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Subject: Sbarco sulla Luna
Solo che nel caso in questione i progetti corrispondevano a macchine, strumenti e materiali effettivamente costruiti. E nessuno ha detto: "No, questa cosa è impossibile che questa macchina possa farla per questo e quest'altro motivo". Mentre il progetto russo sappiamo perché fallì
Sono entrambe foto impossibili per via delle temperature. Gli americani lo sanno ma non possono dire niente.
E nessuno ha detto: "No, questa cosa è impossibile che questa macchina possa farla per questo e quest'altro motivo".
Riprendo lo stesso esempio fatto più su: l'Apollo 1 e il suo tragico epilogo.
The Apollo command and service module was much bigger and far more complex than any previous crewed spacecraft. In October 1963, Joseph F. Shea was named Apollo Spacecraft Program Office (ASPO) manager, responsible for managing the design and construction of both the CSM and the LM. In a spacecraft review meeting held with Shea on August 19, 1966 (a week before delivery), the crew expressed concern about the amount of flammable material (mainly nylon netting and Velcro) in the cabin, which both astronauts and technicians found convenient for holding tools and equipment in place. Although Shea gave the spacecraft a passing grade, after the meeting they gave him a crew portrait they had posed with heads bowed and hands clasped in prayer, with the inscription:
> "It isn't that we don't trust you, Joe, but this time we've decided to go over your head."
Riprendo lo stesso esempio fatto più su: l'Apollo 1 e il suo tragico epilogo.
The Apollo command and service module was much bigger and far more complex than any previous crewed spacecraft. In October 1963, Joseph F. Shea was named Apollo Spacecraft Program Office (ASPO) manager, responsible for managing the design and construction of both the CSM and the LM. In a spacecraft review meeting held with Shea on August 19, 1966 (a week before delivery), the crew expressed concern about the amount of flammable material (mainly nylon netting and Velcro) in the cabin, which both astronauts and technicians found convenient for holding tools and equipment in place. Although Shea gave the spacecraft a passing grade, after the meeting they gave him a crew portrait they had posed with heads bowed and hands clasped in prayer, with the inscription:
> "It isn't that we don't trust you, Joe, but this time we've decided to go over your head."
Come vedi i dubbi c'erano; ma c'era anche la pressione politica per rischiare. Cosa oggi mancante... per il momento.
Quell'incidente cambiò molto del programma, tute comprese
(edited)
Quell'incidente cambiò molto del programma, tute comprese
(edited)
Omen to
Troy_McLure
Io mi chiedo: possibile che abbiano catapultato 3 tizi sulla Luna con tanta baldanza senza provare prima a mandare sul suo suolo sonde, robot e altri marchingegni per testare l’ambiente e suolo lunare? Lo ha fatto l’India e lo hanno fatto per Marte, ma per la Luna sembravano di casa.
Tempo fa su Focus in tv nel programma “Cosa sulla Terra?”, riguardante stranezze rilevate sulla sua superficie dai satelliti, parlarono di una zona in uno Stato degli Stati Uniti che era uguale uguale alla zona sulla Luna dove sarebbero atterrati gli astronauti. Contattata la NASA, essa spiego’ che era stata ricostruita la zona con esplosivi per simulare i crateri lunari per allenare all’ambiente di atterraggio gli astronauti! :-D
Ma che c’abbiamo? Scritto “Giocondo” in fronte?
Tempo fa su Focus in tv nel programma “Cosa sulla Terra?”, riguardante stranezze rilevate sulla sua superficie dai satelliti, parlarono di una zona in uno Stato degli Stati Uniti che era uguale uguale alla zona sulla Luna dove sarebbero atterrati gli astronauti. Contattata la NASA, essa spiego’ che era stata ricostruita la zona con esplosivi per simulare i crateri lunari per allenare all’ambiente di atterraggio gli astronauti! :-D
Ma che c’abbiamo? Scritto “Giocondo” in fronte?
Io mi chiedo: possibile che abbiano catapultato 3 tizi sulla Luna con tanta baldanza senza provare prima a mandare sul suo suolo sonde, robot e altri marchingegni per testare l’ambiente e suolo lunare?
I 3 tizi facevano parte dell'Apollo 11; significa che la loro missione era stata preceduta da altre 10 (in realtà 8 perché la 2 e la 3 non furono fatte).
Dopo la tragedia di Apollo 1 ci furono solo missioni senza equipaggio fino ad Apollo 7.
Cmq, prima di Apollo ci fu il Programma Mercury; poi il Programma Gemini (in parte concomitante); e a parte questi c'era tutta una serie di altri programmi senza equipaggio:
Parallelamente allo sviluppo delle tecniche di volo spaziale umano, si procedette allo studio della Luna grazie a programmi di sonde automatiche. Il primo programma in tal senso fu il programma Ranger. Esso consistette nel lancio, tra il 1961 e il 1965, di nove sonde senza equipaggio, dotate di strumenti per la ricognizione fotografica della superficie lunare ad alta risoluzione.
Successivamente fu intrapreso il programma Surveyor, che consistette nel lancio di sette lander lunari allo scopo di dimostrare la fattibilità di un allunaggio morbido. Il primo allunaggio fu realizzato il 2 giugno 1966 e fornì delle informazioni essenziali e precise sul suolo lunare.
Tra il 1966 e il 1967 la mappatura della superficie lunare fu completata per il 99% grazie al programma Lunar Orbiter. Oltre a ciò, il programma permise di ricavare alcuni dati essenziali per una futura missione lunare, come ad esempio lo studio della frequenza ed entità d'impatti di micro meteoriti, e del campo gravitazionale lunare.
da Wiki
(edited)
I 3 tizi facevano parte dell'Apollo 11; significa che la loro missione era stata preceduta da altre 10 (in realtà 8 perché la 2 e la 3 non furono fatte).
Dopo la tragedia di Apollo 1 ci furono solo missioni senza equipaggio fino ad Apollo 7.
Cmq, prima di Apollo ci fu il Programma Mercury; poi il Programma Gemini (in parte concomitante); e a parte questi c'era tutta una serie di altri programmi senza equipaggio:
Parallelamente allo sviluppo delle tecniche di volo spaziale umano, si procedette allo studio della Luna grazie a programmi di sonde automatiche. Il primo programma in tal senso fu il programma Ranger. Esso consistette nel lancio, tra il 1961 e il 1965, di nove sonde senza equipaggio, dotate di strumenti per la ricognizione fotografica della superficie lunare ad alta risoluzione.
Successivamente fu intrapreso il programma Surveyor, che consistette nel lancio di sette lander lunari allo scopo di dimostrare la fattibilità di un allunaggio morbido. Il primo allunaggio fu realizzato il 2 giugno 1966 e fornì delle informazioni essenziali e precise sul suolo lunare.
Tra il 1966 e il 1967 la mappatura della superficie lunare fu completata per il 99% grazie al programma Lunar Orbiter. Oltre a ciò, il programma permise di ricavare alcuni dati essenziali per una futura missione lunare, come ad esempio lo studio della frequenza ed entità d'impatti di micro meteoriti, e del campo gravitazionale lunare.
da Wiki
(edited)
A proposito di dubbi e, in particolare, sulla questione "lo avrebbero fatto 50 anni fa e adesso mi vogliono fare credere che bisogna fare tutto da capo?"
C'è questa interessante intervista di Yuri Borisov (a capo di Roskosmos)
La Russia non deve abbandonare il suo programma di esplorazione lunare nonostante il fallimento della missione della sonda Luna-25, sostiene Borisov, sottolineando che “interromperlo sarebbe la decisione peggiore da prendere”. Secondo Borisov, Luna-25 – prima sonda russa ad essere lanciata sulla Luna dal 1976 – si è schiantata domenica “principalmente” perché la Russia “ha sospeso il suo programma di esplorazione lunare per quasi cinquant’anni”. “L’inestimabile esperienza accumulata dai nostri predecessori negli anni ’60 e ’70 è praticamente andata perduta e il passaggio di consegne tra le generazioni non ha avuto luogo”, ha lamentato il capo di Roscosmos, auspicando che Mosca torni a “padroneggiare tutte le tecnologie”.
Borisov ha sottolineato che il lavoro per le missioni di Luna-26 e Luna-27, le prossime sonde che la Russia intende inviare sul satellite terrestre, sarà “intensificato” dopo il fallimento della missione di Luna-25. “Credo che intensificando il lavoro sulle missioni Luna-26 e Luna-27 otterremo i risultati che sfortunatamente non abbiamo potuto avere dalla missione Luna-25″, ha affermato Borisov nell’intervista al canale televisivo Rossiya 24. Il capo di Roscosmos ha comunque aggiunto che, nonostante l’incidente, gli scienziati russi hanno ottenuto importanti informazioni dal volo di Luna-25, che ha orbitato attorno alla Luna conducendo diversi esperimenti. “Nonostante l’attuale incidente, la Russia ha acquisito un’esperienza preziosa nel volo verso la Luna e nell’ingresso nella sua orbita”, ha sottolineato.
fallimento della missione di Luna-25. “Credo che intensificando il lavoro sulle missioni Luna-26 e Luna-27 otterremo i risultati che sfortunatamente non abbiamo potuto avere dalla missione Luna-25″, ha affermato Borisov nell’intervista al canale televisivo Rossiya 24.
C'è questa interessante intervista di Yuri Borisov (a capo di Roskosmos)
La Russia non deve abbandonare il suo programma di esplorazione lunare nonostante il fallimento della missione della sonda Luna-25, sostiene Borisov, sottolineando che “interromperlo sarebbe la decisione peggiore da prendere”. Secondo Borisov, Luna-25 – prima sonda russa ad essere lanciata sulla Luna dal 1976 – si è schiantata domenica “principalmente” perché la Russia “ha sospeso il suo programma di esplorazione lunare per quasi cinquant’anni”. “L’inestimabile esperienza accumulata dai nostri predecessori negli anni ’60 e ’70 è praticamente andata perduta e il passaggio di consegne tra le generazioni non ha avuto luogo”, ha lamentato il capo di Roscosmos, auspicando che Mosca torni a “padroneggiare tutte le tecnologie”.
Borisov ha sottolineato che il lavoro per le missioni di Luna-26 e Luna-27, le prossime sonde che la Russia intende inviare sul satellite terrestre, sarà “intensificato” dopo il fallimento della missione di Luna-25. “Credo che intensificando il lavoro sulle missioni Luna-26 e Luna-27 otterremo i risultati che sfortunatamente non abbiamo potuto avere dalla missione Luna-25″, ha affermato Borisov nell’intervista al canale televisivo Rossiya 24. Il capo di Roscosmos ha comunque aggiunto che, nonostante l’incidente, gli scienziati russi hanno ottenuto importanti informazioni dal volo di Luna-25, che ha orbitato attorno alla Luna conducendo diversi esperimenti. “Nonostante l’attuale incidente, la Russia ha acquisito un’esperienza preziosa nel volo verso la Luna e nell’ingresso nella sua orbita”, ha sottolineato.
fallimento della missione di Luna-25. “Credo che intensificando il lavoro sulle missioni Luna-26 e Luna-27 otterremo i risultati che sfortunatamente non abbiamo potuto avere dalla missione Luna-25″, ha affermato Borisov nell’intervista al canale televisivo Rossiya 24.
https://www.lpi.usra.edu/lunar/missions/surveyor/
Si ma che roba era? A che serviva? Esplorava? Si muoveva? Era roba robotica? O solo la prova atterraggio e qualche foto? Perchè non se ne è mai sentito parlare prima? Tutte missioni riuscite? Nessun problema? Mah!
Si ma che roba era? A che serviva? Esplorava? Si muoveva? Era roba robotica? O solo la prova atterraggio e qualche foto? Perchè non se ne è mai sentito parlare prima? Tutte missioni riuscite? Nessun problema? Mah!
Come sarebbe non se n'è mai sentito parlare prima? Non era mica un progetto segreto.
C'è un resoconto missione per missione, su wiki o sul link che ti ho dato.
Certo che era "roba robotica"; prima di spedire un uomo nello spazio o sulla Luna cerchi informazioni o con robot o con animali (tipo la cagnolina più famosa di tutti i tempi, Laika)... della Luna non si sapeva niente e si doveva verificare, per esempio, cosa fosse e come si comportasse la sabbia lunare e se un atterraggio fosse possibile.
Due missioni precipitarono durante l'atterraggio.
(edited)
C'è un resoconto missione per missione, su wiki o sul link che ti ho dato.
Certo che era "roba robotica"; prima di spedire un uomo nello spazio o sulla Luna cerchi informazioni o con robot o con animali (tipo la cagnolina più famosa di tutti i tempi, Laika)... della Luna non si sapeva niente e si doveva verificare, per esempio, cosa fosse e come si comportasse la sabbia lunare e se un atterraggio fosse possibile.
Due missioni precipitarono durante l'atterraggio.
(edited)
I “mainstreams” hanno sempre parlato in pompa magna dello sbarco uomini e dei tentativi ma di sonde sul suolo mai. Chissà perché…
Manco su Focus mi è capitato di sentirne.
Manco su Focus mi è capitato di sentirne.
Non so che dirti. La parola "mainstream" (e Focus è mainstream) implica che ci sia dell'altro oltre al flusso principale. Non demonizzo il mainstream ma in genere resta sulla superficie più popolare delle cose e ti dà un'infarinatura.