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Subject: [SERIE A]²
credo la regola sia: qualsiasi parte con cui è lecito colpire la palla.
Quindi la mano no, il tacco della scarpa si.
Quindi la mano no, il tacco della scarpa si.
credo la regola sia: qualsiasi parte con cui è lecito colpire la palla.
Quindi la mano no, il tacco della scarpa si.
E' come dici te. Con la tecnologia è arrivato il momento di reinserire la luce tra i corpi. Pure se si sbaglia il momento della verifica almeno sappiamo per certo che mezzo corpo è avanti. E’ vergognoso annullare un gol per qualche millimetro di un tacco. Oggi il regolamento è questo:
1. POSIZIONE DI FUORIGIOCO
Essere in posizione di fuorigioco non è di per sé un’infrazione.
Un calciatore si trova in posizione di fuorigioco se:
• una qualsiasi parte della testa, del corpo o dei piedi è nella metà avversaria del terreno di gioco (esclusa la linea mediana) e
• una qualsiasi parte della testa, del corpo o dei piedi è più vicina alla linea di porta avversaria rispetto sia al pallone, sia al penultimo avversario.
Le mani e le braccia di tutti i calciatori, inclusi i portieri, non sono da considerare. Al fine di determinare una posizione di fuorigioco, il limite superiore del braccio coincide con la parte inferiore dell’ascella.
Quindi la mano no, il tacco della scarpa si.
E' come dici te. Con la tecnologia è arrivato il momento di reinserire la luce tra i corpi. Pure se si sbaglia il momento della verifica almeno sappiamo per certo che mezzo corpo è avanti. E’ vergognoso annullare un gol per qualche millimetro di un tacco. Oggi il regolamento è questo:
1. POSIZIONE DI FUORIGIOCO
Essere in posizione di fuorigioco non è di per sé un’infrazione.
Un calciatore si trova in posizione di fuorigioco se:
• una qualsiasi parte della testa, del corpo o dei piedi è nella metà avversaria del terreno di gioco (esclusa la linea mediana) e
• una qualsiasi parte della testa, del corpo o dei piedi è più vicina alla linea di porta avversaria rispetto sia al pallone, sia al penultimo avversario.
Le mani e le braccia di tutti i calciatori, inclusi i portieri, non sono da considerare. Al fine di determinare una posizione di fuorigioco, il limite superiore del braccio coincide con la parte inferiore dell’ascella.
Anche un laccio di scarpe può contribuire all' offside?
Interessante... in teoria quando calci l'ultima parte "di te" a colpire il pallone è il laccio (se c'è); quindi il laccio è fuori giocabile quanto il tacchetto.
In realtà, mentre il tacchetto può modificare la traiettoria il laccio no... quindi direi non verrebbe considerato
Edit: non ho considerato il nodo perché non può essere l'ultima parte di te in fuorigioco
(edited)
Interessante... in teoria quando calci l'ultima parte "di te" a colpire il pallone è il laccio (se c'è); quindi il laccio è fuori giocabile quanto il tacchetto.
In realtà, mentre il tacchetto può modificare la traiettoria il laccio no... quindi direi non verrebbe considerato
Edit: non ho considerato il nodo perché non può essere l'ultima parte di te in fuorigioco
(edited)
Quel fattore interessa entrambe le parti, la linea del fuorigioco e chi la oltrepassa. Tutti svantaggiati, nessuno svantaggiato
Son bastati giusto 8 mesi. Mi autoquoto:
Primo: il procuratore interista con i gagliardetti in ufficio e gli incontri con Marotta, una roba che sembra uscita da una storia di Topolino. Uno può anche dirmi "VERGOGNAH! Adombri malefatte su un professionistah che di sicuro non si fa distrarre da simili facezieh!!1!"
E io dico certo, ma immaginatevi quando e se un professionistissimo del genere dovesse trovarsi a dover indagare o gestire situazioni scomode sul conto di Marotta e dell'Inda.
io leggo questo:
Per un Juve-Inter Beretta faticava a trovare biglietti, apprese che ai rossoneri a Torino era andata meglio perché nei due club i dirigenti addetti ai rapporti con la tifoseria (Slo-Supporter liaison officer) si erano accordati per convogliare su una ricevitoria 2.000 biglietti poi acquistati dagli ultrà, e allora Beretta spinse per lo stesso schema con l’Inter.
Ma lo Slo dell’Inter, Massimiliano Silva, si infuriò: «Ricevo una chiamata e questo qui comincia a insultarmi (“non me ne fotte un c… di voi, io non passo guai per voi”), nasce una discussione al telefono, io resisto 10 secondi e poi vado giù, “mi hai rotto i co…, vieni qua che ti ammazzo di botte”, solite cose. È degenerata, lui mi chiude il telefono in faccia e va subito alla Digos a dirgli che io lo avevo minacciato al telefono, e la Digos gli dice “ok, noi prendiamo la tua denuncia, però deve essere fatta in carta intestata dalla società”», ha raccontato Beretta.
«Allora lui va in società, si mette a scrivere, passa Claudio Sala (dirigente Inter responsabile della sicurezza della prima squadra, ndr) e gli dice “ma cosa stai facendo? Ma lo sa il direttore (Marotta, ndr)? Avvisiamo prima che metti di mezzo la società”. E dopo è passato Marotta e fa (a Silva, ndr): “Guardi, se lei vuole fare la denuncia la fa a nome suo, non con la società”», ha aggiunto Beretta sull’episodio.
Stiamo a vedere se emerge altro, ma per ora stiamo parlando di "mi ha detto mio cugino". Dato che Beretta non può sapere certo cosa si sono detti in sede i dirigenti tra loro.
Per un Juve-Inter Beretta faticava a trovare biglietti, apprese che ai rossoneri a Torino era andata meglio perché nei due club i dirigenti addetti ai rapporti con la tifoseria (Slo-Supporter liaison officer) si erano accordati per convogliare su una ricevitoria 2.000 biglietti poi acquistati dagli ultrà, e allora Beretta spinse per lo stesso schema con l’Inter.
Ma lo Slo dell’Inter, Massimiliano Silva, si infuriò: «Ricevo una chiamata e questo qui comincia a insultarmi (“non me ne fotte un c… di voi, io non passo guai per voi”), nasce una discussione al telefono, io resisto 10 secondi e poi vado giù, “mi hai rotto i co…, vieni qua che ti ammazzo di botte”, solite cose. È degenerata, lui mi chiude il telefono in faccia e va subito alla Digos a dirgli che io lo avevo minacciato al telefono, e la Digos gli dice “ok, noi prendiamo la tua denuncia, però deve essere fatta in carta intestata dalla società”», ha raccontato Beretta.
«Allora lui va in società, si mette a scrivere, passa Claudio Sala (dirigente Inter responsabile della sicurezza della prima squadra, ndr) e gli dice “ma cosa stai facendo? Ma lo sa il direttore (Marotta, ndr)? Avvisiamo prima che metti di mezzo la società”. E dopo è passato Marotta e fa (a Silva, ndr): “Guardi, se lei vuole fare la denuncia la fa a nome suo, non con la società”», ha aggiunto Beretta sull’episodio.
Stiamo a vedere se emerge altro, ma per ora stiamo parlando di "mi ha detto mio cugino". Dato che Beretta non può sapere certo cosa si sono detti in sede i dirigenti tra loro.
a parte il solito schifo di pubblicare le intercettazini sui giornali.
Cosa per cui spero finiscano in galera sia gli inquirenti che si vendono le informazioni, sia i "giornalisti" alla Travaglio che le pubblicano.
Cosa per cui spero finiscano in galera sia gli inquirenti che si vendono le informazioni, sia i "giornalisti" alla Travaglio che le pubblicano.
Buon Natale e buon anno:
- a tutti i Ciago-boys del forum
- agli interisti campioni d'italia
- ai milanisti con il bilancio pulito
- Conte merda
- a tutti i Ciago-boys del forum
- agli interisti campioni d'italia
- ai milanisti con il bilancio pulito
- Conte merda
ai milanisti con il bilancio pulito
Non bastava la benzina, pure il fiammifero dovevi buttare :)
Non bastava la benzina, pure il fiammifero dovevi buttare :)
Servizi a 100mln, diciamo che è pulito se non fosse che ci stanno bellamente fregando soldi
Con l'uscita di Mina nessun tifoso del Cagliari sperava più di cavare punti da questa partita.
Barella spanne sopra tutti
Barella spanne sopra tutti
partita vinta con culo e tigna, ma bruttissima. Lautaro indecente ancora, gol a parte insbagliabile
mah non sono d'accordo. Il cagliari fa penare chiunque ma tolta la prima mezzora c'è stata solo una squadra in campo e una chiusa in area.
Mina è un pazzo, ma ha delle capacità difensive impressionanti, se fosse a posto con la testa giocherebbe al Real.
Mina è un pazzo, ma ha delle capacità difensive impressionanti, se fosse a posto con la testa giocherebbe al Real.
peccato non abbia retto fino alla fine....
domani Andonio si riprende la vetta ma in concomitanza
e con la supercoppa spicca il volo
domani Andonio si riprende la vetta ma in concomitanza
e con la supercoppa spicca il volo