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Subject: »Il Grande Disegno
Beh, su Twitter ho visto saggi interi con tweet attaccati l'uno all'altro :)
Cmq, a parte che il palazzo non è certo crollato a causa del pizzaiolo Ciccio, bisogna vedere se le affermazioni di Ciccio non sono magari basate sulle argomentazioni del docente che ha dato la laurea all'ingegnere.
Magari Ciccio fa il pizzaiolo ma scemo non è :)
(edited)
Cmq, a parte che il palazzo non è certo crollato a causa del pizzaiolo Ciccio, bisogna vedere se le affermazioni di Ciccio non sono magari basate sulle argomentazioni del docente che ha dato la laurea all'ingegnere.
Magari Ciccio fa il pizzaiolo ma scemo non è :)
(edited)
Non si tratta di essere scemi o intelligenti, ma competenti o meno.
Se uno argomenta può pure parlare di terrapiatta, poi si vede come diceva Socrate
In una democrazia reale!
In una democrazia reale!
Troy_McLure to
Omen
Non è successo niente ·
79 d.C.
- Ah, un’altra splendida giornata di quaranta gradi nella bella Pompei.
- Fa caldo.
- Eh?
- No, dico. Fa caldo.
- Certo che fa caldo, è agosto. Ad agosto fa caldo.
- Intendevo più caldo del solito.
- Non ricominciare con sta storia…
- Io dico solo che non è normale.
- Ma possibile che ogni volta dobbiamo fare questo discorso?
- Però ammetterai pure te che queste temperature sono anomale.
- Ha sempre fatto caldo d’estate. Sei tu che te la vivi male.
- E se fosse…
- Se fosse?
- Il vulcano.
- Ancora. Il vulcano non esiste. Il vulcano è una cosa che vi siete messi in testa voi per fare dell’allarmismo.
- Ma sta lì.
- Tu dici la montagna col buco?
- Vulcano.
- Montagna col buco. Se la chiami vulcano per forza mette paura.
- Ma è un vulcano.
- Non tutti gli oracoli sono concordi nell’affermare che il vulcano esista.
- Invece sì. Sono anni che dicono che potrebbe eruttare. Giusto l’altro giorno la Sibilla Cumana ha previsto un’eruzione devastante.
- La Sibilla Cumana è una ragazzina saccente e fatalista, per altro antipaticissima. Quella vede eruzioni dappertutto, e sai perché?
- Perché?
- Perché la pagano per vedere eruzioni dappertutto. Se fosse davvero un vulcano avremmo visto della lava.
- Abbiamo visto della lava.
- Ma poca. Un po’ di lava non significa che sia un vulcano.
- Nella parte sud della città ci sono devastanti incendi, nella parte nord cadono rocce.
- È estate! Ci sta che il clima sia un po’ pazzerello! L’inverno scorso ha fatto un freddo cane.
- Embé?
- Embé se avessimo un vulcano attivo pronto a inondarci di lava com’è che d’inverno fa freddo?
- Ma che cazzo di discorso è, il cielo era oscurato da polveri nere.
- Come ogni Natale.
- Cos’è il Natale?
- Vabbé, come ogni inverno.
- Non sei preoccupato?
- Per niente. È molto semplice: se fa caldo io entro in casa dove fa bello fresco, se fa freddo mi copro. Se tipo ieri piove lava sto al chiuso. Come vedi questo fantomatico vulcano, ammesso che esista, è un fenomeno del tutto gestibile.
- E se peggiora?
- Come fai ad alzarti la mattina con tutta questa negatività? Se peggiora abbiamo progettato dei sistemi di gestione della crisi vulcanica proprio per tranquillizzare gli isterici come te.
- Abbiamo messo quindici sacchi di sabbia fra noi e il vulcano.
- E una vecchia cassapanca.
- Ah già, la cassapanca.
- Poi spiegami perché ci dovremmo smazzare noi per risolvere sta cosa.
- Be’, abbiamo costruito noi una città sotto un vulcano attivo.
- Ancora con sto vulcano. Abbiamo costruito una città sotto una montagna. Come fanno tutti dalla notte dei tempi. Mo mi devo pure sentire in colpa perché c’ho il quadrilocale alle pendici del vulca… della montagna col buco! Mannaggia a te, m’hai contagiato con sta assurda paranoia!
- Magari se avessimo smesso di buttarci dentro tutta quella spazzatura.
- Dove?
- Nel vulcano.
- E dove la dovrei buttare scusa? Gli dèi ci hanno dato una montagna col buco e non la dovremmo usare per buttarci dentro la spazzatura?
- Magari ha peggiorato la situazione.
- Sai cosa ha peggiorato la situazione? Questo vostro catastrofismo a tutti i costi. Siamo una comunità moderna e civilizzata, credi che se ci fosse un vero pericolo i nostri leader ci lascerebbero stare tutti sotto un vulcano attivo come se niente fosse?
- Non lo so…
- Facciamo così, quando una gigantesca ondata di lava con un’altezza variabile fra i cinque e i sette metri marcerà verso di noi per seppellirci sotto una coltre di materiali piroclastici, allora inizierò a preoccuparmi. Contento? Cos’è quella?
- Un’ondata di lava con un’altezza variabile fra i cinque e i sette metri.
- Ao, è agosto! Rilassati!
79 d.C.
- Ah, un’altra splendida giornata di quaranta gradi nella bella Pompei.
- Fa caldo.
- Eh?
- No, dico. Fa caldo.
- Certo che fa caldo, è agosto. Ad agosto fa caldo.
- Intendevo più caldo del solito.
- Non ricominciare con sta storia…
- Io dico solo che non è normale.
- Ma possibile che ogni volta dobbiamo fare questo discorso?
- Però ammetterai pure te che queste temperature sono anomale.
- Ha sempre fatto caldo d’estate. Sei tu che te la vivi male.
- E se fosse…
- Se fosse?
- Il vulcano.
- Ancora. Il vulcano non esiste. Il vulcano è una cosa che vi siete messi in testa voi per fare dell’allarmismo.
- Ma sta lì.
- Tu dici la montagna col buco?
- Vulcano.
- Montagna col buco. Se la chiami vulcano per forza mette paura.
- Ma è un vulcano.
- Non tutti gli oracoli sono concordi nell’affermare che il vulcano esista.
- Invece sì. Sono anni che dicono che potrebbe eruttare. Giusto l’altro giorno la Sibilla Cumana ha previsto un’eruzione devastante.
- La Sibilla Cumana è una ragazzina saccente e fatalista, per altro antipaticissima. Quella vede eruzioni dappertutto, e sai perché?
- Perché?
- Perché la pagano per vedere eruzioni dappertutto. Se fosse davvero un vulcano avremmo visto della lava.
- Abbiamo visto della lava.
- Ma poca. Un po’ di lava non significa che sia un vulcano.
- Nella parte sud della città ci sono devastanti incendi, nella parte nord cadono rocce.
- È estate! Ci sta che il clima sia un po’ pazzerello! L’inverno scorso ha fatto un freddo cane.
- Embé?
- Embé se avessimo un vulcano attivo pronto a inondarci di lava com’è che d’inverno fa freddo?
- Ma che cazzo di discorso è, il cielo era oscurato da polveri nere.
- Come ogni Natale.
- Cos’è il Natale?
- Vabbé, come ogni inverno.
- Non sei preoccupato?
- Per niente. È molto semplice: se fa caldo io entro in casa dove fa bello fresco, se fa freddo mi copro. Se tipo ieri piove lava sto al chiuso. Come vedi questo fantomatico vulcano, ammesso che esista, è un fenomeno del tutto gestibile.
- E se peggiora?
- Come fai ad alzarti la mattina con tutta questa negatività? Se peggiora abbiamo progettato dei sistemi di gestione della crisi vulcanica proprio per tranquillizzare gli isterici come te.
- Abbiamo messo quindici sacchi di sabbia fra noi e il vulcano.
- E una vecchia cassapanca.
- Ah già, la cassapanca.
- Poi spiegami perché ci dovremmo smazzare noi per risolvere sta cosa.
- Be’, abbiamo costruito noi una città sotto un vulcano attivo.
- Ancora con sto vulcano. Abbiamo costruito una città sotto una montagna. Come fanno tutti dalla notte dei tempi. Mo mi devo pure sentire in colpa perché c’ho il quadrilocale alle pendici del vulca… della montagna col buco! Mannaggia a te, m’hai contagiato con sta assurda paranoia!
- Magari se avessimo smesso di buttarci dentro tutta quella spazzatura.
- Dove?
- Nel vulcano.
- E dove la dovrei buttare scusa? Gli dèi ci hanno dato una montagna col buco e non la dovremmo usare per buttarci dentro la spazzatura?
- Magari ha peggiorato la situazione.
- Sai cosa ha peggiorato la situazione? Questo vostro catastrofismo a tutti i costi. Siamo una comunità moderna e civilizzata, credi che se ci fosse un vero pericolo i nostri leader ci lascerebbero stare tutti sotto un vulcano attivo come se niente fosse?
- Non lo so…
- Facciamo così, quando una gigantesca ondata di lava con un’altezza variabile fra i cinque e i sette metri marcerà verso di noi per seppellirci sotto una coltre di materiali piroclastici, allora inizierò a preoccuparmi. Contento? Cos’è quella?
- Un’ondata di lava con un’altezza variabile fra i cinque e i sette metri.
- Ao, è agosto! Rilassati!
carino ma reversibile.
In realtà probabilmente a quel tempo gli scienziati avrebbero detto di fare qualche sacrificio ad Efesto per risolvere la "crisi vulcanica".
In realtà probabilmente a quel tempo gli scienziati avrebbero detto di fare qualche sacrificio ad Efesto per risolvere la "crisi vulcanica".
Comunque io sono anche d'accordo nel prendermi qualche dubbio sulle responsabilità delle attività umane (anche se risulta esserci un netto consenso tra gli addetti ai lavori...).
Sono però dell'idea che tale riscaldamento sia innegabile e si debba - e anche velocemente - trovare sistemi per gestire risorse, raffreddare i centri urbani, cambiare i nostri stili di vita. Non per "salvare il pianeta", quanto per non rendere le nostre quotidianità insostenibili.
Quindi alla fine il dibattito su chi abbia colpe mi interessa poco: ci sono cose da fare e vanno fatte.
Sono però dell'idea che tale riscaldamento sia innegabile e si debba - e anche velocemente - trovare sistemi per gestire risorse, raffreddare i centri urbani, cambiare i nostri stili di vita. Non per "salvare il pianeta", quanto per non rendere le nostre quotidianità insostenibili.
Quindi alla fine il dibattito su chi abbia colpe mi interessa poco: ci sono cose da fare e vanno fatte.
No beh, il dibattito sull'incidenza dell'uomo ha senso eccome se si impongono misure che risultano immotivate.
Sì ma non è che ci siano solo i motori elettrici nel dibattito, e questi ricordo che erano considerati un futuro meraviglioso prima dell'esplosione dei movimenti "no tutto".
C'era un tempo in cui immaginavamo il progresso senza tutte ste menate, che ora sembrano diventate lo scopo della vita dell'80% della popolazione.
C'era un tempo in cui immaginavamo il progresso senza tutte ste menate, che ora sembrano diventate lo scopo della vita dell'80% della popolazione.
Omen to
Troy_McLure
Non so' gli eventi atmosferici ad essere aumentati, so' gli uomini che ci si vanno a infila' che so' aumentati.
Non so' i gradi centigradi ad essere aumentati, so' i vecchi, notoriamente insofferenti al caldo, e i loro anni ad essere aumentati.
Non so' i gradi centigradi ad essere aumentati, so' i vecchi, notoriamente insofferenti al caldo, e i loro anni ad essere aumentati.
Lo schieramento il cambiamento climatico non esiste, lo schieramento il cambiamento climatico esiste ma è causato dall'uomo.... io so solo che dieci giorni fa una mega grandinata successiva a giornate con oltre 40 gradi mi ha sfondato auto e tetto di casa... con chi me la prendo?
I movimenti "no tutto" sono nati insieme ai movimenti "facciamo tutto adesso".
Quando ci si immaginava il futuro ci si immaginava anche di arrivarci con calma, progettando tutto per bene e senza calpestare nessuno.
L'auto elettrica è "buona e giusta" se mi migliora la vita se me la complica no... e lo stesso vale per tutta questa riconversione green che non si sa bene chi dovrebbe pagare e nemmeno cosa accadrebbe a chi non ci si può adeguare.
Se me la vuoi imporre per il bene del pianeta obbligandomi al sacrificio mi devi, almeno, dimostrare che è necessario.
E qui siamo ancora nel campo delle conseguenze per i singoli, poi ci sono i cambiamenti grossi.
Insomma, ce n'è abbastanza per fare domande e chiedere chiarimenti senza tacciare chi ha paura di non farcela o di ritrovarselo là dietro di menare il can per l'aia
Quando ci si immaginava il futuro ci si immaginava anche di arrivarci con calma, progettando tutto per bene e senza calpestare nessuno.
L'auto elettrica è "buona e giusta" se mi migliora la vita se me la complica no... e lo stesso vale per tutta questa riconversione green che non si sa bene chi dovrebbe pagare e nemmeno cosa accadrebbe a chi non ci si può adeguare.
Se me la vuoi imporre per il bene del pianeta obbligandomi al sacrificio mi devi, almeno, dimostrare che è necessario.
E qui siamo ancora nel campo delle conseguenze per i singoli, poi ci sono i cambiamenti grossi.
Insomma, ce n'è abbastanza per fare domande e chiedere chiarimenti senza tacciare chi ha paura di non farcela o di ritrovarselo là dietro di menare il can per l'aia
Comunque io sono anche d'accordo nel prendermi qualche dubbio sulle responsabilità delle attività umane (anche se risulta esserci un netto consenso tra gli addetti ai lavori...).
Riguardo a questo tema di recente sono approdato a questo sito: https://co2coalition.org
ALERT PER GLI SCIENTISTI: si tratta di un sito "negazionisti" malvagi e inetti ovviamente
ALERT PER GLI UTENTI NORMALI: non ho reali elementi per fidarmi di questi più o meno di altri, bisogna valutare le argomentazioni
In particolare sul CONSENSO c'è questo interessante approfondimento che fa venire davvero tantissimi dubbi:
https://co2coalition.org/media/97-consensus-what-consensus-2/
Riguardo a questo tema di recente sono approdato a questo sito: https://co2coalition.org
ALERT PER GLI SCIENTISTI: si tratta di un sito "negazionisti" malvagi e inetti ovviamente
ALERT PER GLI UTENTI NORMALI: non ho reali elementi per fidarmi di questi più o meno di altri, bisogna valutare le argomentazioni
In particolare sul CONSENSO c'è questo interessante approfondimento che fa venire davvero tantissimi dubbi:
https://co2coalition.org/media/97-consensus-what-consensus-2/
Non c’è bisogno di avere dubbi. Se un frutto viene dal solito albero che ha dato sempre frutti marci, anche quel frutto sarà marcio.
Il sito descrive perfettamente il metodo scientifico e manco te ne accorgi forse :-))
Poi a un certo punto parla di consenso del 97% degli scienziati ma in realtà non lo pensano realmente ma solo per motivi di soldi,potere bla bla bla...si torna al solito Noncielodicono.
Come dice il sito stesso: Science produces empirical, measurable, objective facts and provides a means for testing hypotheses that can be replicated and potentially disproven (=la scienza non é immutabile) Che è quello che scrivo da anni e il giorno che un utente normale come pupe lo capirà sarà un grande giorno!
Mi leggerò appena ho tempo gli studi proposti da questo sito ma già che qualche persona si lascia impressionare da un articolo fuffa simile a https://co2coalition.org/media/97-consensus-what-consensus-2/ mi fa pensare che siamo messi proprio male
Poi a un certo punto parla di consenso del 97% degli scienziati ma in realtà non lo pensano realmente ma solo per motivi di soldi,potere bla bla bla...si torna al solito Noncielodicono.
Come dice il sito stesso: Science produces empirical, measurable, objective facts and provides a means for testing hypotheses that can be replicated and potentially disproven (=la scienza non é immutabile) Che è quello che scrivo da anni e il giorno che un utente normale come pupe lo capirà sarà un grande giorno!
Mi leggerò appena ho tempo gli studi proposti da questo sito ma già che qualche persona si lascia impressionare da un articolo fuffa simile a https://co2coalition.org/media/97-consensus-what-consensus-2/ mi fa pensare che siamo messi proprio male
Non c’è bisogno di avere dubbi
Ma assolutamente, puoi avere tutti i dubbi che vuoi ma dopo devi argomentare se no diventa un "ho letto che l'asino vola'
Ma assolutamente, puoi avere tutti i dubbi che vuoi ma dopo devi argomentare se no diventa un "ho letto che l'asino vola'
Ma assolutamente, puoi avere tutti i dubbi che vuoi ma dopo devi argomentare se no diventa un "ho letto che l'asino vola'
Dopo aver capito che 10 oggetti prestatoti da un “amico” servivano solo per nascondere della refurtiva ricettata, all’undicesimo non puoi mica pensare che sia un prestito!
Dopo aver capito che 10 oggetti prestatoti da un “amico” servivano solo per nascondere della refurtiva ricettata, all’undicesimo non puoi mica pensare che sia un prestito!