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Subject: Invasione Russa in Ucraina
Io bombardo
Tu non bombardi
Lui non bombarda
Noi bombardiamo
Voi non bombardate
Loro non bombardano
(edited)
Tu non bombardi
Lui non bombarda
Noi bombardiamo
Voi non bombardate
Loro non bombardano
(edited)
Io bombardo per 10 anni
Tu Donbass non bombardi e muori nell'indifferenza generale
Lui bombarda perché si è rotto le palle dell'una e dell'altra cosa, ma non vale ed è cattivo
Noi bombardiamo con missili a lunga gittata ma ci piace raccontare che lo facciamo per difenderci
Voi bombardate in lungo e in largo e ci vendete pure le armi che tanto paga l'Europa dei fessi
Loro bombardano col nucleare e visto che i soldati son pure finiti, si va a casa
Tu Donbass non bombardi e muori nell'indifferenza generale
Lui bombarda perché si è rotto le palle dell'una e dell'altra cosa, ma non vale ed è cattivo
Noi bombardiamo con missili a lunga gittata ma ci piace raccontare che lo facciamo per difenderci
Voi bombardate in lungo e in largo e ci vendete pure le armi che tanto paga l'Europa dei fessi
Loro bombardano col nucleare e visto che i soldati son pure finiti, si va a casa
Lui bombarda perché si è rotto le palle dell'una e dell'altra cosa
Com'è umano Lei...
Com'è umano Lei...
La frase che bisognava dire agli USA quando mandarono all'aria le trattative di inizio 2022.
Basta considerare che né i presidenti Usa né Putin operano le loro scelte per motivi che non siano politici e tutto torna.
E invece no: finché si tratta degli Usa è tutto chiaro; sono evidenti gli interessi, le manovre, i "giochi" e il cinismo geopolitico. Putin invece agirebbe spinto da considerazioni umane, di giustizia universale, per riparare torti e ingiustizie; e la guerra lui non la vorrebbe fare (figurarsi poi se pensa di farla per conquistare territori altrui) ma lo costringono a forza.
Un imperialismo è lampante e indiscutibile, l'altro non si vede; si vede un meritorio Robin Hood antinazista.
(edited)
E invece no: finché si tratta degli Usa è tutto chiaro; sono evidenti gli interessi, le manovre, i "giochi" e il cinismo geopolitico. Putin invece agirebbe spinto da considerazioni umane, di giustizia universale, per riparare torti e ingiustizie; e la guerra lui non la vorrebbe fare (figurarsi poi se pensa di farla per conquistare territori altrui) ma lo costringono a forza.
Un imperialismo è lampante e indiscutibile, l'altro non si vede; si vede un meritorio Robin Hood antinazista.
(edited)
L'imperialismo davanti casa è un concetto un po' difficile sul quale costruire un'accusa.
Infatti si fa sempre riferimento (tutti i giorni da 2 anni) al caso di Cuba ma stranamente il giorno dopo si riparte da capo.
Quello che stona oggi, è l'iniziativa da disperati pagliacci e canaglie dei pazzi totali che hanno messo Biden (lui che nel 97 criticava l'espansione Nato, mettendo in guardia gli USA dalle inevitabili conseguenze) a eseguire compiti sempre più assurdi.
Infatti si fa sempre riferimento (tutti i giorni da 2 anni) al caso di Cuba ma stranamente il giorno dopo si riparte da capo.
Quello che stona oggi, è l'iniziativa da disperati pagliacci e canaglie dei pazzi totali che hanno messo Biden (lui che nel 97 criticava l'espansione Nato, mettendo in guardia gli USA dalle inevitabili conseguenze) a eseguire compiti sempre più assurdi.
L'imperialismo davanti casa è esattamente il modo in la Russia narra la sua storia coloniale che storicamente si è sviluppata in ogni direzione a partire dalla Russia propriamente detta; coinvolgendo Siberia, Polonia, Finlandia, Lettonia, Caucaso ecc.
Ciò che individuiamo con precisione negli imperialismi occidentali diventa per la Russia una sorta di "autocolonizzazione". Cioè la Russia non ha assorbito colonie da entità statuali diverse ma avrebbe riunito parti di se stessa che non facevano parte di sé.
L'idea ritorna con l'Ucraina, o con qualunque entità che facesse parte in passato della grande Madre Russia: l'Ucraina è Russia, perché la Russia colonizza se stessa.
questo modo di vedere il mondo ha poca considerazione per la sovranità dei Paesi dell’ex blocco orientale. L’idea che una nazione sia un costrutto politico legittimato da una costituzione e da elezioni sfugge a questo modo di pensare. Ciò che conta è l’appartenenza culturale, religiosa e linguistica
Fonte citazione
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Ciò che individuiamo con precisione negli imperialismi occidentali diventa per la Russia una sorta di "autocolonizzazione". Cioè la Russia non ha assorbito colonie da entità statuali diverse ma avrebbe riunito parti di se stessa che non facevano parte di sé.
L'idea ritorna con l'Ucraina, o con qualunque entità che facesse parte in passato della grande Madre Russia: l'Ucraina è Russia, perché la Russia colonizza se stessa.
questo modo di vedere il mondo ha poca considerazione per la sovranità dei Paesi dell’ex blocco orientale. L’idea che una nazione sia un costrutto politico legittimato da una costituzione e da elezioni sfugge a questo modo di pensare. Ciò che conta è l’appartenenza culturale, religiosa e linguistica
Fonte citazione
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"""Putin invece agirebbe spinto da considerazioni umane, di giustizia universale, per riparare torti e ingiustizie; e la guerra lui non la vorrebbe fare (figurarsi poi se pensa di farla per conquistare territori altrui) ma lo costringono a forza."""
Si dice che sia anche il più moderato, pensa se non lo era...
Si dice che sia anche il più moderato, pensa se non lo era...
Quindi loro hanno deciso di diventare di colpo "imperialisti" perché si sono ricordati delle guerre russo-turche del 1500 e volevano vivere la stagione successiva. Soprattutto per alimentare la loro storia di carttivissimih imperialistih hanno selezionato per caso proprio la nazione che
- ha subìto un'invasione e un golpe fatto da noi, ma visto che non ci sono i carroarmati e noi siamo sempre e comunque i buoni della storia è per noi culturalmente accettato e validato senza fiatare
- da 8 anni fa una guerra senza regole nelle repubbliche filorusse, in conseguenza del golpe, trucidando gente a caso solo perché "resistenza" al quarto reich di quelle me*de oltreoceano
- minaccia (ma direi assicura) di diventare non neutrale in barba ad accordi noti proprio con i cattivoni imperialisti, accordi che bastava rispettare in qualsiasi momento (anche a guerra iniziata, dato che Gengis Kahn Puteen ha offerto occasioni a ripetizione richiamandoci alla ragionevolezza) per far rientrare la crisi, tenersi i territori e -cosuccia di poco conto- mantenere in vita 500mila persone / evitare di traumatizzarne milioni distruggendo un paese
- ha una testa di legno posizionata da Zio Sam che stava per chiudere accordi di pace ma, richiamato all' """""ordine""""" non si fa alcuno scrupolo a buttare tutto all'aria mandando al macero un paese, buttando centinaia di milioni di connazionali nel tritacarne e facendo di tutto per portarci all'inferno
Vado avanti? Direi di no.
Mi limito solo ad aggiungere quanto l'accusa di "imperialismo" sia esilarante parlando di un paese che ha tentato la via diplomatica con i democraticissimi e contrarissimi alla guerra ma stranamente sordi e autolesionisti fino all'estinzione paesi occidentali.
Forse qualche problemino ce lo abbiamo noi? Forse il problema non è da ricercare nelle guerre puniche, ma nell'aver creato un mostro che ci ha sì aiutato ad evitare un lungo splendore del baffino (insieme ai maledetti imperialisti, anche se tentiamo di riscrivere la storia) con annessi e connessi, ma condannandoci a una equivalente epoca di belligeranza e logiche da impero semplicemente con una bandierina diversa... logiche che tra l'altro, noi italiani "democrazia a guinzaglio corto" (cfr. Wikileaks) abbiamo pagato particolarmente salato?
MALEDEDDI IMBERIALISDIH!!1!
- ha subìto un'invasione e un golpe fatto da noi, ma visto che non ci sono i carroarmati e noi siamo sempre e comunque i buoni della storia è per noi culturalmente accettato e validato senza fiatare
- da 8 anni fa una guerra senza regole nelle repubbliche filorusse, in conseguenza del golpe, trucidando gente a caso solo perché "resistenza" al quarto reich di quelle me*de oltreoceano
- minaccia (ma direi assicura) di diventare non neutrale in barba ad accordi noti proprio con i cattivoni imperialisti, accordi che bastava rispettare in qualsiasi momento (anche a guerra iniziata, dato che Gengis Kahn Puteen ha offerto occasioni a ripetizione richiamandoci alla ragionevolezza) per far rientrare la crisi, tenersi i territori e -cosuccia di poco conto- mantenere in vita 500mila persone / evitare di traumatizzarne milioni distruggendo un paese
- ha una testa di legno posizionata da Zio Sam che stava per chiudere accordi di pace ma, richiamato all' """""ordine""""" non si fa alcuno scrupolo a buttare tutto all'aria mandando al macero un paese, buttando centinaia di milioni di connazionali nel tritacarne e facendo di tutto per portarci all'inferno
Vado avanti? Direi di no.
Mi limito solo ad aggiungere quanto l'accusa di "imperialismo" sia esilarante parlando di un paese che ha tentato la via diplomatica con i democraticissimi e contrarissimi alla guerra ma stranamente sordi e autolesionisti fino all'estinzione paesi occidentali.
Forse qualche problemino ce lo abbiamo noi? Forse il problema non è da ricercare nelle guerre puniche, ma nell'aver creato un mostro che ci ha sì aiutato ad evitare un lungo splendore del baffino (insieme ai maledetti imperialisti, anche se tentiamo di riscrivere la storia) con annessi e connessi, ma condannandoci a una equivalente epoca di belligeranza e logiche da impero semplicemente con una bandierina diversa... logiche che tra l'altro, noi italiani "democrazia a guinzaglio corto" (cfr. Wikileaks) abbiamo pagato particolarmente salato?
MALEDEDDI IMBERIALISDIH!!1!
non capisco cosa ci sia da dimostrare nell'accusa di imperialismo. C'è un altro paese e tu vuoi imporre la tua volontà su di esso? E' imperialismo. Punto.
Fatico davvero a capire perchè, per una cosa così ovvia si debba persino discuterne o, peggio, tirare fuori le colpe dell'avversario.
Sembra quasi che siamo costretti a prendere parti tra due imperialismi, invece no. Possiamo rifiutare entrambi, almeno sino a quando non abbiamo responsabilità di governo..
Fatico davvero a capire perchè, per una cosa così ovvia si debba persino discuterne o, peggio, tirare fuori le colpe dell'avversario.
Sembra quasi che siamo costretti a prendere parti tra due imperialismi, invece no. Possiamo rifiutare entrambi, almeno sino a quando non abbiamo responsabilità di governo..
Sembra quasi che siamo costretti a prendere parti tra due imperialismi, invece no
E invece sì, dato che con uno abbiamo accordi economici molto favorevoli mentre con l'altro andiamo verso recessione e guerra nucleare.
Potrei fermarmi qui, ma aggiungo: per sfuggire all'accusa (ora anche tua) di imperialismo i russi cosa dovevano fare? Vedersi sabotare infrastrutture da decine di miliardi e subìre la minaccia di basi con testate nucleari davanti a casa?
E invece sì, dato che con uno abbiamo accordi economici molto favorevoli mentre con l'altro andiamo verso recessione e guerra nucleare.
Potrei fermarmi qui, ma aggiungo: per sfuggire all'accusa (ora anche tua) di imperialismo i russi cosa dovevano fare? Vedersi sabotare infrastrutture da decine di miliardi e subìre la minaccia di basi con testate nucleari davanti a casa?
Mi pare che tu stia cambiando discorso ed abbia aggirato la mia precisazione (almeno sino a quando non abbiamo responsabilità di governo.. )
Noi cittadini possiamo rilevare che si tratta di due regimi con intenzioni imperialistiche. Quindi non dobbiamo scegliere con chi schierarci.
Chi ci governa (e noi come elettori indirettamente) possiamo chiederci se abbiamo interesse a aderire ad uno dei due imperialismi o opporci (ad uno o a entrambi). Più ragionevolmente forse dovremo chiederci in che direzione spingere (più ad ovest, più ad est, più per l'indipendenza da tutti, per il diritto dei popoli di autodeterminarsi, etc).
Per rispondere alla tua domanda: i russi della mia accusa di imperialismo se ne fregano. Per non essere imperialisti è ovvio che devi accettare di perdere dei vantaggi politici, militari ed economici.
Imperialisti si diventa con ottime motivazioni e splendidi vantaggi, non è certo un caso che tutti gli stati che possono lo fanno.
Quindi si, per rispondere alla tua domanda: si, anche le cose che hai scritto assieme a molte altre.
Noi cittadini possiamo rilevare che si tratta di due regimi con intenzioni imperialistiche. Quindi non dobbiamo scegliere con chi schierarci.
Chi ci governa (e noi come elettori indirettamente) possiamo chiederci se abbiamo interesse a aderire ad uno dei due imperialismi o opporci (ad uno o a entrambi). Più ragionevolmente forse dovremo chiederci in che direzione spingere (più ad ovest, più ad est, più per l'indipendenza da tutti, per il diritto dei popoli di autodeterminarsi, etc).
Per rispondere alla tua domanda: i russi della mia accusa di imperialismo se ne fregano. Per non essere imperialisti è ovvio che devi accettare di perdere dei vantaggi politici, militari ed economici.
Imperialisti si diventa con ottime motivazioni e splendidi vantaggi, non è certo un caso che tutti gli stati che possono lo fanno.
Quindi si, per rispondere alla tua domanda: si, anche le cose che hai scritto assieme a molte altre.
"""possiamo chiederci se abbiamo interesse a aderire ad uno dei due imperialismi o opporci"""
Puoi chiedertelo, ma non puoi opporti a parole o votando a chi ti occupa militarmente, politicamente e dai media da 80 Anni.
Puoi chiedertelo, ma non puoi opporti a parole o votando a chi ti occupa militarmente, politicamente e dai media da 80 Anni.
Mi pare che tu stia cambiando discorso ed abbia aggirato la mia precisazione (almeno sino a quando non abbiamo responsabilità di governo.. )
No, alla tua domanda ho già risposto nei reply precedenti a Scopigno: inutile ripetermi, i concetti sono già lì dentro e in mille altri post scritti in 2 anni.
Sul tema generico, ho poi aggiunto che essere neutrali perché (ipotesi) i due imperialismi siano equivalenti è semplicemente falso: uno ci assicura un futuro e l'altro no.
Aggiungo che la guerra gli USA la vogliono proprio perché unire potenza industriale europea ed energia russa la vedono come una minaccia alla propria sempre più calante posizione di egemonia.
Detto in altre parole, per ottenere risposta ti basta -come sempre- osservare l'universo in cui vivi.
No, alla tua domanda ho già risposto nei reply precedenti a Scopigno: inutile ripetermi, i concetti sono già lì dentro e in mille altri post scritti in 2 anni.
Sul tema generico, ho poi aggiunto che essere neutrali perché (ipotesi) i due imperialismi siano equivalenti è semplicemente falso: uno ci assicura un futuro e l'altro no.
Aggiungo che la guerra gli USA la vogliono proprio perché unire potenza industriale europea ed energia russa la vedono come una minaccia alla propria sempre più calante posizione di egemonia.
Detto in altre parole, per ottenere risposta ti basta -come sempre- osservare l'universo in cui vivi.