Subject: Libertà d’opinione o di stampa...

Poi leggendo l'articolo dice anche che il governo ha lasciato troppo spazio alle cavolate e vabbe

Rilevo che stai confessando di avere un atteggiamento fascista.

Il governo avrebbe quindi la verità infusa?

Pupe dice che è giusto far scrivere boiate a prescindere, io dico che dipende dall'argomento.

preferirei scrivere da solo quello che penso:

Lo sintetizzo:
-gli interventi sui mezzi di comunicazione per regolarli sono SEMPRE un esercizio di censura e il potere politico li esegue SEMPRE in malafede (cioè oggi inizio per proteggerti dalla pedofilia, ma così intanto incasso il diritto di scegliere cosa si può scrivere e cosa no o di controllare tutti)
-abbiamo visto la PROVA del fatto che il potere politico interviene sul dibattito per orientarlo (twitter files ed ora l'ammissione di Zuck)
-abbiamo verificato che sono state censurate affermazioni poi risultate corrette e ne sono state propagandate altre di false (centinaia di esempi, il mio preferito è il gasdotto autosabotato.. ma in ambito vax abbiamo davvero visto cose incredibili)
-la legislazione europea e nazionale sta diventando sempre più restrittiva in corrispondenza con la guerra che stiamo combattendo.
-non è più un tabu licenziare qualcuno per quello che dice o scrive su un social e questo è tipico dei regimi. (il fascismo per lavorare in certi settori chiedeva la tessera, noi oramai siamo più eleganti.. ma la sostanza è quella!)

Le miocarditi sono state inserite nel bugiardino già nel 2021, come poteva qualcuno negarlo?
Il complotto sta nel finto allarmismo visto che si trattava di casi rarissimi e di lieve entità, con 0 decessi e guarigione in pochi giorni
(edited)

Su povia piagnone diventato no-tutto nulla che ha fatto è casuale. Ha iniziato a sparare le sue cavolate per fare 100 concerti all'anno. Oggi senza esporsi come ha fatto non lo chiamerebbe più nessuno. Ma non siete voi gli intelligenti che capite ste cose? Anche la storia di Nichelino (il sindaco è un cretino eh, e ha fatto il suo gioco) gli porterà altri 100 concerti. Parliamo del cantante in quanto tale: C'è qualcuno di voi che ascolta giornalmente "vorrei avere il becco"?

Già bloccato :D

Le miocarditi sono state inserite nel bugiardino già nel 2021, come poteva qualcuno negarlo?

Si negava in tutte le trasmissioni televisive.
Hanno fatto un GP sulla balla della protezione dall'infezione nonostante il bugiardino com'è ammesso dall'Aifa pochi giorni fa.

Che diceva?

C'è qualcuno di voi che ascolta giornalmente "vorrei avere il becco"?

Io di Povia non ascolto un emerita sega e mi fanno schifo le sue canzoni a parte una famosa.

Trovo rivoltante che a una persona si neghi il diritto costituzionale di lavorare discriminandolo per le sue idee.

Anche io lo trovo rivoltante ma per sua fortuna Povia lavora

Boh! l'hanno rimesso un'ora fa =()

Lo hanno rimesso? Gombloddo dei Gombloddisti!

C'era una segnalazione per copyright, avranno banalmente tagliato il pezzo incriminato...

Massimo Mazzucco:

i più importanti fact checker nazionali sono quelli di Open, che le sparano una dietro l'altra. Raccontano più palle loro da soli che tutti gli altri personaggi in rete messi insieme, Quindi alla fine si è sputtanata anche la credibilità dei fact checker, non basta più...

A questo punto rimane solo una cosa la censura vera e propria.

Ma non puoi mettere la censura, perché noi - non dimentichiamolo - viviamo nell'Occidente Democratico, viviamo nell'Occidente delle libertà. E quindi noi non possiamo dire "no, ti censuro"

Allora cosa hanno dovuto fare? Hanno dovuto prima inventare il termine "disinformazione" lo hanno inventato, lo hanno ripetuto per 3-4 anni, hanno usato il periodo dei novax per collegare il no vax, quindi gli anti-sistema alla disinformazione.

Una volta che si è concretizzato nella testa delle persone che c'è il disinformatore, allora tu puoi usare la censura dicendo che combatti la disinformazione, non combatti più la libertà di idee.

il termine disinformazione non è stato certo inventato in questo secolo.
In generale questo post che riporti è una semplificazione talmente brutale da rischiare di passare dalla parte del torto.

Quello che è certo, e mi ripeto, è che 40 anni fa non avrebbero mai pensato che un modello come quello che è alla base del www fosse così poco controllabile: nei sogni bagnati di chi ci governa c'è proprio la possibilità di tornare indietro e cambiarlo, renderlo simile alla tv. E invece non si può, non è più possibile.

Gli attacchi a Telegram e soci li vedo proprio in quest'ottica: "non possiamo più farlo con le buone, lo facciamo con le cattive".