ma una volta tanto non facciamo gli schizzinosi. E' una pandemia, non l'ennesimo dibattito sulle navi ong a Stasera Italia dove tutti sanno tutto e tutto è stato detto e ripetuto n volte.
E a distanza di tempo ci siamo resi conto che il "paziente 0" di Lodi era in realtà il numero nx10k o 100k.
-dopo il primo lockdown, che forse è stato troppo pesante nei tempi e nei modi, hanno fatto tana libera tutti dando poi la colpa al popolo
Chi, dove? Non ho percepito ne' "tana libera tutti" ne' "colpa al popolo". Attenzione: se con "dare la colpa" intendi raccomandarsi in un modo più o meno duro, questa contestazione (ammesso che tu la estenda) è incoerente con quella di "fare politiche sanitarie attive". Informare e raccomandarsi non significa dibattere, in Italia tendiamo a farlo su tutto e a credere che dall'altro lato sia ciò che si vuol fare.
invece come è andata:
-investimenti sulla sanità di piccola entità
[...]
Se invece di fare investimenti massicci nella sanità devono limitare le libertà per un anno e praticamente stare ad aspettare il vaccino non mi va bene.
[...]
-in estate hanno aumentato qualche posto in terapia intensiva ma ad esempio il bando di assunzione per non ricordo quanti medici è stato fatto a fine settembre (o forse addirittura ottobre)
[...]
Insomma capisco che nei primi due tre mesi non sapevano che pesci pigliare, ma per il resto io a livello sanitario vedo solo disastri.
[...]
Da fare c'era e molto.
Il che avrebbe cambiato come si sarebbe comportato il popolo e come questo avrebbe recepito nuove regole o richieste (consiglio e non obbligo di fare il vaccino).
Anche qua: specifica soggetti e termini. Ricordi male, o bene, chi lo sa... di quale regione stai parlando?
Definisci "investimento su sanità", definisci "piccola entità", su cosa si è investito e cosa no, cosa si è utilizzato e cosa no e per colpa di cosa. Fai confronti, fai delle premesse, stabilisci modi e tempi per recuperare terreno ammesso che sia possibile. Fai ordine o ci facciamo l'insalata.
-a parte convertire altri reparti in reparti covid e forse qualcosa nelle grandissime città, della medicina territoriale non è stato ampliato nulla.
Vedi sopra, nel 3d precedente (...) abbiamo abbondantemente testimoniato casi di successo e non, a seconda della regione. Perché tu stai parlando di un meccanismo regionale, se non te ne fossi accorto: cambia tutto da una regione all'altra e io in famiglia ho entrambi i modelli (lombardia, lo schifo totale ed emilia, il top).
-ora finalmente siamo ai vaccini e già si parla di obbligo altrimenti ulteriore perdita di libertà e diritti.
E qui arriviamo probabilmente a ciò che ti sta a cuore. Cosa significa "ulteriore"? Per chi non si vaccina mi sembra che il criterio sia lo stesso di adesso per chi non rispetta le misure: anche adesso se non rispetti certe regole non lavori, non esci, non sei ammesso. "Si parla" chi?
-in tutto questo sono due mesi che molti non possono uscire dal comune per andare a farsi una passeggiata nel bosco.
E i vecchi non possono giocare a burraco (pupe non t'incazzare...). Cose più serie ne abbiamo?
Io ho clienti che a marzo hanno potuto lavorare, le famose "filiere essenziali": altri hanno dovuto chiudere, chiaramente poi in tv ci vanno i ristoratori, gli esercenti, tutti quelli che (e con questo non voglio offendere nessuno) al tempo stesso non ti raccontano di certo di come negli anni precedenti hanno gestito i loro conti e per questo motivo si ritrovano ancor più nei casini. Perché "addirittura" oggi inizia a sentirsi anche un controcanto, l'opinione cioè di quelli che hanno dichiarato tutto e così facendo hanno superato con gli aiuti, ecc. Hanno ragione loro, ha ragione chi si lamenta? Bisogna accontentare tutti, tenendo in vita aziende che non stavano in piedi nemmeno prima, o si aiuta solo chi dimostra di aver perso fatturato? È sostenibile la via del - parlando di modelli di business - "volemose bene", è futuribile? Di chi è colpa, di chi non ha fatto progredire il paese prima o di chi è obbligato a farlo adesso con le tonnellate in spalla? Io non ho certezze, mi limito a dire che in tutto questo c'è chi ha il coraggio di criticare il RdC che forse è l'unica leva che ha fatto arrivare verticali a fine anno qualche centinaia di migliaia di persone.
E se uno giustamente dicesse: si hanno sbagliato tutto, è vero. Ma ora c'è il vaccino, non è il caso che "obblighino a farlo"?
Per me no, in primis per il metodo, in secundis anche per il merito, perché i tempi del vaccino saranno lunghi e per il prossimo autunno è anche plausibile che perda la sua efficacia.
Scusami... io non sono un medico o un virologo, certo in casa probabilmente ho il vantaggio di avere mia madre che ha dovuto coordinare vaccinazioni nelle scuole per 40 anni: quello che hai scritto non ha alcun senso. Primo: https://it.wikipedia.org/wiki/Principio_di_precauzione
Secondo: magari faremo rotazioni per 10 anni fino a che si troverà un vaccino più efficace. Di sicuro non vedo come via preferibile scegliere di non tutelarmi da una malattia che ancora non sappiamo che effetti ha da qui a 1, 2, 5, 10 anni. Qui però dato che (3d precedente blablabla) da ragazzino ho dovuto fare più cicli di vaccinazioni per varie malattie virali "tropicali" e non, vedo come una incredibile fortuna avere questa opzione. Io ringrazio tutti i giorni di vivere nel 2020 e non un secolo fa, essere nato in occidente e non nel terzo mondo. (Ecco, forse è il fatto di aver visto bambini e adulti rovinati dalla polio o altri color giallo epatite, ecc, ad aiutarmi a fissare una scala di priorità e scartare automaticamente questioni da "pausa in autogrill al calduccio".)
Stabilito come la penso, se posso aggiungo qualche dato (vizio che mi devo togliere, apprendo che nei forum ora è maleducazione): giornali e media, opinion leader, conduttori, direttori di giornali propaganda (attenzione: manca quello che "ti fa sorridere", Fanpage) hanno triturato gli zebedei al governo per "aver speso tanto per gli aghi", che gli aghi "non c'erano" con le foto delle siringhe senza, che "costavano troppo", che "giuseppi è un pirla" ecc ecc (è come il nero, ci sta sempre bene). Ecco: ora quegli aghi scelti e pagati mezzo cent in più son proprio quello che ci permette di ricavare (come da prescrizione Aifa) 6 dosi da una fialetta invece che 5. Traduco in numeri: 1,7 milioni in più per gli aghi, 63mln risparmiati sui vaccini.
È efficace, non è efficace? Di sicuro non lo decidiamo noi senza fonti (e Burioni, per quanto io non lo sopporti, è tale: retweet is not endorsement):
https://twitter.com/RobertoBurioni/status/1344412641155043328/photo/1
Chi lo paga, i privati o le istituzioni?
(edited)
-siamo in una pandemia con una malattia brutta ma che non è il vaiolo.
Questa è una delle hit del 2020. Di covid muoiono solo alcune categorie e non altre? Vero, come è vero che parliamo di una malattia molto contagiosa, infinitamente più di altre come quelle da te citate (il confronto lo si potrebbe fare al massimo con Sars, ma erano altri tempi: non siamo nel 1900 e nemmeno negli anni '90, il mondo cambia ogni 10 anni). Non bastasse la variante, ha dimostrato di potersi diffondere a macchia d'olio evidentemente portando un numero abnorme di persone ad aver bisogno di cure. E ancora: non sappiamo quali danni porta a lungo termine, sugli organi anche di atleti 20enni nel loro picco di salute e preparazione (aiuto, arriva un link, l'ansa!!1! Newcastle, il calvario di Lascelles e Saint-Maximin a causa del Covid).
Ora io non capisco se per te sia "tutto sotto controllo" perché ti sei abituato all'idea. Io dico che per decenni abbiamo dormito sereni sul Titanic che andava incontro all'iceberg e almeno dal pdv della letalità ci è andata bene che non sia l'Ebola. Però dato che non viviamo nel medioevo o negli anni '70, il virus non arriva in 3 anni e questa è la nostra prima vera esperienza di pandemia che corre più in fretta della nostra capacità di gestirla. Nella storia della ns civiltà non c'è mai stato un precedente simile: quindi delle due l'una, o ci lamentiamo perché ci dovesse essere un piano (e qui si apre l'annosa questione sanità: di chi è colpa se ci siamo messi nelle condizioni di non sapere cosa fare? Suggerimento: perché in Lombardia abbiamo un governo regionale che non conosce le leggi che regolano i poteri in regime di epidemia, cosa che ha creato il disastro Val Seriana portando la Lombardia a essere la zona più colpita al mondo?), oppure ci lamentiamo se si adotta uno stretto principio di precauzione sulla base delle pochissime informazioni in mano in quel momento.
-quindi investimenti massicci (che si dovevano fare da subito dopo il primo lockdown) su sanità e banca centrale che compra i titoli senza fare storie (con UE o senza, nel caso)
[...]
-la banca centrale ha si in effetti comprato titoli ma il governo italiano ne ha usufruito solo per "non andare a casa": cassa integrazione, qualche ristoro, bonus monopattino, bonus vacanze, banchi a rotelle.
[...]
-invece stiamo ancora dibattendo su come si dovranno fare i progetti del Recovery Fund
[...]
Non che queste cose siano sbagliate, ma il governo ha deciso di frenare sugli acquisti di titoli di stato. E non solo ma semplifico.
Stava aspettando, se obbligato dall'alto non so, cose come il Mes ed il Recovery Fund.
Non è che semplifichi, al contrario:
Di cosa parliamo? Delle quantità, delle decisioni? Dell'UE, del governo nazionale, di quello regionale, di oggi, di ciò che succederà tra 2 anni?
Ora io posso pure accettare che l'UE faccia politiche che non mi piacciono (perdita di sovranità) ma in questa situazione no.
Io non accetto nulla e infatti ringrazio che ci troviamo al comando quel fesso di giuseppi il quale, andando a trattare con Olanda e frugalini rompiballini vari, zitto zitto ha ottenuto più soldi sia nella fetta a fondo perduto che non (3d precedente, blablabla: anche la Meloni, contrariamente a ciò che dice ora, si fece evidentemente violenza ammettendo il risultato di Conte).
Usciamo dall'UE? Abbiamo minacciato di farlo (sempre giuseppi: "Batta un colpo o facciamo da soli").
C'era da fare politiche sanitarie attive.
Quali? Per quale territorio? In quali tempi? Con quali risorse? Sulla base di quali esperienze? Estendi, chiarisci, metti fonti, confronti, ragionamenti.
-regole su come comportarsi nei luoghi pubblici con utenza multipla ma senza lockdown stile zona rossa
-sviluppo di medicinali (vaccini compresi) ed offerta di questi
Bisogna sforzarsi di recuperare la memoria della situazione di allora con le informazioni di allora. Dopo è tutto più facile, banale, scontato. A marzo non si sapeva nemmeno chi era positivo e in quante regioni il virus fosse presente (pensavamo che la diffusione fosse omogenea e nonostante gli sforzi non c'è stato verso di ricostruire il tracing), quanto fosse contagioso via materiali, quanto rimanesse sulle superfici. Non avevamo mascherine e i ventilatori li costruivamo convertendo le mascherine da sub. Allora stiamo parlando di come si dovesse fare con le informazioni disponibili allora o con altre magari ottenibili viaggiando nel tempo? Siamo stati i primi in Europa e abbiamo avuto la 2° ondata dopo tutti gli altri paesi europei che hanno avuto vantaggio temporale e di informazioni, abbiamo avuto il capo dell'opposizione (figurati gli altri, figurati il paese che lo segue) che ironizzava sull'arrivo della "fantomatica 2° ondata", si pensava di tornare con tutti a casa 3 mesi come nella prima... e ci lamentiamo dei risultati? Si può sempre fare meglio, ma una volta tanto non facciamo gli schizzinosi. E' una pandemia, non l'ennesimo dibattito sulle navi ong a Stasera Italia dove tutti sanno tutto e tutto è stato detto e ripetuto n volte.
E a distanza di tempo ci siamo resi conto che il "paziente 0" di Lodi era in realtà il numero nx10k o 100k.
-dopo il primo lockdown, che forse è stato troppo pesante nei tempi e nei modi, hanno fatto tana libera tutti dando poi la colpa al popolo
Chi, dove? Non ho percepito ne' "tana libera tutti" ne' "colpa al popolo". Attenzione: se con "dare la colpa" intendi raccomandarsi in un modo più o meno duro, questa contestazione (ammesso che tu la estenda) è incoerente con quella di "fare politiche sanitarie attive". Informare e raccomandarsi non significa dibattere, in Italia tendiamo a farlo su tutto e a credere che dall'altro lato sia ciò che si vuol fare.
invece come è andata:
-investimenti sulla sanità di piccola entità
[...]
Se invece di fare investimenti massicci nella sanità devono limitare le libertà per un anno e praticamente stare ad aspettare il vaccino non mi va bene.
[...]
-in estate hanno aumentato qualche posto in terapia intensiva ma ad esempio il bando di assunzione per non ricordo quanti medici è stato fatto a fine settembre (o forse addirittura ottobre)
[...]
Insomma capisco che nei primi due tre mesi non sapevano che pesci pigliare, ma per il resto io a livello sanitario vedo solo disastri.
[...]
Da fare c'era e molto.
Il che avrebbe cambiato come si sarebbe comportato il popolo e come questo avrebbe recepito nuove regole o richieste (consiglio e non obbligo di fare il vaccino).
Anche qua: specifica soggetti e termini. Ricordi male, o bene, chi lo sa... di quale regione stai parlando?
Definisci "investimento su sanità", definisci "piccola entità", su cosa si è investito e cosa no, cosa si è utilizzato e cosa no e per colpa di cosa. Fai confronti, fai delle premesse, stabilisci modi e tempi per recuperare terreno ammesso che sia possibile. Fai ordine o ci facciamo l'insalata.
-a parte convertire altri reparti in reparti covid e forse qualcosa nelle grandissime città, della medicina territoriale non è stato ampliato nulla.
Vedi sopra, nel 3d precedente (...) abbiamo abbondantemente testimoniato casi di successo e non, a seconda della regione. Perché tu stai parlando di un meccanismo regionale, se non te ne fossi accorto: cambia tutto da una regione all'altra e io in famiglia ho entrambi i modelli (lombardia, lo schifo totale ed emilia, il top).
-ora finalmente siamo ai vaccini e già si parla di obbligo altrimenti ulteriore perdita di libertà e diritti.
E qui arriviamo probabilmente a ciò che ti sta a cuore. Cosa significa "ulteriore"? Per chi non si vaccina mi sembra che il criterio sia lo stesso di adesso per chi non rispetta le misure: anche adesso se non rispetti certe regole non lavori, non esci, non sei ammesso. "Si parla" chi?
-in tutto questo sono due mesi che molti non possono uscire dal comune per andare a farsi una passeggiata nel bosco.
E i vecchi non possono giocare a burraco (pupe non t'incazzare...). Cose più serie ne abbiamo?
Io ho clienti che a marzo hanno potuto lavorare, le famose "filiere essenziali": altri hanno dovuto chiudere, chiaramente poi in tv ci vanno i ristoratori, gli esercenti, tutti quelli che (e con questo non voglio offendere nessuno) al tempo stesso non ti raccontano di certo di come negli anni precedenti hanno gestito i loro conti e per questo motivo si ritrovano ancor più nei casini. Perché "addirittura" oggi inizia a sentirsi anche un controcanto, l'opinione cioè di quelli che hanno dichiarato tutto e così facendo hanno superato con gli aiuti, ecc. Hanno ragione loro, ha ragione chi si lamenta? Bisogna accontentare tutti, tenendo in vita aziende che non stavano in piedi nemmeno prima, o si aiuta solo chi dimostra di aver perso fatturato? È sostenibile la via del - parlando di modelli di business - "volemose bene", è futuribile? Di chi è colpa, di chi non ha fatto progredire il paese prima o di chi è obbligato a farlo adesso con le tonnellate in spalla? Io non ho certezze, mi limito a dire che in tutto questo c'è chi ha il coraggio di criticare il RdC che forse è l'unica leva che ha fatto arrivare verticali a fine anno qualche centinaia di migliaia di persone.
E se uno giustamente dicesse: si hanno sbagliato tutto, è vero. Ma ora c'è il vaccino, non è il caso che "obblighino a farlo"?
Per me no, in primis per il metodo, in secundis anche per il merito, perché i tempi del vaccino saranno lunghi e per il prossimo autunno è anche plausibile che perda la sua efficacia.
Scusami... io non sono un medico o un virologo, certo in casa probabilmente ho il vantaggio di avere mia madre che ha dovuto coordinare vaccinazioni nelle scuole per 40 anni: quello che hai scritto non ha alcun senso. Primo: https://it.wikipedia.org/wiki/Principio_di_precauzione
Secondo: magari faremo rotazioni per 10 anni fino a che si troverà un vaccino più efficace. Di sicuro non vedo come via preferibile scegliere di non tutelarmi da una malattia che ancora non sappiamo che effetti ha da qui a 1, 2, 5, 10 anni. Qui però dato che (3d precedente blablabla) da ragazzino ho dovuto fare più cicli di vaccinazioni per varie malattie virali "tropicali" e non, vedo come una incredibile fortuna avere questa opzione. Io ringrazio tutti i giorni di vivere nel 2020 e non un secolo fa, essere nato in occidente e non nel terzo mondo. (Ecco, forse è il fatto di aver visto bambini e adulti rovinati dalla polio o altri color giallo epatite, ecc, ad aiutarmi a fissare una scala di priorità e scartare automaticamente questioni da "pausa in autogrill al calduccio".)
Stabilito come la penso, se posso aggiungo qualche dato (vizio che mi devo togliere, apprendo che nei forum ora è maleducazione): giornali e media, opinion leader, conduttori, direttori di giornali propaganda (attenzione: manca quello che "ti fa sorridere", Fanpage) hanno triturato gli zebedei al governo per "aver speso tanto per gli aghi", che gli aghi "non c'erano" con le foto delle siringhe senza, che "costavano troppo", che "giuseppi è un pirla" ecc ecc (è come il nero, ci sta sempre bene). Ecco: ora quegli aghi scelti e pagati mezzo cent in più son proprio quello che ci permette di ricavare (come da prescrizione Aifa) 6 dosi da una fialetta invece che 5. Traduco in numeri: 1,7 milioni in più per gli aghi, 63mln risparmiati sui vaccini.
È efficace, non è efficace? Di sicuro non lo decidiamo noi senza fonti (e Burioni, per quanto io non lo sopporti, è tale: retweet is not endorsement):
https://twitter.com/RobertoBurioni/status/1344412641155043328/photo/1
Chi lo paga, i privati o le istituzioni?
(edited)
ho letto tutto, faccio solo due contestazioni:
-Giuseppi dall'UE si è preso l'ennesima fregatura, non capisco come si possa lodarlo proprio sul fallimento epocale del recovery found. Non mi rimetto a spiegarlo di nuovo eh.. cominciavo a pensare che fosse un fatto di cui eravamo tutti convinti, invece continuo a leggere qui quello che si vede sui tg di regime.
-mi chiedo come fa il vaccino Moderna (rilasciato a metà dicembre) ad avere già uno studio pubblicato 15 gg dopo. Verrebbe da pensare che siano stati usati gli stessi dati che ha prodotto la casa madre per la sperimentazione. Ecco questo è un buon caso di dubbio legittimo:
facciamo una scommessa, vediamo tra 2 anni quanto vere erano queste informazioni?
Poi vediamo: han preso 30k di persone e le hanno seguite per 2 mesi dalla somministrazione... cosa ci dice questo rispetto all'efficacia in 8/10 mesi?
I sintomi degli effetti collaterali sono "from mild to moderate" (risolti in max 3 gg) nella maggior parte dei casi.. cioè percentualmente quanti erano gravi? lo 0.1% o il 30%? perchè nel secondo caso potrei preferire rischiare di prendere il virus.. che appare meno pericoloso..
Ma poi lo stesso screenshot pubblicato da burioni non è che sia coì tanto rassicurante... mi pare anzi che scriva espressamente che ulteriori studi sono necessari.
E' questa "lascienza" di cui non dobbiamo dubitare? sono queste le "evidenze scientifiche" che neppure un medico non deve mai nemmeno discutere?
-Giuseppi dall'UE si è preso l'ennesima fregatura, non capisco come si possa lodarlo proprio sul fallimento epocale del recovery found. Non mi rimetto a spiegarlo di nuovo eh.. cominciavo a pensare che fosse un fatto di cui eravamo tutti convinti, invece continuo a leggere qui quello che si vede sui tg di regime.
-mi chiedo come fa il vaccino Moderna (rilasciato a metà dicembre) ad avere già uno studio pubblicato 15 gg dopo. Verrebbe da pensare che siano stati usati gli stessi dati che ha prodotto la casa madre per la sperimentazione. Ecco questo è un buon caso di dubbio legittimo:
facciamo una scommessa, vediamo tra 2 anni quanto vere erano queste informazioni?
Poi vediamo: han preso 30k di persone e le hanno seguite per 2 mesi dalla somministrazione... cosa ci dice questo rispetto all'efficacia in 8/10 mesi?
I sintomi degli effetti collaterali sono "from mild to moderate" (risolti in max 3 gg) nella maggior parte dei casi.. cioè percentualmente quanti erano gravi? lo 0.1% o il 30%? perchè nel secondo caso potrei preferire rischiare di prendere il virus.. che appare meno pericoloso..
Ma poi lo stesso screenshot pubblicato da burioni non è che sia coì tanto rassicurante... mi pare anzi che scriva espressamente che ulteriori studi sono necessari.
E' questa "lascienza" di cui non dobbiamo dubitare? sono queste le "evidenze scientifiche" che neppure un medico non deve mai nemmeno discutere?
purtroppo ci sono troppi enigmi sul discorso vaccino/i
intanto.... per le altre malattie c'è UN vaccino. Qua quattro case che sgomitano, dicendo tutte "il mio è meglio", ma senza alcun punto di contatto. Quindi... quale sarà davvero efficace?
di contro ho letto (da ignorante) che tutte le varianti riguardano la stessa proteina coperta dal vaccino, quindi dovrebbero essere tutte coperte. (ripeto, affermazione letta e sentita, ma non conosco la materia)
poi c'è l'eccessiva rapidità nell'aver trovato sti vaccini.... tutti diversi ma uguali? Tanto diversi che uno che vuole vaccinarsi non sa quale dei 3-4 riceverà. E se qualcuno fallisce?
Anche il più ottimista e Pro scienza medica... non può non farsi qualche domanda
intanto.... per le altre malattie c'è UN vaccino. Qua quattro case che sgomitano, dicendo tutte "il mio è meglio", ma senza alcun punto di contatto. Quindi... quale sarà davvero efficace?
di contro ho letto (da ignorante) che tutte le varianti riguardano la stessa proteina coperta dal vaccino, quindi dovrebbero essere tutte coperte. (ripeto, affermazione letta e sentita, ma non conosco la materia)
poi c'è l'eccessiva rapidità nell'aver trovato sti vaccini.... tutti diversi ma uguali? Tanto diversi che uno che vuole vaccinarsi non sa quale dei 3-4 riceverà. E se qualcuno fallisce?
Anche il più ottimista e Pro scienza medica... non può non farsi qualche domanda
anche io mi faccio mille domande e ho tanti dubbi...ma se domani mi chiamassero, lo sentirei come un dovere e correrei a vaccinarmi, accettando tutti i rischi del caso (che saranno valutati da gente molto piu' informata di me, come è ovvio che sia)
Quello di Oxford ha raggiunto il 94% di non so cosa perché hanno fatto un errore nella procedura.
La versione 1 (che stavano sperimentando) aveva una percentuale di 87.
In pratica uno gli ha fatto il gesto di strizzargli le palle e all'altro son cadute più gocce :)
La versione 1 (che stavano sperimentando) aveva una percentuale di 87.
In pratica uno gli ha fatto il gesto di strizzargli le palle e all'altro son cadute più gocce :)
nessuno guarda l'altra faccia della medaglia?
perchè spesso gli studi sui vaccini sono molto lunghi?
perchè spesso gli studi sui vaccini sono molto lunghi?
Io dico solo una cosa, poi ogni dubbio è legittimo per carità...
Ci si lamenta che non ci siano state pubblicazioni, test, verifiche sul vaccino per il poco tempo.. . Ora si trovano diverse "dimostrazioni" sull'efficacia e si legge "ma come hanno fatto a pubblicare in così poco tempo" oppure si mette in dubbio la credibilità senza avere alcun titolo/competenza. Io penso che si parta prevenuti perché in testa c'è il dogma "impossibile creare un vaccino in pochi mesi"
Ci si lamenta che non ci siano state pubblicazioni, test, verifiche sul vaccino per il poco tempo.. . Ora si trovano diverse "dimostrazioni" sull'efficacia e si legge "ma come hanno fatto a pubblicare in così poco tempo" oppure si mette in dubbio la credibilità senza avere alcun titolo/competenza. Io penso che si parta prevenuti perché in testa c'è il dogma "impossibile creare un vaccino in pochi mesi"
Che poi la maggior parte di quelli che ora si riscoprono scienziati, si sono sempre imbottiti di medicine al primo raffreddore senza mai interrogarsi dei principi attivi che contengono o delle sperimentazioni che ci sono dietro. Conosco persone che si professano no-vax perché non ci sono rassicurazioni sull'effetto dei vaccini, salvo poi suggerire cure omeopatiche basate sulla memoria dell'acqua.
In ogni caso per me il vaccino deve essere facoltativo. Certo non per i medici. Già abbiamo gli obiettori di coscienza, ci mancano solo gli obiettori di vaccini.
Una volta finito il piano vaccinale liberi tutti. Se poi si ammalano i non vaccinati, francamente cazzi loro, ma niente lockdown.
(edited)
In ogni caso per me il vaccino deve essere facoltativo. Certo non per i medici. Già abbiamo gli obiettori di coscienza, ci mancano solo gli obiettori di vaccini.
Una volta finito il piano vaccinale liberi tutti. Se poi si ammalano i non vaccinati, francamente cazzi loro, ma niente lockdown.
(edited)
. nessuno guarda l'altra faccia della medaglia?
perchè spesso gli studi sui vaccini sono molto lunghi?
A occhio direi per l’enorme mutabilità di un virus che richiede anni di lavoro per identificare una sequenza completa
Ripeto: ad occhio
perchè spesso gli studi sui vaccini sono molto lunghi?
A occhio direi per l’enorme mutabilità di un virus che richiede anni di lavoro per identificare una sequenza completa
Ripeto: ad occhio
$$$$$$$$$$$
alla ricerca danno sempre pochi soldi in confronto ad altre realtà e se si tira un pò lungo per avere altro capitale male non fa.
Qui sono stati inndondati di $$$, £££ e €€€€ per trovare una soluzione o quantomeno una speranza per uscire da questi lockdown che attanagliano l'economia di tutti, tranne dei soliti noti che diventano sempre più ricchi :(
(edited)
Io dico solo una cosa, poi ogni dubbio è legittimo per carità...
Ci si lamenta che non ci siano state pubblicazioni, test, verifiche sul vaccino per il poco tempo.. . Ora si trovano diverse "dimostrazioni" sull'efficacia e si legge "ma come hanno fatto a pubblicare in così poco tempo" oppure si mette in dubbio la credibilità senza avere alcun titolo/competenza. Io penso che si parta prevenuti perché in testa c'è il dogma "impossibile creare un vaccino in pochi mesi"
Perché la storia insegna che con l'influenza Spagnola hanno sbagliato il vaccino (fatto in fretta)
Ci si lamenta che non ci siano state pubblicazioni, test, verifiche sul vaccino per il poco tempo.. . Ora si trovano diverse "dimostrazioni" sull'efficacia e si legge "ma come hanno fatto a pubblicare in così poco tempo" oppure si mette in dubbio la credibilità senza avere alcun titolo/competenza. Io penso che si parta prevenuti perché in testa c'è il dogma "impossibile creare un vaccino in pochi mesi"
Perché la storia insegna che con l'influenza Spagnola hanno sbagliato il vaccino (fatto in fretta)
Sulla influenza praticamente si.
Il raffreddore si cura in pratica oggi come 100 anni fa (cioè non si cura si alleviano i sintomi)...
Il raffreddore si cura in pratica oggi come 100 anni fa (cioè non si cura si alleviano i sintomi)...
Sarà anche così maxi, però determinati passaggi hanno bisogno comunque di tempi non riducibili
Questo sicuro ma ora come ora sono queste le armi che abbiamo.
Ragazzi Buon fine anno a tutti voi e i vostri cari.
Ragazzi Buon fine anno a tutti voi e i vostri cari.