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Subject: Sbarco sulla Luna
Gli americani non solo hanno inventato il "complotto lunare" con quel tipo che aveva il cugino che lavorava alle viti del razzo Saturno; complotto che, se fosse vero, sarebbe la truffa più straordinaria della storia (roba da fare impallidire la celebre "creatività" napoletana); ma ci fanno su film per guadagnarci pure qualcosa.
Metafilm direi.
Ma la domanda non pare "forte" come auspicato: ci vuole un rilancio vero: se un mercato c'è gli americani sapranno trovare i palloncini adatti per organizzare la festa
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Metafilm direi.
Ma la domanda non pare "forte" come auspicato: ci vuole un rilancio vero: se un mercato c'è gli americani sapranno trovare i palloncini adatti per organizzare la festa
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Visto il livello penso che pure Mazzucco possa dissociarsi. I commenti però fanno ridere, devo riconoscerlo
Ho visto un tizio che mi ha detto che caio gli avrebbe detto che sempronio....bah
la frase più bella, tizio muore sotto un treno dove non passano treni :D
la frase più bella, tizio muore sotto un treno dove non passano treni :D
https://www.passioneastronomia.it/i-resti-delluomo-sulla-luna-ripresi-dallindia-guarda-le-foto/
ma guarda te che dispettosi gli indiani...
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ma guarda te che dispettosi gli indiani...
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"Passione Astronomia" non è altro che un blog di un sedicente divulgatore, molto giovane, che è legato mani e piedi alle narrazioni ufficiali. Sulle sue pagine puoi trovare ringraziamenti continui a Esa, Nasa, Musei e colleghi.
Lo seguo anch'io e per questioni quali il Moon Hoax vale sempre e comunque il concetto che questa gente, anche se dovesse avere dubbi, mai si permetterà di renderli pubblici.
Lo seguo anch'io e per questioni quali il Moon Hoax vale sempre e comunque il concetto che questa gente, anche se dovesse avere dubbi, mai si permetterà di renderli pubblici.
Io non lo seguo ma mi è capitato. Il fatto è che laggiù la navicella c'è, quella tenuta insieme dallo schoct...evidentemente era di prima scelta. :D
Ah, primissima... e tutto quello avanzato, insieme all'eccellente stagnola che si produceva allora, è stato donato gratuitamente a cinesi e indiani per le loro missioni.
Quello dato ai russi invece apparteneva a una partita scadente
Quello dato ai russi invece apparteneva a una partita scadente
Sembra incredibile, ma quello che vedete è esattamente il punto in cui atterrò la missione Apollo 11 sulla Luna. Quell'oggetto illuminato dal Sole di cui riusciamo perfino a vederne l'ombra proiettata è il modulo di discesa lunare utilizzato dai primi uomini a mettere piede sul nostro satellite!
«Ma insomma, riusciamo a fotografare pianeti lontanissimi, stelle lontanissime, galassie lontanissime e non abbiamo neanche una foto dei siti di atterraggio delle missioni Apollo, che sono dietro l’angolo.»
Se conoscete qualcuno che parla così, mostrategli questa foto, scattata dall'orbiter lunare indiano Chandrayaan-2.
Abbiamo visto, nel corso degli anni, molte foto dei siti di atterraggio delle missioni Apollo dove si scorgono i vari veicoli utilizzati e perfino le tracce dei rover usati dagli astronauti.
Non uso questa foto per tentare di convincere nessuno: la uso per ricordare a noi cosa siamo riusciti a fare. Abbiamo messo insieme centinaia di migliaia di persone (almeno 300.000 solo per Apollo 11), rischiato e perso vite umane, superato i nostri limiti tecnologici. «Because it is hard», come disse Kennedy, ma anche perché c’era una guerra fredda da vincere. Guardate cosa siamo riusciti a fare. Abbiamo messo degli esseri umani su un altro mondo e li abbiamo fatti tornare a casa.
Siamo stati veramente fichi, quella volta, e chi lo nega non sminuisce soltanto il grande lavoro di tutte le persone coinvolte, ma anche il tratto forse più alto della nostra specie: la capacità di trasformare un obiettivo impossibile in realtà.
Matteo
Credits: ISRO
[url=https://ibb.co/0KVvx6R][/url]
«Ma insomma, riusciamo a fotografare pianeti lontanissimi, stelle lontanissime, galassie lontanissime e non abbiamo neanche una foto dei siti di atterraggio delle missioni Apollo, che sono dietro l’angolo.»
Se conoscete qualcuno che parla così, mostrategli questa foto, scattata dall'orbiter lunare indiano Chandrayaan-2.
Abbiamo visto, nel corso degli anni, molte foto dei siti di atterraggio delle missioni Apollo dove si scorgono i vari veicoli utilizzati e perfino le tracce dei rover usati dagli astronauti.
Non uso questa foto per tentare di convincere nessuno: la uso per ricordare a noi cosa siamo riusciti a fare. Abbiamo messo insieme centinaia di migliaia di persone (almeno 300.000 solo per Apollo 11), rischiato e perso vite umane, superato i nostri limiti tecnologici. «Because it is hard», come disse Kennedy, ma anche perché c’era una guerra fredda da vincere. Guardate cosa siamo riusciti a fare. Abbiamo messo degli esseri umani su un altro mondo e li abbiamo fatti tornare a casa.
Siamo stati veramente fichi, quella volta, e chi lo nega non sminuisce soltanto il grande lavoro di tutte le persone coinvolte, ma anche il tratto forse più alto della nostra specie: la capacità di trasformare un obiettivo impossibile in realtà.
Matteo
Credits: ISRO
[url=https://ibb.co/0KVvx6R][/url]
Non uso questa foto per tentare di convincere nessuno
cui segue un insostenibile spot pubblicitario, come sempre chiuso con pianto nordcoreano ai caduti e la metaforica frustata a chi non crede modello Sharia.
cui segue un insostenibile spot pubblicitario, come sempre chiuso con pianto nordcoreano ai caduti e la metaforica frustata a chi non crede modello Sharia.