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Subject: 11 settembre

2014-10-02 11:26:03
?
ho studiato anche prospettiva ma l'edificio è davanti :)

The building is a good six blocks south of the tower—in front of it, not behind it

http://www.slate.com/articles/health_and_science/science/2014/06/conspiracy_videos_of_9_11_on_facebook_people_should_be_responsible_for_what.html

2014-10-02 11:36:50
guarda ad okkio io lo vedo così che 1 è dietro 2....


(edited)
2014-10-02 11:46:28
ho trovato questa....convieni, visto da un'altra prospettiva, che 1 è dietro 2????

corrispondono i palazzi????



ovviamente dal video l'areo giunge, per capirci dal palazzo blu verso la torre 2
(edited)
2014-10-02 11:57:37
cioè, siccome un "complottista" dice stupidaggini (oppure cose sulle quali fatichi ad essere daccordo), allora tutte le tesi critiche sulla versione ufficiale sono stupide?

Ma nemmeno il contrario. Siccome qualche volta ci sono stati depistaggi, allora tutte le teorie complottiste sono meritevoli di attenzione?
2014-10-02 11:59:20
no.
Ovviamente.

Sole che se in un post uno mischia gli interventi diversi di due persone diverse che dicono cose diverse e pretende di dare torto ad uno in base a quello che risponde un altro...
2014-10-02 12:20:21
scusa Jack, ma l'aereo giunge da sinistra non dal "palazzo blu"
2014-10-02 12:30:23
infatti impatta dove ho messo il rosso....

il palazzo dove l'ala scompare nel video è sulla sinistra...

per colpire dove c'è la x non può che venire da circa il palazzo blu....

la foto è laterale...il video ritrae la prospettiva come se ti mettessi a guardare dal palazzo blu...

in blu la traettoria...


(edited)
2014-10-02 12:33:34
Jack, la prospettiva è materia molto semplice: 1 è ampiamente davanti a 2 e non occorre che Paolo Attivissimo apra un blog per spiegartelo. :P

Guarda il fumo della torre già colpita: se 1 fosse dietro lo vedresti coperto dal fumo.
Inoltre: confronta l'altezza della torre ancora intatta nelle due foto. E' chiaro che la prima foto è scattata da molto vicino tanto da far credere che 1 e 2 siano di altezza simile.
Credo si tratti di una ripresa video girata da uno dei palazzi vicini
2014-10-02 12:36:40
ok se la facciata che colpisce è quella a sx della x sono d'accordo con te se è quella da me contrassegnata è il contrario....
2014-10-02 12:38:31
lo fai impattare sulla facciata sbagliata :)

edito: la prima ipotesi è quella corretta
(edited)
2014-10-02 12:42:05
ok hai ragione riguardandola....ma se la facciata è sbagliata la torre dietro il palazzo 1 corrisponde a dove l'ala si nasconde...quindi non è sempre dietro????

cmq alla fine giusto o sbagliato che sia noi non c'eravamo e non sapremo mai come sono andate davvero le cose:-(((
(edited)
2014-10-02 13:03:30
il video che mostra l'aereo della seconda torre colpita che passa dietro a un palazzo è una cazzata. Ne girano veramente tante di cazzate, ma quelle che vincono il premio "peggior cazzata" sono le versioni ufficiali sull'edificio WTC7 e il Pentagono...


quoto, non c'è altro da dire
2014-10-02 13:06:00
la facciata su cui impatta è quella dove hai messo il numero 2 su tutte le foto, te lo assicuro.
Al tempo mi sono fatto un'overdose di immagini e video e la mia ex scrisse per confrontarsi anche con attivissimo, e un pool di architetti suoi colleghi.
TUTTA la verità sarà difficile che venga a galla ma di cose che non hanno trovato una spiegazione logica ce ne sono parecchie, basti anche solo parlare del WTC7.
2014-10-02 13:09:29
palazzo 1, torre, WTC questo è l'ordine nella traiettoria dell'aereo

in un certo senso è veo che non sapremo mai del tutto ma questo vale per ogni vicenda sufficientemente complessa: penso però che se i sostenitori delle diverse teorie alternative trovassero UNA o DUE teorie e pensassero da se ad eliminare le ipotesi stravaganti il caos di teorie potrebbe iniziare a dipanarsi... il fatto è che la maggiorparte di queste teorie sono diventate dei business e che altre aspirano a diventarlo per cui ogni anno spunta qualcosa di nuovo.

Personalmente un complotto che coinvolga, necessariamente, migliaia di persone lo trovo più improbabile degli eventuali punti oscuri della teoria ufficiale
2014-10-02 13:12:44
questo video dell'aereo può pure essere na cazzata, ma

1. al pentagono è MATEMATICO che non si sia schiantato un aereo. punto. non ci sono cazzi che dimostrino il contrario
2. lo stesso dicasi per l'aereo "degli eroi", quello caduto in un campo. non esisteva alcun rottame in grado di dimostrare che fosse caduto un boeing

sulle torri poi l'ipotesi dell'abbattimento controllato con cariche non mi pare proprio inventata.........
2014-10-02 13:20:35
uno degli aspetti più ridicoli della versione ufficiale è la famosa valigia di Atta



Mohammed Attà e la Stele di Rosetta.
Continua sempre più frequente l'attività di "damage control" preventivo, da parte delle autorità americane, in vista di un possibile confronto pubblico a tutto campo sull'undici settembre.
La "pezza" che oggi si cerca di mettere alla lacunosa versione ufficiale dei fatti riguarda uno dei punti cardine dell'intera teoria governativa, ovvero la famosa valigetta di Mohammed Attà rinvenuta all'aeroporto di Boston, che ha permesso agli investigatori di risalire all'identità dei dirottatori.
Non a caso, sui media americani la valigia viene graziosamente definita "la Stele di Rosetta dell'11 settembre".
La differenza è che per la Stele originale ci vollero 23 anni di intenso studio e dibattito, prima di riuscire a decodificare il segreto dei geroglifici, mentre la valigia di Attà ha cominciato a parlare prima ancora di essere aperta. Già sul nastro della consegna bagagli, girando sola soletta, richiamava in modo inequivocabile l'attenzione degli addetti aeroportuali, che l'avrebbero poi consegnata all'FBI.
E una volta apertala, al posto della misteriosa cifratura gli inquirenti hanno trovato un vero e proprio Vaso di Pandora, che ha cominciato a rovesciar fuori indizi in quantità industriale. Sembravano le mutande di Eta-Beta: passaporti, testamenti, divise rubate della American Airlines, manuali di volo dei Boeing da dirottare, fogli ciclostilati con le istruzioni per i morituri, e naturalmente - immancabile - una imbarazzantissima copia del Corano.
Più che un esperto di codici cifrati, a quel punto ci voleva un mentecatto sordo e cieco dalla nascita per non riuscire a risalire immediatamente alle identità dei terroristi.
C'era pure il foglietto su cui erano annotati i posti a sedere di tutte e quattro le squadre di dirottatori, sui quattro aerei che furono dirottati quella mattina.
Viene da domandarsi perchè mai Mohammed Attà, poche ore prima di morire, senta il bisogno di appuntarsi in che fila è seduto il suo collega Hani Hanjour, che nello stesso momento si sta imbarcando a Dulles, in Virginia, sull'aereo che dovrebbe dirottare contro il Pentagono.
Ma soprattutto, viene da domandarsi perchè mai un Mohammed Atta senta il bisogno di infilare tutte quelle cose in una valigia che sa benissimo non rivedrà mai più nella sua vita.
Anzi, che se ne fa Mohammed Attà della valigia stessa?
Qualcuno potrebbe dire: aveva la valigia per non dare nell'occhio.
Possibile, anche se a pensarci bene, la cosa non ha senso: prima di tutto, è pieno di gente che vola coast-to-coast in giornata, portandosi solo la 24 ore con il deodorante, una camicia fresca e il sacro palmtop, e inoltre, che cosa poteva mai temere il nostro Attà, presentandosi senza bagaglio per un volo coast-to-coast? Che gli chiedessero "Lei non sarà mica uno di quei terroristi che oggi vogliono dirottare un nostro aereo contro le Torri Gemelle?"
"Perchè, mi scusi?"
"No, così… Siccome la vedevo senza bagaglio, pensavo che magari avesse fatto il calcolo che tanto non le serve…"
E' ovvio che prima degli attentati nessuno avrebbe potuto sospettare nulla di simile, e quindi l'ipotesi che Attà portasse la valigia "per non dare nell'occhio" non sta in piedi più di tanto.
Ma allora perchè la portava?
Qualcun altro potrebbe suggerire che Attà, sapendo la fine che andava a fare, portasse la valigia con sè proprio per distruggere tutte le prove del loro coinvolgimento negli attentati, e rendere così più difficile l'identificazione dei dirottatori.
Ma santo uomo, non stavi facendo un attentato ideologico? Non volevi far sapere al mondo che l'America è brutta e cattiva? E non lo sai, allora, che gli attentati ideologici non solo si rivendicano, ma lo si fa pure a voce alta, in modo da essere udito dal massimo numero di persone possibile? Mica la gente indovina da sola, no?
Piuttosto, o astuto Mohammed, non hai pensato che se ti avessero beccato con quella valigia, in mattinata, tu finivi dritto sulla sedia elettrica, senza nemmeno riuscire ad imbarcarti sul tuo volo da dirottare?
Metti che ti fermano per caso, nel tragitto verso l'aeroporto, al mattino presto, e ti chiedono di aprire la valigia. Come le spieghi, ai poliziotti, le divise della American Airlines rubate? Dici che una volta facevi la hostess, nei ritagli di tempo? E il testamento, lì in bella vista che chiede che tu sia sepolto con i piedi rivolti verso la Mecca, che ci fa? Forse oggi ti senti un po' insicuro nella guida? E i manuali di volo dei Boeing, così complessi e dettagliati, a cosa ti servono? Hai forse deciso di costruirtene uno in giardino, per farci giocare tuo figlio? Vieni un attimo con noi in questura - ti direbbero - che ci facciamo due chiacchiere davanti a un bel caffè bollente".
E così, mentre tu sei li in questura ad arrampicarti sugli specchi, per spiegare perchè ti porti dietro tutta quella roba strana, sul televisore cominciano ad apparire le immagini della seconda torre colpita (la prima, ovviamente, in quel caso si sarebbe salvata). Poi arrivano le immagini del Pentagono colpito, e tu sai che dalla valigia deve ancora saltar fuori la maledetta lista dei posti a sedere, proprio sui voli UA-175 e AA-77 di quella mattina. Cos'è, agente di viaggi, per caso?
Non la senti, caro Attà, la sedia elettrica che comincia già a ronzare nella stanza accanto? Non solo hai mandato a monte la tua parte di missione, ma ora ti tocca pure friggere davanti a tutti, per placare in qualche modo gli animi della gente furibonda.
E allora, caro Attà, confidaci un segreto: come lo chiamate, dalle vostre parti, uno che si porta in valigia tutta quella roba scottante, proprio la mattina del fatidico giorno che ha atteso per cosi tanti anni?
Cretino? Pensa, anche da noi! E si pronuncia pure nello stesso modo.


Massimo Mazzucco.